Il tuo bambino pronuncia bene i suoni? Lo sviluppo fonetico
Oggi vi propongo un post un po’ tecnico (ma che sono sicura interesserà molti di voi) sullo sviluppo della articolazione dei suoni nel bambino.
Nella lingua italiana esistono 30 suoni diversi ognuno dei quali ha una rappresentazione in alfabeto fonetico, cioè quell’alfabeto speciale che il logopedista usa per fare le trascrizioni fonetiche dei campioni di linguaggio quando deve fare un esame del linguaggio.
Alcuni di questi suoni, detti fonemi, sono presenti anche in altre lingue, mentre altri sono tipici dell’italiano.
In italiano ci sono 7 vocali: a, e aperta e chiusa, o aperta e chiusa, i, u
2 semiconsonanti: j (ieri) e w (uomo);
21 consonanti: nasali n,m, gn
Occlusive t,d, p, b, c (dura), g (dura)
Fricative: f, v, s sorda e sonora, sc
Affricate: ci (dolce), gi (dolce), z (sorda e sonora)
Laterali: l, r, gl
Numerosi linguisti e studiosi si sono dedicati allo studio dello sviluppo della articolazione dei suoni della lingua da parte del bambino che inizia a parlare.
E’ difficile spiegare in poche e semplici parole come il bambino piccolo acquisisca competenze così complesse nel giro di poco tempo; fin dalla nascita l’apparato fono-articolatorio si mette al lavoro e pian piano impara i giusti equilibrii per poter produrre i diversi suoni della lingua. Per articolare bene i fonemi il bambino deve avere capacità motorie integre e strutture anatomiche ben formate. Dove non è così così si realizzano problemi articolatori, per esempio nei bambini con Paralisi Cerebrale Infantile (PCI) o con malformazioni quali Labiopalatoschisi.
Se il bambino invece ha un buono sviluppo, allora percorre delle tappe piuttosto ben definite per la lingua italiana; la dott.ssa Umberta Bortolini si è a lungo dedicata a questo ambito ed ha permesso di individuare a che età (in media) un bambino impara a produrre i suoni della lingua (tabella dello sviluppo fonetico tratta dal PFLI – Prove per la valutazione Fonologica del Linguaggio Infantile).
2 anni- 2anni e mezzo: in media i bambini sanno produrre in modo stabile i suoni m e n, tutte le occlusive, f, l, e la semiconsonante j (es: ieri).
2 anni e mezzo – 3: in media i bambini con normale sviluppo sanno produrre tutti suoni della fascia precedente ed aggiungono i suoni affricati ci e gi, e le fricative v e s.
3 anni – 3 anni e mezzo: tutti suoni della fascia precedente con la comparsa della z.
Dopo i 3 anni e mezzo l’inventario consonantico del bambino si stabilizza gradualmente inserendo i suoni più complessi r, z (sia sorda che sonora), gl, sc …
In linea generale, dunque, un bambino di tre anni e mezzo dovrebbe avere già la capacità di articolare tutti suoni della lingua e parlare in modo piuttosto corretto e ben comprensibile; è da considerarsi parafisiologica l’assenza del suono r, z, gl e sc.
Se intorno ai 4 anni ancora ci sono distorsioni, ma il bambino non ha un problema di linguaggio, può succedere che per esempio la zeta venga prodotta come una ci o qualcosa che assomiglia (o viceversa); è possibile, da parte del genitore, tentare di aiutare il bambino facendogli ascoltare la differenza dei suoni, per esempio sottolineando una parola in modo particolare: “ si dice bacio!”
Entrambe le mie bambine verso i 4 anni ancora non pronunciavano bene il suono ci (che assomigliava più a una zeta), ma è bastato porre l’attenzione qualche volta (senza chiedere continuamente di ripetere) solo facendo ascoltare loro la differenza, perché la cosa si risolvesse.
Ora un piccolo chiarimento dovuto e necessario: spesso si da’ per scontato che se un bambino sa dire bene un suono, necessariamente pronunci correttamente tutte le parole che lo contengono, ma in realtà non è così ed ecco perché. Ogni volta che pronunciamo un suono, facciamo l’esempio del suono N, esso è preceduto e seguito da altri suoni all’interno della parola.
Anna Ancora Anta
Nelle tre parole di esempio il suono N è prodotto in tre posizioni diverse ed il bambino potrebbe dirlo correttamente nella prima, ma non saperlo dire nelle altre due in cui si presenta in gruppo consonantico, perché si rende necessaria una abilità articolatoria più fine che il bambino conquista col tempo.
L’esempio più comune e diffuso è la S nel gruppo consonantico: tantissimi bambini sanno dire sole, sasso, sale … ma se devono dire scuola, scala, scappa dicono cuola, cala ,cappa.
Se il problema è isolato basta poco per risolverlo, mentre diventa più complesso da correggere se associato a molte altre difficoltà articolatorie.
Ecco dunque a cosa serve l’esame del linguaggio espressivo che svolge il logopedista: ad analizzare quali e quanti suoni il bambino sa produrre e in quali posizioni all’interno delle parole. Da questa attenta analisi si potrà poi decidere se il bambino necessita di un trattamento specifico oppure solo di qualche piccolo trucchetto per capire come fare.
È importante quindi fare attenzione alla qualità del linguaggio del bimbo e chiedere consiglio al pediatre se entro i 3 anni e mezzo- 4 permangono delle difficoltà su più suoni della lingua.
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247 commenti
Elisa
Ciao Eli, ti scrivo x un consiglio che volevo chiederti da un po’ di tempo e questo post mi da lo spunto x farlo: Lucrezia tra un mese compirà sei anni e la sua ‘r’ e’ ormai stabilizzata come il resto del linguaggio ad eccezione del gruppo gl che ‘salta’ completamente… E’ il caso di intervenire?
Ella
Ciao Eli. Mi fa piacere sapere la fatidica R è stabilmente presente!! per quanto riguarda il suono “GL” immagino che sia sostituito da i, per esempio maglia diventa maia … essendo l’unica piccola imperfezione rimasta non mi preoccuperei, l’importante è che sia in grado di sentire la differenza tra una parola dette bene e una detta male. Puoi fare una prova e tu stessa proporle questo gioco: guardando una rivista o un libro le dici: “ora stai attenta e dimmi se sbaglio a dire le parole” e così sfogliando dovrai dire a volte maglia, a volte maia; a volte scoglio a volte scoio … se si accorge quando sbagli siamo a cavallo. Se vuoi puoi anche provare a farle vedere e sentire come si dice bene, ma certamente quando comincerà a leggere e scrivere, vedrà la parola “ferma” e correggerà il difetto. Se hai bisogno fai uno squillo!! Un bacino a Lucrezia e a tutta la ciurma
Murasaki
Anche Sorellina ha il difetto di pronuncia delle tue bambine (4anni e mezzo), dice il suono z o tz al posto della C e della G, però capisce bene la differenza. Nel senso che se io ripeto una parola come la pronuncia lei, Sorellina mi corregge… naturalmente ripetendola a suo modo!!
Il consiglio, quindi è di ripetere sempre la parola con la pronuncia corretta?
Per qualche tempo, lo scorso settembre, aveva iniziato a pronunciare bene alcune parole, ma poi è ritornata allo stato iniziale (Tzao e manzare per capirci)…
Ella
Ciao Murasaki. Dunque il consiglio generale è quello di ripetere la parola correttamente per fargliela sentire, detto questo visto che è già grandina e che l’unico “difetto di pronuncia” è questo, io proverei ad esplicitarle come dire bene quel suono e facendole degli esempio con alcune figurine: Vedi, se ti segue volentieri potresti risolvere la cosa in pochi giorni …
Angela
Buongiorno, complimenti per l’articolo advvero interessante!
Vorrei chiedere un consiglio, la mia bimba ha appena compiuto 5 anni ma ancora non riesce a pronunciare la R, mentre tutti gli altri suoni si. Non riescep roprio a capire come far vibrare la lingua nonostante abbiamo provato qualche volta insieme. Io non insisto anche su consiglio delle maestre d’asilo ma la mia bimba poverina si impegna tanto e vorrebbe riuscirci, ogni tanto si mette davanti allo specchio e prova! Può darmi qualche consiglio per aiutarla? Grazie mille!
Ella
Ciao Angela. Certamente puoi “lavorare” con la tua bimba per arrivare gradualmente alla pronuncia di questo difficilissimo suono che spesso rimane assente o viene distorto. La distorsione più comune è la pronuncia fatta alla francese, cioè utilizzando la parte posteriore della lingua invece della punta.
La cosa più semplice sarebbe trovare un logopedista che vi faccia vedere come impostare il lavoro per poi allenarsi a casa. Comunque proverò lo stesso a dare qualche indicazione.
