Linguaggio,  Logopedia

TABLET E LOGOPEDIA: LOGOLIA.IT

BodyPart (2)

 

di Lia Mastrogiacomo, logopedista

 

Negli ultimi anni l’utilizzo dei tablet è diventato preponderante, rendendoli gli ideali compagni di viaggio per i bambini, che trovano in essi uno strumento più semplice ed immediato per supportare il normale sviluppo comunicativo e linguistico.

Nella didattica è sempre più frequente l’utilizzo degli strumenti multimediali ed informatici, capaci di semplificare e di veicolare efficientemente i concetti e supportare l’esercitazione indispensabile a raggiungere risultati apprezzabili.

Specialmente per i bambini nati nel nuovo millennio, che vengono  chiamati comunemente “nativi digitali”, che utilizzano senza percepire grosse differenze uno schermo touch o un foglio di carta, questi strumenti possono rendere più semplice i passaggi necessari. Tuttavia, anche in età pre-linguistica, prima cioè che avvenga lo sviluppo del linguaggio vero e proprio (2/3 anni) è possibile sollecitare le aree coinvolte tramite una serie di giochi divertenti che mirino all’ampliamento del lessico e allo sviluppo del gioco simbolico.  Utili anche  per i cosiddetti “parlatori tardivi” o late talkers, quei bambini in cui lo sviluppo del linguaggio è leggermente in ritardo rispetto alla norma.

Nel caso delle patologie legate alla logopedia, tali strumenti possono essere un notevole e valido ausilio affiancate al lavoro in studio; nella pratica clinica mi capita di consigliare ai miei piccoli pazienti ed ai loro genitori questi strumenti per esercitare le competenze legate all’ambito linguistico e dell’apprendimento.

Nei disturbi del linguaggio specifici  (3/6 anni) e aspecifici che richiedono una determinata terapia logopedica è utile valutare il supporto di applicazioni che permettano di sviluppare le aree deficitarie come la fonologia, il lessico, la morfo- sintassi e la comprensione linguistica.

Con l’ ingresso a scuola alcuni bambini trovano difficoltà nell’ identificazione delle lettere e nell’introduzione alla scrittura. Già nell’ ultimo anno di scuola materna e nel primo anno della scuola elementare è possibile avvicinare il bambino all’uso di applicazioni che supportino il  pre- grafismo e il riconoscimento di lettere.

Nel caso di disturbi specifici dell’ apprendimento (DSA) quali dislessia, distortografia, disgrafia, discalculia è possibile scaricare app che aiutino le aree carenti di ogni disturbo come le competenze visuo spaziali, esercizi sulla velocità e correttezza della lettura, sul recupero delle competenze grafiche ed ortografiche, sulla comprensione del testo scritto, sulla costruzione di mappe concettuali e sul recupero delle aree legate al sistema dei numeri e al sistema del calcolo.

Naturalmente la tecnologia non può in alcun modo sostituire, neppure parzialmente, la terapia convenzionale con un logopedista, tuttavia può davvero essere un importante supporto alla terapia stessa, in particolare se concordate con lo specialista che potrà consigliare sui tempi e sulle modalità con cui utilizzarli.

Obiettivo del mio blog Logolia.it e’ recensire alcune delle app disponibili su iPad presentando caratteristiche, qualità e applicabilità sia a bambini piccoli che ai loro fratelli piu’ grandi. Il mio blog ha anche lo scopo di aiutare i genitori a trovare il giusto metodo di utilizzo del tablet, infatti, e’ sbagliato che il bambino rimanga solo o che vengano utilizzate applicazioni non adatte all’eta’ pensando di utilizzarlo come una sostituzione dell’adulto.

Per rimanere aggiornati sulle ultime recensioni del blog ti consiglio di cliccare “mi piace” sulla pagina facebook www.facebook.com/applogopedia

***

Lia Mastrogiacomo, logopedista

Vivo e lavoro a Milano, svolgo attivita’ di libera professione presso strutture pubbliche e private occupandomi principalmente di patologie riguardanti l’eta’ evolutiva.

Lia.mastrogiacomo@hotmail.it

www.logolia.it

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *