Gatcha Gatcha: stimolare lo sviluppo cognitivo nei più piccini …
Stimolare in modo divertente e simpatico evitando giocattoli super accessoriati di luci e con effetti sonori assordanti?
Ecco, c’è Gatcha Gatcha: con un nome così onomatopeico non ho resistito … è un distributore di forme di legno tridimensionali fatto esattamente come i distributori di caramelle. L’ho scoperto grazie al bellissimo blog Mercatino dei Piccoli.
Gatcha Gatcha stimola i movimenti e la coordinazione delle mani che devono ruotare la manopola per fare uscire gli oggetti e anche svitare la bolla per reinserire le forme.
Stimola la propriocezione delle forme tridimensionali attraverso le mani anche senza dover usare gli occhi, permettendo ad esempio di rilevare la differenza tra una forma tonda ma cilindrica e una sferica; affina il tatto mettendo in contrasto il liscio della plastica che costituisce la bolla con le diverse sensazioni che stimola, invece, il legno.
Mette in contrapposizione colori vivaci con il colore naturale del legno.
Personalmente apprezzo anche il fatto che sia un bell’oggetto perché credo che l’educazione alla estetica sia comunque importante per un bambino: che sia bello ciò che piace mi sta anche bene, ma anche il senso del bello si può insegnare …
Età d’uso: non so cosa indichino le istruzioni (tirando ad indovinare non sotto i 36 mesi), tuttavia penso possa essere proposto anche prima perché appunto va a stimolare tatto e propriocezione. Le forme, è vero, sono un po’ piccole, ma si può anche pensare di lasciare Gatcha Gatcha alla libera esplorazione del bambino finchè, in autonomia, sarà in grado di compiere quella azione complessa necessaria per fare uscire le forme. In alternativa basta una attenta supervisione dell’adulto.
Uso alternativo: potrebbe essere un valido strumento per bambini ipovedenti e per l’integrazione di informazioni legate alla forma e alla quantità?
Potete trovare tutte le informazioni su Gatcha Gatcha ed acquistarlo su The Lil Market.