1. mostrare alla bambina le righette del palato che stanno dietro agli incisivi superiori (rughe palatine) e farle appoggiare lì la punta della lingua pronunciando il suono T in modo ripetuto così: T T T T T
2. successivamente, quando avrà capito il punto in cui appoggiarsi pronunciare il sono T seguito da L in modo rapido: TL TL TL TL
3. se si riesce a pronunciarlo in modo molto rapido l’effetto sonoro che ne deriva è una specie di R, provare provare provare!!!
4. provare con le seguenti parole: TRENO TRE TRAM TRIS TRUPPA TRIPPA …
in pratica il suono T è l’aggancio per imparare la corretta modalità. Spero di essere stata chiara e a presto un post su come lavorare sul suono R, ormai non posso più fare finta di niente, me lo chiedete in troppi!!!
Angela
Grazie mille, sei stata davvero gentilissima e preziosa!!! Proverò con la mia bimba e ti farò sapere!!!
Maria Laura
Salve, complimenti per l’esaustività delle tue spiegazioni. Ho un bimbo di tre anni e mezzo, pieno di interessi e con spiccata intelligenza (a detta delle maestre e del pediatra) che però non è stato molto precoce nel linguaggio. Ora utilizza un altissimo numero di termini ma il suo linguaggio non è chiaro, ha infatti problemi con la v, ovvero la utilizza correttamente nella parola UVA, ma il termine nuovo diventa NUOMO, inoltre pronuncia una strana I sia al posto della doppia L che della R, ovvero Roma diventa IIoma e ballo diventa BAIIO. Il pediatra mi ha consigliato una visita neuropsichiatrica per stabilire tempi e modalità di un eventuale aiuto da parte di un logopedista. Se d’accordo anche tu? Ti ringrazio anticipatamente.
Maria Laura
Ella
Sì, sono d’accordo. Per effettuare questa valutazione probabilmente ci sarà da aspettare un pochino, così nel frattempo avrai modo di verificare i progressi del tuo bimbo. Le cose che descrivi sono comunque tipiche dei difetti di pronuncia di quella età, l’importante è che non permangano troppo a lungo, come avrai modo di verificare.
Maria Laura
Grazie mille!!!! Un caro Saluto
Maria Laura
Mich
Salve, grazie per l’articolo che finalmente fa un po’ di chiarezza. Chiedo un consiglio, se possibile, per il mio caso specifico. Mio figlio, 5 anni ad aprile, ha iniziato a parlare presto e con un vocabolario decisamente ricco. I vari “difetti” di pronuncia si sono risolti in maniera fisiologica, con la crescita. E’ rimasta la difficoltà nella pronuncia della “sc” che diventa una normale “S”, non sibiliante. Quindi asselle invece di ascelle, assutto invece di asciutto. Il problema (da profana) è che nel pronunciare la sillaba la lingua scivola tra gli incisivi superiori e inferiori. Abbiamo provato a pronunciare insieme alcune parole ma perde interesse subito. Magari è una paranoia inutile, ma temo che perdendo poi gli incisivi da latte con la crescita la soluzione del difetto si allontani. C’è qualcosa che io possa fare per provare ad aiutarlo? E’ il caso di sentire un parere tecnico? O è ancora del tutto fisiologico? Grazie per l’aiuto!
Ella
Ciao Michelle, mi fa piacere che l’articolo ti sia stato utile. Venendo al tuo caso specifico, ciò che descrivi così bene si chiama interdentalizzazione ed è un difetto di pronuncia molto diffuso. La punta della lingua non dovrebbe fuoriuscire tra gli incisivi. Di solito accade quando un bambino ha portato a lungo il ciuccio o usa a lungo il biberon oppure se la sua deglutizione non è ancora matura o se è un respiratore orale (per esempio adenoidi). Tutti questi elementi vanno valutati da una figura preparata, il logopedista, appunto, che potrà così indicarvi il percorso corretto da seguire. Io affronterei la cosa ora, anche perchè facilmente risolvibile con alcuni esercizi ad hoc. Un caro saluto
Mich
Grazie per l’aiuto, vedremo presto un esperto!
ross
Salve e complimenti per l’articolo molto interessante e utile. Volevo fare una domanda: mia figlia, 6 anni e mezzo in prima elementare, ha alcuni difetti di pronuncia: la L in composto consonantico (LD,LT..) che si trasforma in Y (dice AYTO al posto di ALTO) e la R in alcuni composti (Giancallo invece di Giancarlo) inoltre non pronuncia il suono GLI. Devo aggiungere, però, che se la invito a ripetere la parola la pronuncia correttamente. La partenza a scuola è stata un poco dura (alcuni numeri scritti in modo speculare, inversione di sillabe, confusione m/n e b/d): nell’ultimo mese, però, ha avuto un’impennata inaspettata del rendimento e gli errori sono sensibilmente diminuiti. Il NPI mi ha detto che è troppo presto per fare una diagnosi e che, in ogni caso, un progresso così rapido difficilmente è conciliabile con un quadro di dislessia. Sabato la porto alla valutazione dalla logopedista…Intanto vorrei sapere cosa ne pensi tu da mamma e da logopedista.
Grazie
Ross
Ella
Ciao Ross, benvenuta. La tua bimba è approdata alla scuola elementare con ancora dei difetti di linguaggio, cosa che le ha certo complicato non poco le cose. Sarebbe bene iniziare la scuola con eventuali difetti di pronuncia già corretti, lo segnalo soprattutto per i pediatri, sarebbe una cosa da consigliare sempre alle famiglie. Detto questo è vero, come dice il NPI, che non si può fare diagnosi (di Disturbo di apprendimento, se è questo che intendi) prima della fine della seconda elementare. Infatti il biennio è considerato periodo di acquisizione e ogni bimbo ha i suoi tempi, anche se è già possibile rilevare alcuni segnali (per esempio lentezza nel leggere o fatica nel memorizzare le lettere). La cosa che farei è di correggere i difetti di pronuncia con la logopedia e di approfittare dell’estate per recuperare le cose dove è rimasta più indietro.
ross
Grazie Ella, seguirò il consiglio…ora la porto dalla logopedista e poi vedremo. In ogni caso non mancherò di comunicare gli sviluppi.
Ross
Marta
Buongiorno, e complimenti per l’articolo molto interessante.
Mia figlia di 3 anni e 4 mesi ha una fluente parlantina, conosce molti vocaboli, però vedo che fatica a pronunciare la lettera T che diventa una C ad esempio: sono arrivaCa al posto di arrivata, sto cercando senza troppa pressione di correggerla pian piano, ma onestamente non so neanche bene come fare.
Per il resto non riscontro particolari problemi, sta iniziando anche a dire le paroline con un filo di “r” e comunque si capisce bene quando parla.
Innanzitutto ti ringrazio per l’attenzione.
Un saluto Marta
Ella
Ciao Marta,benvenuta. Il difetto di pronuncia che mi segnali si chiama tecnicamente posteriorizzazione. Dovrebbe trasformare anche la D in una G, secondo me. Dato che da quello che racconti mi sembra che sia l’unica difficoltà linguistica presente, vorrei darti un consiglio pratico e spero di riuscire a spiegartelo in modo chiaro. Chiedere alla bambina di correggere la sua pronuncia è sostanzialmente inutile finché non capisce dove sbaglia. Il mio consiglio è di abbandonare l’idea di correggerla e di fare invece un piccolo tentativo di farle capire qual è la regola che deve rispettare. Devi trovare alcune parole che si differenziano tra loro di significato solo scambiando C/T per esempio: torre/corre, coro/toro, Torta/corta, donna/gonna (si chiamano coppie minime). Fai delle figurine di queste parole creando delle carte da gioco, due per ogni parola (due figure di torre, due di corre ecc…). Usando una sola copia le disponi a coppie sul tavolo. Inizi ad esempio con corre e torre: le dici, adesso facciamo un indovinello e tu devi scoprire qual è quella che dico io e ci metti una monetina: e così dici a caso una delle due e vedi se lei le distingue. Poi, quando vedi che è sicura, puoi provare a fare scambio, lei le deve dire e tu devi mettere la monetina (puoi farlo con le diverse coppie). mi raccomando pochi minuti al giorno (5-10 al max) per alcuni giorni. Se ci riesce, puoi mischiarle e darne una copia a lei e una a te: tu peschi una carta dal tuo mazzo e gliela chiedi uguale senza fargliela vedere, poi tocca a lei chiedertene una: se sbaglia e tu le dai la carta che non si aspetta dovrebbe correggersi. Spero di essere stata chiara non è molto facile da spiegare per iscritto. In questo modo le farai capire quale regola deve seguire (lingua davanti o lingua dietro) e dovrebbe aiutarla a correggersi. Fammi sapere
Marta
Grazie mille, gentilissima e chiarissima!!
Proverò sicuramente al più presto a fare questo gioco assieme..se non altro è un gioco carino da sperimentare..
La lettera D, la dice correttamente, ora proviamo ad esercitarci in questo senso, nel caso non dovessi trovare risultati, mi consigli una visita dalla logopedista?
Grazie ancora e ti farò sapere!
Anna
Ciao signora Marte ho letto che qualche anno fa la tua bimba scambiava la T con la C… lo fa anche il mio bimbo che ha 3 anni e 4 mesi….volevo chiederti se con l’esercizio che ti è stato suggerito hai risolto il problema o è dovuta intervenire la logopedista.
Alessandra
Salve, vorrei un consiglio se possibile. Ho una bimba di tre anni e mezzo. Ha iniziato a parlare un po’ tardi, a due anni diceva ancora poche parole (ma in casa sente due lingue, forse è per questo) e ora invece è una gran chiacchierona, ma ancora pronuncia male vari suoni. La R non la sa pronunciare, dice Losa invece di Rosa, ma anche altri suoni li pronuncia male, per esempio sembra avere difficoltà a distinguere tra B e P (dice Pello invece di Bello) e tra C e G (Grande diventa Cante) e pronuncia male la V (per dire Vero dice Pelo). Finora ci facevo poco caso, mi sembrava normale, adesso ho iniziato a pensare che non sia tanto normale e cerco di correggerla, con scarso successo… però dopo un po’ che ripete se si concentra qualche miglioramento lo sento. Secondo lei è il caso di portarla dal logopedista o può essere una cosa normale a quest’età? Grazie mille!
Ella
Ciao, benvenuta. Come hai avuto modo di leggere nell’articolo, dopo i 3 anni e mezzo i suoni della lingua sono quasi tutti presenti, possono mancare alcune affricate, ma sostanzialmente la produzione dei suoni è buona e nella giusta posizione all’interno della parola. Un problema isolato a livello di 1-2 suoni può essere considerato fisiologico, ma nel caso della tua bimba mi sento di consigliarti di fare un esame del linguaggio da un logopedista che possa così dirti rispetto l’età cronologica come è strutturato il suo inventario di suoni. Potrebbe forse tra 3-4 mesi essere necessario un ciclo di esercizi per darle una “spintarella”; queste difficoltà si risolvono completamente (poi sarebbe utile valutare qual è l’altra lingua e se ci sono errori legati alle differenze tra le due lingue che sente). Tienimi aggiornata.
Alessandra
Grazie della risposta! In effetti oltre ai suoni che ho indicato, ce ne sono anche altri che non pronuncia bene, la C di cielo che diventa Selo. la G di giallo che diventa Sallo, la B di buono che diventa MMono… La seconda lingua è l’inglese. Le farò fare una visita e spero che si tratti solo di avere appunto una ‘spintarella’. Per tutto il resto è una bimba molto sveglia e mi sembra che non abbia problemi.
Grazie di nuovo per il suo consiglio, le farò sapere,
angela
Salve vorrei un consiglio anche io , ho una bimba di 5 anni e mezzo, ha difficoltà a pronunciare la f Come posso aiutarla?
Ella
Ciao Angela, benvenuta. Non ho abbastanza informazioni per poterti aiutare. Cosa intendi per difficoltà? Mette la lingua tra i denti o la trasforma in un altro suono?
rachele
Ciao Ella e grazie per i tuoi numerosi consigli. Vorrei un tuo suggerimento su come aiutare mia figlia a pronunciare il suo nome. Si chiama Francesca e ha quasi 5 anni, ma avendo difficoltà a pronunciare il gruppo SC (scuola diventa cuola appunto e in tutte le parole contenenti il suono sc perdono automaticamente la s…) si rifiuta categoricamente di rispondere a chiunque le domandi qual’è il suo nome, dicendo solo il cognome. In genere provo a farle dividere il nome France-S-ca come mi suggerì una logopedista e certo, in questo modo riesce a pronunciarlo ripetendo, ma sempre appunto separando la s dal resto. Cosa posso fare per aiutarla ad imparare a pronunciarlo senza tiore? Perchè noto che per lei sta diventando un piccolo problemino…
Ella
Ciao Rachele. Ti suggerisco un piccolo percorso con un logopedista. Se la difficoltà di pronuncia è isolata e a carico solo dei gruppi consonantici con S, potrebbero bastare poche sedute per risolvere. Tra l’altro il nome di tua di tua figlia contiene il gruppo consonantico in posizione mediana che in genere è più difficile da dire che a inizio parola (come scuola , per esempio).
angela
Ciao volevo chiederti un consiglio su mia figlia…ha 4 anni e mezzo parla abbastanza bene l’unica cosa che non sa dire é la ” g ” al posto suo usa la “D” infatti giostre dice le dostre – Giorgia dice gorga e non capisco il problema dove sta io cerco di corregerla ma non serve a molto cosa mi consigli?
Ella
Il difetto che descrivi, se ho capito bene consiste nel fatto che la bimba non sa pronunciare le g dolci (gi). Bisognerebbe valutare se c’è una difficoltà legata magari a una deglutizione immatura o a respirazione orale, o uso del ciuccio. se il problema è isolato, consultando un logopedista, si potrebbe risolvere in breve tempo.
Marina
Ciao volevo chiederti un consiglio per mio figlio, lui ha 9 anni. Sta facendo una valutazione neuropsicologica perché gli è stata diagnosticata disortografia fa molti errori di grammatica oltre doppie e accenti difficoltà quando ci sono due o più consonanti vicine (tipo spl,nz), confusione tra gn e gl. Finora dalla valutazione che sta facendo non è ancora emerso nulla che non vada bene anzi il suo quoziente intellettivo e sopra norma e il problema non ha influito nell’apprendimento ma chiedendomi da che cosa possa dipendere ho dato maggiore importanza al linguaggio, a volte modifica delle parole nella convinzione che si pronuncino in quel modo. Fin ora non avevo dato troppo peso perché si esprime, a parte questi occasionali intoppi con un vasto vocabolario mi chiedo se sia una pronuncia sbagliata a causare la disortografia cosa ne pensi ?
Ella
Ciao Marina. potrebbe essere che ci sia un residuo di disturbo del linguaggio che incide su queste competenze, ma il quadro è troppo vago per potermi esprimere. Ti consiglio di rivolgere il quesito a chi sta già valutando le competenze del tuo bimbo in modo che possano indagare anche questi aspetti più fini. E’ sempre bene dare tutte le informazioni, anche se ti sembrano poco importanti.
Marina
Ti ringrazio molto lo farò
Katia
Salve sono una mamma di una bambina di 4 anni e mezzo la mia bambina non pronuncia a f la fa diventare z siamo andate da un neuropsichiatra infantile e ci ha detto che puo dipendere dalla masticazione inversa che a la piccola cosa posso fare? Grazie
Ella
Ciao, ti consiglio di fare una visita col logopedista che si occupa proprio di questo tipo di problematiche, in bocca al lupo! 🙂
marco
Ciao mio figlio purtroppo ha dei problemi d locopedia acuta mancano tutte le lettere..la locopedista sta iniziando dalla p perche dice tutto con la t…siamo preoccupati perche il bambino ha4/12.ci dai qulch consiglio?
Grazie
Ella
Marco non ho capito … puoi scrivermi una mail a info@mammalogopedista.it, ti aspetto
Milena
Ciao Ella,
Ho letto tutti i post precedenti ma non ne ho trovato nessuno simile al mio problema. La mia nana, compirà 4 anni a dicembre è stata pigra ad iniziare a parlare, ma ora fa lunghi discorsi e si cimenta sempre in vocaboli nuovi e descrive bene le cose però ha 2 “difetti”. Il primo è che spesso “sbiascica” ancora le parole come se fosse una bambina piccola, la sua maestra mi ha detto di farla parlare tanto e poi spesso non sa dire alcune parole tipo: per capotreno dice pacotreno, per cinema dice cimenal e per pavesini palesini. Fatto ripetere più e più volte, ma prima di farglieli dire corretti c’è voluta un’eternitá e ogni tanto sbaglia ancora. La r a seconda della parola la pronuncia benissimo, anche il sc e gl. Cosa mi consigli è normale per l’età?
Ella
Ciao Milena, sui bimbi “pigri” 🙁 scrivo qui: https://www.mammalogopedista.it/i-bimbi-pigri-non-esistono/. Questo tipo di difficoltà si chiama “disturbo fonologico”, cioè il bambino usa male i suoni che sa dire. Penso valga la pena fare una valutazione del linguaggio per capire se sia necessario o no intervenire in modo specifico; infatti si tratta di “misurare” quante volte questa cosa accade rispetto al totale del suo linguaggio. 🙂
manuela
Salve. Il mio bimbo di 5 anni ha difficoltà a pronunciare la ci e gi dolci (cibo diventa scibo….gioco scioco ecc) e la z (che pronuncia come una s)….oktre a fargli ripwtere suoni nel modo corretto e le parole cosa posso fare? Iniziando il prossimo anno le elementari non vorrei avesse problemi poi partendo con problemi di pronuncia. Grazie
Ella
Buongiorno Manuela, sarebbe necessario fare una valutazione con un logopedista per vedere se c’è qualcosa che impedisce al bambino di pronunciare correttamente quei suoni, come per esempio una deglutizione immatura o un palato stretto. Una volta escluse cause meccaniche, si può procedere con un ciclo do logopedia per impostare i suoni mancanti.
Giovanna
Buonasera, grazie per il suo post. Vorrei chiederle un consiglio. Mio figlio ha 3 anni e 9 mesi. Parla bene, si fa capire tranquillamente. Ha però un problema con la sc. Non so come spiegarle esattamente ma è un po’ troppo ariosa, se così si può definire. Sembra quasi che passi troppa aria tra i denti inferiori. Non so se questo possa essere un problema “serio” o se si risolverà con il tempo da solo. Purtroppo ha smesso di usare il ciuccio solo da qualche mese. E’ possibile che il suo uso abbia accentuato questo difetto? E’ vero anche che effettivamente tra gli incisivi inferiori ha una piccola fessura. A cosa può essere imputata questa problematica? Si può in qualche modo risolvere? Grazie 1000
Ella
Attenderei qualche mese (3-4) per vedere se avendo tolto il ciuccio la cosa migliora. Può darsi che abbia il palato un pochino stretto e che si crei un “vortice” di aria quando usa quel suono. SE tra alcuni mesi non fosse migliorato, proverei a farlo vedere a un logopedista o dentista per vedere se c’è un problema di palato. Direi che comunque essendo una cosa isolato, non costituisce comunque un problema grave, ma un semplice difetto di pronuncia 🙂
Giovanna
La ringrazio molto per il suo consiglio. Buona giornata
Adriana
salve Ella, grazie per questo post nel quale speravo di trovare “conforto” ma che, invece, mi getta ancora più nello sconforto. Il mio bimbo ha due anni e mezzo da quando aveva un anno dice mamma e papà (in realtà prima papà poi diventato “baba” e solo a volte “papa”), dice ciao, “gno” per no, “di iia” per di là, “gnagna” per nonna, da qualche tempo fa qualche verso ma non chiaro, tipo: A-A sta per Qua-qua; Bhee per la pecora; bau bau per il cane, “gniao” per il gatto, brum per l’auto, “ciou ciou” per il treno e poi i vari “aaahhr” per orso,dinosauro ecc.. per il resto lui si “sforza” di parlare specie a telefono (la sua passione),cerca di imitarmi ma farfuglia facendo molti suoni con “sc”, “gn”, “b”. È un bimbo abbastanza pigro ma molto intelligente e si fa capire in tutto da tutti con gesti ,imitazioni, indicando e facendo smorfie e rumori ( se vuole il pastello giallo mi fa il verso della papera che appunto è gialla, per il rosso fa il rumore della macchinina rossa ). Lo scorso giugno, dopo 6 mesi di attesa, lo porto alla visita dallo specialista per la quale avevo insistito con la.pediatra che mi ha mandato dal foniatra, il quale, come se non fosse compito suo, mi liquida dicendo che devo aspettare, leggergli più libri e che avrei potuto provare a chiedere aiuto su come stimolarlo a parlare alla pediatra …. ho letto che spesso le liste d’attesa per la logopedia sono lunghe, al momento il bimbo non frequenta ancora l’asilo ( quello vicino casa è pieno) ma durante la settimana vede bimbi della sua età o qualche anno più grande (è molto socievole e si fa capire anche da loro) , volevo sapere: cosa posso fare nel frattempo che io trova un bravo logopedista (ammesso sia questo lo specialista a cui affidarmi) per aiutarlo? Scusi se sono stata prolissa ma…sono un pó preoccupata. Grazie
Ella
Buongiorno Adry, sì direi che un logopedista è la figura giusta, ma prima di pensare a un trattamento è necessaria una valutazione che appunto vi consentirà di avere dei consigli su come aiutarlo. Il bimbo è piccolo, quindi non c’è motivo di pensare che non potràrecuperare apieno il linguaggio (con o senza trattamento si vedrà). Molti consigli utili li trovi in questo articolo: . Ma se ci sono domande più specifiche, scrivimi dopo averlo letto a info@mammalogopedista.it . Un caro saluto
patrizia
Buongiorno,ho trovato molto utile il suo articolo,complimenti,io ho una bambina di 3 anni ,dice tutte le parole con la lettera C ,succo diventa cucco ,questa diventa checca,rosso diventa occo, ,mamma, papà ,no,mia,io,miao,bau,pappa sono parole che dice bene,ho notato che se gli faccio dividere le sillabe tipo mu cca lo dice bene,poi la parola attaccata viene ucca ,cosa mi consiglia di fare?grazie
Ella
La difficoltà consiste nell’uso di un suono stabile in sostituzione di altri. Se la bimba ha appena compiuto i 3 anni potresti provare ad aspettare ancora un pochino, anche se io, ovviamente, sono sempre dell’idea di fare un inquadramento presso un logopedista per assicurarsi che non ci sia qualcosa di meccanico che glielo impedisce, tipo una conformazione particolare del cavo orale o una respirazione scorretta o un frenulo corto. Tienimi aggiornata.
Alina
Buongiorno Ella, ringrazio per il post davvero interessante☺️
Il mio bimbo di 2 anni e 6 mesi ha iniziato da poco a parlare ed a mettere 2/3 paroline insieme. Capita pero’spesso che inverta alcune parole. Faccio un esempio: invece di dire scarpa dice parca, sopra-posa, gamba- banga. Provo a correggerlo senza insistere eccessivamente ma senza successo. Qualche consiglio? Un saluto
Ella
Il bimbo è ancora piccolo e questo tipo di errore rientra ancora nella norma. Ti consiglio di aiutarlo ripetendo tu correttamente le parole così da fornire il modello corretto, ma senza chiedergli di ripetere. Vedrai che tra un po’ migliorerà. Se così non fosse e il linguaggio rimanesse poco comprensibile, consulterei un logopedista tra 4-5 mesi.
cristina
gentile dott.ssa,
mi chiamo Cristina mamma di Federico 3 anni e 5 mesi. Volevo chiederle come posso stimolargli l’espressione della s che proprio non c’è dice ad esempio nonna Cara invece di nonna Sara, C o Scimone ( il nome del fratello!!!!) provo a correggerlo ma nel ripetere continua nell’errore!!!! Grazie
Ella
Questa persistenza del suono C è piuttosto difficile da correggere. Sconsiglio il fai da te casalingo per non indurre frustrazione al bimbo. Penso sia meglio rivolgersi a un logopedista che valuterà anche se ci sono fattori reali che impediscono al bambino di pronunciare correttamente (frenulo corto, posizione immatura della lingua ec… )
Donatella
Buona sera ho una bimba di quattro anni e mezzo e parla in modo corretto. ultimamente però dice pissa anziché pizza asurro anziché azzurro lei prende ancora il biberon può essere questa la causa?. Grazie
Ella
Sì, potrebbe essere una concausa. Questo tipo di difetto è molto diffuso, una logopedista saprebbe dirti con certezza se dipende o no da questo. Tuttavia direi che il bibron a questa età è assolutamente da eliminare 🙂
Silvana
Buonasera, avrei bisogno di un piccolo consiglio. Mia figlia ha cinque anni e non riesce a pronunciare bene la s. Ha la classica zeppola cioè mette la lingua tra i denti quando pronuncia la s. Da due mesi ha cominciato ad andare da una logopedista per correggere il difetto ma le fa fare degli esercizi per cui deve pronunciare le parole con i denti chiusi. Il risultato è che la sua s difettosa sta diventando una sc quindi per esempio invece di Sofia dice Sciofia oppure “non lo scio”. Mi chiedo dunque se sia normale passare per questo suono sc prima di ottenere il suono s normale oppure se c’è qualcosa che non va negli esercizi della logopedista. Grazie per l’aiuto!
Ella
Diciamo che probabilmente non è ancora riuscita a trovare il punto di articolazione corretto. Bisogna continuare finchè il suono non sarà pulito. 🙂
Arianna
Buongiorno, approfitto anche io della Sua disponibilità e chiarezza per esporre il difetto (o cattiva abitudine che non riesco a sradicare) di mio figlio di 5 anni (6 ad ottobre): sostituisce ogni “che” con la “e” ed ogni “mi” con un “ni”. Per il resto pronuncia tutto correttamente ed usa anche i congiuntivi senza problemi. sono mesi che lo correggo facendogli ripetere la frase, ma non apprende la correzione. Come posso fare?
Ella
Capita spesso che le parole acquisite da molto tempo siano radicate e difficili da modificare. credo sarebbe facilmente risolvibile, essendo difficoltà isolata, con qualche esercizio mirato che aiuti il bambino a generalizzare la forma corretta, il logopedista potrebbe aiutarvi, oppure attendete la lettura, dove il bambino “vedrà” come si dice.
Marcella
Buongiorno, volevo chiedere un consiglio per il mio bimbo di 5 anni che non usa i dittonghi per esempio “dieci” diventa “deci”,”fuori”lo pronuncia “fori”,”andiamo”diventa “andamo”e così via, tutte le altre parole le pronuncia bene, la pediatra sostiene che potrebbe esse è un modo sbagliato di appoggiare la lingua ai denti in alcuni casi, mi sono però dimenticata di dirle che lui prende ancora il latte (sia mattina che sera)con il biberon….può esse è influente questa abitudine?
Grazie in anticipo
Ella
Buongiorno, il biberon lo eliminerei, non tanto per il linguaggio, ma proprio per una questione di maturazione della bocca. Le piccole difficoltà che descrivi potrebbero risolversi molto bene con sedute di logopedia; lui è già grande e collaborerà di sicuro molto bene. 🙂
Tiziana
Salve
Mia figlia 3 anni e mezzo pronuncia da sempre in modo rafforzato il suono R, rana dice rrrana madre dice madrrre!
Ma si esprime benissimo e dice tantissimo
Ma xke da qualche giorno ripete continuamente la lettera R mentre fa le sue cose? Disegna mentre dice ripetutamente RRRR RRRR continuamente!
Ho nelle orecchie questo suono!
Xke???
Che devo fare? Sn ferma… Aspetto sue. Grazie
Ella
Ciao Tiziana. I bambini molto spesso provano piacere nell’autoascoltarsi. La r produce una vibrazione molto interessante per i bambini. Io non credo tu debba fare nulla, ma se vuoi provare a deviare la sua attenzione su altro, potresti provare ad agganciarti a questo suo gioco proponendo altri suoni, per esempio facciamo la zanzara ZZZZZZ, facciamo l’acqua che scorre SCSCSCSC ecc … 🙂
Tiziana
Buongiorno!
E devo dirle infatti che distrarla è servito molto! Nn lo fa più come nei gg scorsi in maniera assidua, ogni tanto…
La bimba continua a pronunciare il suono R molto accentuato, da sempre, mi chiedevo se questo ripeterlo era un suo modo di calibrarlo xke magari ha capito ascoltando gli altri e diventando più grande, che la R si pronuncia più dolce.
Le chiedo è possibile anche questo? Imparerà da sola a pronunciarla bene? Grazie e buona giornata
Simona
Buongiorno Ella.
Mi piacerebbe avere un parere/consiglio. Ho un bimbo di due anni e mezzo che nonostante abbia iniziato a parlare molto tardi (fino a questo febbraio non diceva neanche mamma o papà) ora parla fluentemente e pronuncia bene quasi tutto. Dico quasi perché ancora non pronuncia per niente né la L, né la R. Non so se il problema dipenda anche da me, infatti ho la R “inglese”, oppure da qualche altro fattore (ahimè porta ancora il ciuccio la notte per dormire). Lo posso ancora ritenere normale per la sua età? Posso fare qualcosa o qualche esercizio per porre rimedio prima che sia troppo tardi?
Grazie in anticipo per la risposta
Ella
Ciao Simona, sì direi che può essere ancora fisiologico. Tuttavia l’uso del ciuccio può impedire la maturazione della posizione della lingua che resta così bassa ostacolando i movimenti verso l’alto come Pet il suono l. Quindi il consiglio è di cominciare ad eliminare il ciuccio, se resti in ascolto la prossima settimana ci sarà un articolo dedicato
Federica
Buongiorno Ella. Mia figlia di sei anni appena compiuti, parla correttamente. Le manca però il suono gl (foglio diventa foio ecc.). Si infastidisce molto se le ripeto la parola correttamente. A volte si sforza di ripeterla come sentita pronunciare da me e ci riesce. Ogni tanto sbaglia gli articoli e le preposizioni (sono entrata di una stanza anziché in una stanza). Meglio consultare una logopedista?
Ella
Ciao Federica, direi che deve iniziare la prima, sarebbe meglio fare una valutazione generale del linguaggio con un logopedista per assicurarsi che queste piccole imprecisioni non ricadano sui futuri apprendimenti. Probabilmente è solo consuetudine, ma io me ne accerterei 🙂
Bianca
Salve, riguardo l’articolo ,molto interessante, ho un bimbo di 4 anni e mezzo che non pronuncia la S quando è accompagnata da una consonante ( scuola=cuola; scale= cale ; sono stato io= sono tato io, sono stanco= Sono tanco) ed anche la R all ‘interno di una parola ( strano= tlano , freddo= fleddo, finestra= finestla,) . La maestra mi ha consigliata una visita logopedistica, lei crede che sia il caso di agire subito o posso aspettare?. Ci sono esercizi che posso fare a casa? Lui non ha difetti nella masticazione, non ciuccia, beve il latte nel bicchiere con la cannuccia, è un bimbo autonomo.
Grazie per l’attenzione.
Ella
Buongiorno Bianca, rivolgendosi a un logopedista potrà senz’altro risolvere queste piccole difficoltà in breve tempo. Il fai da te lo sconsiglio sempre perchè potrebbe rivelarsi sgradito al bambino un intervento così diretto da parte di un genitore. In ogni caso se vuole provare gli faccia sentire la differenza tra le parole ben pronunciate e no, poi valuti le sue reazioni. 🙂
Ella
Buongiorno Maria Grazia, questo difetto si chiama anteriorizzazione e ti consiglio di affrontarlo con un logopedista che saprà darvi le giuste tecniche per risolverlo.
Clara
Ciao! Sono un po’ preoccupata per mio nipote, lui ha 5 anni e 2 mesi ma non pronuncia correttamente la r e la l. Sostituisce entrambe con la u: rinoceronte diventa uinoceuonte, carrello diventa casello, libro diventa uibro, Emanuele diventa emanueue. Diventa anche parecchio difficile capire cosa dice. Io ho provato ad affrontare l’argomento con mia cognata ma mi ha risposto che ha la r moscia e che non c’è nulla di male. Io penso che l’anno prossimo andrà a scuola e potrebbe partire col piede sbagliato. Come credi si potrebbe intervenire? Grazie fin d’ora.
Ella
Purtroppo solo parlando con i genitori …
biagio
salve sono il papà di eugenio un bambino di 5 anni da circa 1 anno e mezzo fa logopedia, nell’ultima relazione il foniatra mi ha scritto , il trattamento logopedico è rivolto alla correzione del profilo fonologico-articolatorio, all’espansione del repertorio semantico-lessicale in ingresso ed in uscita ed allo sviluppo dell’organizzazione grammaticale sul piano morfologico e sintattico, cosa significa in termini pratici, mi perdoni la mia preoccupazione ci vuole ancora tantissimo per risolvere il problema secondo lei, le sono grato per l’aituo
Ella
Caro Biagio, non mi è possibile rispondere a questo quesito così specifico. Le diciture che riporti sono piuttosto generiche e non mi consentono un’analisi dettagliata. Eventualmente puoi provare a scrivermi una mail …
Jessica
Salve,ho un bimbo di 4 anni e mezzo che ha un lessico ben sviluppato e pronuncia correttamente vocali e consonanti.mi sono accorta che fatica a pronunciare alcune parole,ad esempio dice ANTO al posto di ALTO o MONTO al posto di MOLTO,GUANDA al posto di GUARDA…. peró utilizza la L e la R con disinvoltura in altre parole.Cosa posso fare per aiutarlo?
Ella
Potrebbe essere una difficoltà fonologica di discriminazione dei suoni, consiglierei una valutazione presso un logopedista
MARTA
Buona sera,
mio figlio ha sei anni e due mesi.
Inizia a scrivere e ha difficoltà a riconoscere (e quindi le confonde) la V e la B.
Come lo posso aiutare? E’ il caso di rivolgersi ad un logopedista?
Grazie mille,
Marta
Ella
Sì Marta, potrebbe essere utile per capire se ci sono segnali di difficoltà specifiche sulla discriminazione dei suoni (in questo caso v-b si distinguono per una sola caratteristiche linguistica) e per valutare il livello raggiunto delle acquisizioni.
MARTA
ringrazio per la risposta.
Marta
Cristina
Articolo molto interessante così come le domande poste (e soprattutto le risposte)
Spero di avere anch’io un consiglio…
Il mio secondo figlio ha iniziato a parlare tardi, dopo i tre anni.
Ora ne ha quasi 4 e mezzo e con fatica siamo riusciti ad avere buoni risultati, ma in alcun modo dice la c … ciao diventa sao, ciuccio diventa susso, cibo Sibo … anche chiedendogli di dire solo CI, non ci riesce … come possiamo aiutarlo? Manca anche la R che diventa una v …
Grazie!
Ella
Non mi dici se state o meno facendo logopedia. Se no, direi che sarebbe il momento giusto. Se si, sarà la Logopedista stessa a proporre obiettivi adeguati alle sue possibilità in base anche alla conformazione del palato, alle sue capacità oro-facciali e al grado stesso di disturbo del linguaggio
Cristina
No, non ci sta seguendo nessuno… ascolto il suo consiglio e lo porterò quanti prima da un logopedista per aiutarlo! Grazie mille
Dennys
Ciao Ella.
Grazie per questo articolo, mi ha chiarito abbastanza le idee.
Ti scrivo per avere un confronto con te. La mia bambina ad oggi ha tre anni e mezzo e parla davvero bene. Ha un’ottima proprietà di linguaggio, fa discorsi lunghi e bene articolati, verbi coniugati perfettamente senza che abbia mai quasi avuto modo di correggerla, Ma, come una lettrice poco più su, ha un difetto di pronuncia della S (la classica “zeppolina”). Quando la pronuncia diventa una s un pò scivolosa ed anche la SC non è perfetta (Sivolo anzichè scivolo).
Lei inserisce la punta della lingua tra le due arcate dentarie, e si ahinoi, usa ancora ub biberon a foro largo come coccola pre-nanna e colazione…
Inoltre, in alcuni momenti dell’anno, dunque stranamente non sempre, ha anche un talvolta banale, altre piuttosto pronunciato, problema di balbuzie. Trattiene un po le parole.
Siccome con la frequenza del nido ha avuto problemi di salute, ha saltato questi primi mesi di materna. Il pediatra sostiene che queste balbuzie miglioreranno fino a scomparire con la frequenza scolastica, anche se…. è proprio a scuola che il problema è cominciato!!!
Secondo lei, per entrambi questi problemi è preferibile contattare un logopedista subito o come consiglia il suo pediatra, attendere il suo rientro a scuola per vedere se ci saranno miglioramenti?
Grazie mille.
Ella
Dipende dal tuo grado di preoccupazione. La balbuzie si può valutare e capire dalle sue caratteristiche se passerà in modo fisiologico o se sembra più “atipica”. Non affatto anomalo che sia fluttuante perché la balbuzie è fatta proprio così, va e viene. Per i difetti di rponuncia la prima cosa da fare sarebbe eliminare il bibe e valutare le sue arcate dentali. Io consiglio sempre un controllo in più piuttosto che uno in meno, ma certo due mesi avanti indietro non cambiano nulla dato che il resto del linguaggio è a posto e ben strutturato. 🙂
Susanna
Buonasera. Mia figlia di 5 anni ha ancora qualche difetto nel parlare che fatica a correggere anche se glielo si fa notate. Per esempio Vonpe invece di Volpe, cando invece di caldo… Che sia il caso di intervenire con logopedia? O c’è qualche esercizio che ci consiglia?
Grazie
Susanna
Ella
Io farei un percorso con un logopedista dato che il momento della scuola si avvicina e ci sarebbero alcune abilità linguistiche che devono essere acquisite, non solo nel parlato, ma anche nell’ascolto e nel riconoscimento dei suoni
paola
Salve ho una bambina di 4 anni,ha parlato precocemente e bene.Da qualche mese ho notato che a volte ripete le sillabe iniziali delle parole, a volte lo nota anche lei anche se in generale parla benissimo, racconta lw fiabe senza nessun problema.devo rivolgermi a qualcuno?Grazie
Ella
Non so, se è una cosa saltuaria, direi di non fare niente, ma non conosco bene il contesto, mi risulta un po’ difficile dare un consiglio. Forse ne parlerei col pediatra in prima battuta e mi farei consigliare da lui.
paola
Salce grazie della risposta, ka pediatra dice che lo fa per attirare l’attenzione.Da poco ho scoperto che soffre di adenoidi, questo potrebbe influire sul linguaggio?Grazie
Ella
Potrebbe, ma più sugli aspetti della pronuncia dei suoni. Provi a vedere se la cosa continua, una chiamata e una valutazione con un logopedista, eventualmente, la potrebbero mettere più tranquilla.
Roberta
Salve, sono la mamma di un bambino di un bambino che farà 6 anni a luglio, ha cominciato a parlare molto presto e pronuncia bene tutte le lettere tranne la c dolce, per spiegare un po’ alla meglio il suono che produce l’unica cosa che posso dire è che è una c “grassa”, è un po’ come se avesse in bocca l’apparecchio per i denti quello classico con il filo di ferro e il palato finto, ho notato che quando pronuncia la “c” dolce ha un modo strano di muovere la lingua, e’ come se la appoggiasse al palato in posizione “verticale” invece che “orizzontale” non so se mi sono spiegata bene, volevo chiedere, dato che a settembre andrà in prima elementare, lo ritiene un difetto o comunque una particolarità sulla quale è meglio intervenire con un esperto o pensa che non sia necessario? Il bambino ciuccia ancora il dito e prende il latte ancora nel biberon (lo prende solo cosi purtroppo), pensa che questo piccolo difetto di pronuncia possa dipendere anche da questo? Come mi consiglia di procedere? Grazie tante per la disponibilità
Ella
Buongiorno, è un difetto di pronuncia che va corretto, più che altro pensando a lui quando sarà grande. Tutte le cose che descrive concorrono senz’altro a marcare il difetto. Le consiglierei di trovare un logopedista e farvi guidare anche nel percorso di abbandono del dito/biberon
Roberta
La ringrazio moltissimo, Le chiedo cortesemente un’ ultima cosa, sono consapevole che ogni bambino ha i suoi tempi e che quindi è difficile fare una media, ma mi saprebbe indicare a grandi linee di quanto tempo ha bisogno correggere un difetto di pronuncia del genere? Glielo chiedo perché se non sono tempi troppo lunghi preferirei farlo comincare a luglio quando è finito l’asilo, grazie ancora per la disponibilità.
Ella
Non è possibile prevederlo con certezza, potrebbe essere un po’ lunga per il fatto che il linguaggio è già molto conoslidato. Direi almeno due mesi perchè non è solo saperlo dire, ma generalizzarlo nel parlato. Poi dipende da quanto collabora e dalla intensità del trattamento
Titti
Buongiorno Dottoressa, il mio bimbo di 4 anni e 4mesi parla benissimo: ha una notevole proprietà di linguaggio ma non riesce a pronunciare la “C”-“K”-“CH”… parole come “perché, okay, cane” le pronuncia “perTè, oTei,Tane”.
Secondo lei è il caso di intervenire con qualche seduta di logopedia?
La ringrazio anticipatamente per la risposta!
Ella
Cara Titti, prima di tutto si fa una valutazione dalla quale il logopedista saprà dirti se necessario o no intervenire; il tipo di difficoltà che descrivi si chiama anteriorizzazione e di solito è difficile che il bimbo riesca a sistemarla da solo dopo questa età, perciò penso che sia probabile la necessità di un percorso di logopedia.
Simona
Salve Dottoressa, mio figlio ha due anni e mezzo e non parla benissimo…Ho notato che quando pronuncia la “N” ha delle difficoltà… per esempio per dire la parola nonno dico “gongo” però Anna lo dice correttamente così come nanna…ho provato più e più volte a correggere la pronuncia e anche lui si sforza ma non riesce… secondo lei è il caso di rivolgermi ad uno specialista?
Ella
Le infotmazioni che ho sono un po’ poche però considera che a 2 anni e mezzo dovrebbero capirlo abbastabza bene tutti. Se noti che proprio gli altri non lo comprendono, prenderei in considerazione almento un primo contatto.
Marinella
Salve
vorrei un consiglio
mio figlio ha 4 anni e mezzo e sostituisce la lettera V con la L. non riesce proprio a pronunciarla. Vorrei sapere se c’è un modo per potergli spiegare bene come posizionare la lingua o se è il caso di portarlo dal logopedista.
grazie mille
Ella
Direi di rivolgersi a un logopedista, immagino che ormai sia un errore consolidato difficile da modificare.
Alessia
Buonasera, ho un cibo di 6 anni e 4 mesi.
Ha difficoltà a pronunciare delle consonanti per esempio la v all’inizio di parola la pronunzia m
Oppure la lettera d sempre all’inizio di parola la dice a denti stretti e usando il naso.
Certe volte è anche confuso per come racconta le cose.
A settembre inziera la prima elementare. Onestamente non so cosa fare. La sera gli faccio ripetere delle parole ad alta voce, cerco di fargli raccontare delle storie e leggo ogni sera una favola scandendo bene le parole e leggendo lentamente. C’è qualcos’altro che posso fare? Ho consultato un logopedista che mi ha consigliato di fargli iniziare la scuola ed eventualmente risentirci a natale ma nel frattempo vorrei aiutarlo..
Ella
Credo che sarebbe meglio prepararlo un po’ prima della scuola facendo sedute di logopedia dopo una buona valutazione. Ne parli col pediatra che vi aiuterà a trovare un professionista.
Laura
Buongiorno, ho una bambina di 4 anni, bilingue che molto spesso non pronuncia correttamente la S (sera-scera – serpente-scerpente). Non ho dato molto peso al problema perchè se le faccio ripetere le parole in maniera corretta, è QUASI sempre in grado di pronunciarle. Da qualche settimana però una parente logopedista ha piu volte sottolineato il problema (in maniera molto sgradevole) dicendo che la colpa è mia che le permetto ancora di bere il latte la sera dal biberon. (unico momento in cui usa il biberon, peraltro per non più di 2-3 minuti)
Io mi sono molto risentita, perchè penso che un uso così breve del biberon non possa esserne la causa, e la bambina si è detta molto dispiaciuta. Vorrei chiedere se posso in qualche maniera aiutarla a pronunciare correttamente la S, o se è opportuno invece rivolgermi ad una logopedista (assolutamente esterna alla famiglia!) Grazie
Ella
Buongiorno Laura. Credo che potrebbe essere utile fare un inquadramento con un logopedista per valutare se la conformazione di palato-denti e i movimenti di lingua-labbra sono maturi. Dopo di che potrai ricevere indicazioni su come aiutarla e, se necessario, eseguire qualche seduta per correggere questo piccolo difetto. Ti consiglio di farlo quest’anno in modo che possa sperimentare un buon parlato per lungo tempo prima di andare a scuola.
Laura
Grazie mille ! mi attivo subito per trovare una logopedista. e, mio malgrado, cercherò di eliminare il biberon la sera.
Ella
Sì, ma senza ansie-imposizioni e con i giusti tempi, vedrai che pia pianino si abituerà. In bocca al lupo per tutto.
Maria
Gent.ma Ella, leggo con interesse tutti i consigli che fornisce alle mamme in merito alle diverse problematiche che i bambini incontrano con l’acquisizione del linguaggio. Vorrei porre alla sua attenzione la situazione della mia bambina di 2 anni e 9 mesi. Nata prematura, con basso peso alla nascita (che ha recuperato ad un mese dalla nascita) ha dimostrato sin dai primi mesi di vita di voler comunicare con noi genitori, in particolar modo con me che sono la sua mamma. A due mesi mi chiamava “má…má” a tre mesi chiamava sia me che mio marito “mamma” e “papá”…Non mi sono meravigliata perché anche io alla sua stessa età chiamavo molto bene la mia mamma ed il mio papà! A quattro mesi ha iniziato a chiamare anche il nonno in maniera corretta “nonno” usando la “o” chiusa e poi anche “nonna”. A 5 mesi “zia Tetecia” ovvero zia Teresa e così via…nessuna difficoltà, ha sempre solo voluto perfezionarsi sempre più perché desiderava comunicare e si arrabbiava con se stessa (già così piccola) se non riuscivo a comprendere cosa volesse! La incoraggio sempre nel suo percorso mediante il gioco, le coccole, le risatine ed anche se ha qualche difficoltà nella pronuncia della “r” o della “s”, non le dico che sta sbagliando, ma le ripeto in maniera corretta la pronuncia senza stressarla. Ultimamente in alcune parole es ” brutto” sento che la pronuncia della ” r” si avvicina sempre più al suono corretto. Sa pronunciare la “s” da sola e all’inizio parola es “serpente” ma non sa ancora pronunciare “spalla”, dice “palla”. Ho fiducia che pian piano imparerà anche questo. Detto questo sono tuttavia preoccupata che alla sua etá (2 anni e 9 mesi) non sappia pronunciare la “f” ; la parola “farfalla” diventa “tartalla” e così via e vedo che cerca di evitare le parole con la “F”. Ho provato a fare con lei degli esercizi divertendoci insieme nello spegnere le candeline o nello spostare le ciocche dei miei capelli soffiandoci sopra, sempre in un clima di gioco e serenità e lei è totalmente divertita, riuscendo tranquillamente a soffiare! Ma se le dovessi chiedere di pronunciare nel gioco la ” F” da sola o accompagnata da una vocale, la pronuncia sempre come se fosse una “T”. Cosa posso fare per aiutarla? Mi può dare dei suggerimenti? Mi scuso se sono stata molto prolissa, ma ho voluto farle un quadro della situazione di mia figlia, ma il fatto che alla sua età non sappia pronunciare la ” F” mi rammarica molto, soprattutto perché vedo che lei evita le parole che contengono questa consonante. La ringrazio in anticipo dott.ssa!
Ella
Per i suoni r e s+consonante non mi preoccupererei, sono ancora fisiologici per l’età. Per la F invece, potrebbe essere più difficile che si sistemi da sola. Non aggiungerei nulla di più a quanto state già facendo. Se nel giro di 2-3 mesi le cose non dovessero modificarsi, vi consiglio di contattare un logopedista perchè se la scorretta modalità si insedia sempre più, potrebbe essere più diffiile modificarla.
Maria
La ringrazio Ella per il suo consulto! Se fra qualche mese la sua pronuncia non si corregge naturalmente procederemo con la visita dal Logopedista.
Flora De Santis
Buongiorno, la mia bimba ha appena compiuto due anni. Ha parlato precocemente, pronunciando le parole in modo chiaro e comprensibile. Da circa tre mesi ha cominciato a scambiare la c dura con la t. Parole come cane, cacca, coperta (che pronunciava benissimo) sono diventate tane, tatta, toperta. Quelo che mi preoccupa che ha perso completamente la pronuncia di questo suono e sta cominciando anche a scambiare la g con la d. Mi consiglia di chiedere un consulto o aspettare qualche mese?La ringrazio tanto e porgo saluti cordiali, Flora
Ella
Ciao Flora, benvenuta. Non mi è mai successo che mi rivolgessero questa domanda, potrei supporre che abbia magari un ingrossamento delle adenoidi (abbastanza tipico a questa età) che le ostacola alcuni movimenti articolatori. Come sta dal punto di vista respiratorio?
Flora De Santis
La ringrazio per la risposta. Non so se può essere correlato ma la bimba ha da alcuni mesi i linfonodi del collo ingrossati. A livello respiratorio non abbiamo mai notato niente di particolare se non che presenta affanno quando ha raffreddore o qualche linea di febbre. La bambina si attacca ancora al seno, non so se può essere un ostacolo all’articolazione dei suoni. Non Le nascondo di essere un po’ preoccupata.
Ella
L’allattamento non è un problema. Io ti consiglio di fare approfondimenti sul versante otorinolaringoiatrico, da ciò che racconti potrebbero esserci adenoidi ingrossate.
Luisa
Buongiorno, mia figlia ha 5 anni e mezzo, è molto sveglia, si esprime con un linguaggio adeguato alla sua età, ha imparato da sola a leggere a scrivere (frequenta l’ultimo anno di materna, ma ha problemi a pronunciare la “Z”, ad esempio Patrizia diventa patrissia, pizza diventa pissa, zanzara diventa sansara, ecc… e ho notato che quando parla, in generale, ha sempre la saliva che viene avanti, tra i denti e la lingua, come posso aiutarla? A volte la correggo ma la z non arriva, e non vorrei stressare.
Ella
Ciao Luisa, io propongo una valutazione dal logopedista, probabilmente i movimenti della lingua non sono ancora completamente maturi. Potrà così aiutarvi a sistemare la piccola imperfezione. 🙂
Melissa
Buongiorno,
mia figlia di tre anni e mezzo pronuncia bene quasi tutti i suoni ma sostituisce “r” con “l” (anche se ultimamente noto che si sforza a volte e produce una sorta di “d” al posto di “r”), inoltre omette del tutto “s” quando pronuncia i nessi consonantici “sp” “st” “sc”.
Ho letto che già verso i 3/4 anni di fronte a sostituzioni e/o omissioni sistematiche è il caso di preoccuparsi, è così o mi sono fatta prendere dall’ansia?
Grazie infinite, saluti
Ella
Per l’età sono alterazioni ancora accettabili, anche se alcuni bambini non le hanno. Direi di valutare se la produzione del suo parlato migliorerà nei prossimi 3-4 mesi, altrimenti proverei a consultare un logopedista. Se però ti rassicura un’opinione prima, non è mai troppo presto per chiedere un parere! 😉
Loredana
Ciao mia figlia ha 7 anni e non riesce ancora dire la z dalla pizza , dice la “s”invece di a cosa posso fare per aiutarla? Grazie
Ella
Il logopedista può aiutala a imparare a dire correttamente questo suono, ma prima deve verificare se c’è un impedimento, magari nelle arcate dentali o nella posizione della lingua. Con una valutazione saprà dirvi il da farsi.
Giuseppe
Ciao, ho un figlio di 5 anni che pronuncia correttamente la erre quando a questa seguono delle vocali, quando invece è seguita da alcune consonanti tende a inserire una specie di elle (porta-porlta). Quale tipo di esercizi potrei fargli fare?
Grazie
Ella
Nessun esercizio fai da te, potrebbe essere confusivo. Limitatevi a ripetere voi adulti correttamente le parole, quando lui le dice male, ma senza chiedergli di ripetere, solo per fargli sentire il modello corretto. Se nel giro di 2 mesi la cosa resta radicata, mi rivolgerei a un logopedista che con alcune indicazioni potrà facilmente guidarvi.
Tiziana Tuveri
Salve sono Tiziana mio figlio Riccardo compirà 6 anni tra qualche giorno e in 1 elementare, ha difficoltà a pronunciare ci praticamente dice sì. Che mi consiglia? Si può risolvere oppure è già tardi? Grazie mille
Ella
Si deve risolvere! Consulti un logopedista che con incontri mirati vi aiuterà a risolvere questa piccola difficoltà.
carla salamoni
Buongiorno Ella e grazie per il Suo servizio! Ho una bambina di 3 anni e mezzo che ha cominciato a parlare tardi. Nell’arco di quest’ultimo anno ha imparato innumerevoli vocaboli, articola frasi complete e coniuga bene moltissimi vebi. Ha sempre avuto però difficoltà fonetiche che con molta pazienza in casa abbiamo cercato di correggere. Siamo così riusciti ad introdurre la L e la F che ora pronuncia quasi sempre in automatismo (quando è stanca però tende a volte a regredire e a rimettere la S al posto della F…). La R è salutaria ma so che quella è l’ultima ad arrivare e non ho preoccupazioni particolari. Il probelama è che trasforma la C e la G dure in T e D (per esempio, il lago di Como diventa il lado di Tomo…). La pediatra dice di attendere la primavera e a ridosso dei 4 anni eventualmente facciamo partire l’iter per la logopedia… C’è qualcosa che posso fare, nel frattempo, per aiutarla? oppure, è tempo prezioso e devo cominciare a muovermi privatamente?
La ringrazio molto, buon lavoro e saluti
Ella
Data la storia pregressa di ritardo nello sviluppo linguistico io mi muoverei subito, anche perchè il tipo di errore che descrive è raro che si modifichi in moo spontaneo, inoltre con un professionista i risultati sarebbero più veloci e con probabile meno fatica della bambina rispetto al “fai da te” casalingo, che sicuramente è utile e importante, ma può a volte richiedere sforzi eccessivi ai bambini.
carla
Grazie… allora dopo le feste, parto subito. La mia paura è trascinare il problema e ritrovarmela a scuola con dei gap da compensare. Confesso che la Sua risposta mi ha un po’ presa in contropiede perchè è stata una voce fuori dal coro (non preoccuparti, vedrai che si sistema, aspetta, c’è tempo). D’altra parte è una voce autorevole che si esprime su una base di esperienza, che non ha niente a che vedere con la valutazione della bambina ma si basa su un studio statisticamente sperimentato… E se ho chiesto, è perchè l’istinto di mamma aveva bisogno della Sua rispsta. Speriamo di risolvere senza troppi strascihi…
Grazie mille e buone feste!
lau
ciao ella!
mia figlia di 5 anni e mezzo ha difficoltà nella pronuncia delle affricate C e G e del suono SC con “effetto paperino”.
per intenderci : “bacio” diventa “basho” .
ho provato ad aiutarla ripetendole il suono corretto della parola e invitandola a mettere la bocca ” a bacio” quando pronuncia la C e la G dolce.
ma non ho ottenuto risultati.
vorrei dunque iniziare un percorso logopedico; nella tua esperienza in media in quanto tempo si risolve questo difetto? grazie!
Ella
Credo che il trattamento sia la scelta giusta. Per difficoltà isolate come questa di solito con 2-3 mesi di impegno si risolve bene, ma bisogna valutare anche la conformazione della bocca e se ci sono altri elementi a complicare le cose, tipo respirazione orale, immaturità dei movimenti linguali ecc … quindi prenda questo riferimento sole come di massima 🙂
lau
grazie della risposta e buon natale!
Sabrina
Salve, grazie per l’articolo… Veramente chiaro.
Io ho un bimbo di 4 anni che non pronuncia sempre la C e la G. Nello specifico ad esempio, le parole CHI O GIOCHI LE PRONUNCIA BENE, ma tutte le altre C sono sostituite con la “t” e le G sostituite con la “d”. Secondo lei dovrei fargli fare un controllo o esistono degli esercizi che posso fare con lui? Grazie
Ella
Sì, meglio un controllo, e con la logopedia potrete risolvere appieno in modo che arrivi a scuola senza difficoltà residue.
Libe
Buonasera Ella è grazie per questo post! Mio figlio (4 anni appena compiuti) ha iniziato a parlare a 2 anni e mezzo passati. Ora ha recuperato tantissimo e si fa capire bene, fa ancora molta fatica a pronunciare la “r” che al momento sembra una sorta di “r moscia” e poi la “f” diventa “p” in giraffa e farfalla ad esempio, ma sa pronunciare la “f” per fare ad esempio finta di soffiare sulle candeline. Infine la “v” diventa “b”. Mi chiedevo se queste pronunce che tardano possano essere dovute anche al fatto che l’inverno scorso ha avuto adenoidite e tonsillite. La ringrazio in anticipo ed ancora complimenti.
Ella
Buongiorno, diciamo che i frequenti raffreddamenti non aiutano, ma non sono la causa di questo tipo di alterazione. La r non consideriamola che ancora a questa età può non esserci, ma lo scambio delle fricative f-v con le occlusive p-b dovrebbe essere valutato da un logopedista (anche se il bimbo sta migliornado) per poterlo risolvere al più presto ed evitare che un domani si ripercuota sulla letto-scrittura. La prevenzione è sempre la migliore difesa 🙂
Katia
Ciao! Sono la zia di una bambina di 7 anni appena compiuti che purtroppo ha parecchi problemi, disprassia, dislessia, ecc., occhio pigro, palato oggivale, e forse un lievissimo ritardo. La bambina quando era più piccola non sapeva pronunciare tantissime lettere, adesso le sa pronunciare bene tutte tranne la r e la l, la lingua esce fuori dalla bocca quando pronuncia la l o parole che la contengono, mentre nella r non c’è vibrazione, la pronuncia in modo inglese. Lei fa logopedia (anche per gli altri vari problemi) da parecchio tempo, però non riesce a migliorare in queste due lettere, la mia paura è che, anche solo per abitudine, avendo 7 anni non riesca più a imparare a pronunciarle bene, lei se si sforza ogni tanto riesce a dire bene la l, ma si scoccia, e istintivamente le viene di mettere la lingua fuori pronunciandola male. C’è qualcosa che si può fare? Qualche esercizio da farle fare a casa? o non c’è nulla da fare? Grazie 🙂
Ella
Si possono fare certamente molte cose, ma forse questo aspetto non è la priorità, si può affrontarre anche tra un pochino, sopratutto se c’è un palato che non aiuta, probabilmente la logopedista vi suggerirà il momento giusto per intervenire. Voi comunque esponete le vostre richieste, di certo vi sarà spiegato tutto.:)
Agostino
Buongiorno mia figlia ha 4 anni e ha problemi nel pronunciare la s la v è la ricevuta un esempio la parola TROVA diventa TROA però se la correggo e la faccio ripetere la dice bene ma dopo due minuti scompare di nuovo la V
Ella
Credo che un consulto logopedico sia indicato perchè più cresce più potrebbe essere difficile modificare il parlato.
GIANFRANCO DAGNESE
ciao,
sono il papà di un bambino (secondogenito) che farà 3 anni ad aprile:
mio figlio non pronuncia tutte le lettere nelle quali la lingua deve battere sul palato..
quindi TUTTO diventa cucco, MATTIA ( il suo nome) diventa MACHIA , il fratello ALESSIO diventa AJESSO, il cuginetto LUCA diventa UCA, la G diventa GHI
in parole povere non pronuncia assolutamente la D,la G, la L,la T, la Z,
cosa mi consiglia?
grazie fin da subito per la sua attenzione.
Ella
Il bimbo è ancora e ci sono possibili miglioramenti anche spontanei, tuttavia, essendo quello che descrive una difficoltà che coinvolge certamente molti suoni, penso che una valutazione specifica potrebbe chiarire il quadro e consentire di ipotizzare se potrebbe modificarsi in modo autonomo oppure no. Le suggerisco quindi un esame del linguaggio presso un logopedista.
GIANFRANCO DAGNESE
grazi e mille per la sua risposta
Giulia
Ciao, il mio compagno ha una bimba di 4 anni e mezzo e abbiamo fatto caso che ancora non sa pronunciare correttamente delle parole, per esempio:
PISSA (pizza)
FESTITO (vestito)
PISSOTTO (biscotto)
NON CI RIESCIO (non ci riesco)
FRUGONE (furgone)
Aggiunge sempre la vocale all’aggettivo o all’articolo indeterminativo (CHE BELLO GIOCO/POSSO MANGIARE UNO PISSOTTO?)
Oppure dice PAPÀ TI RICORDEVI QUELLA VOLTA CHE…?
Noi la correggiamo spesso facendole sentire come si dice, ma non è cambiato nulla…
È il caso di sentire il parere del pediatra?
Ella
Ciao Giulia, con una valutazione linguistica si chiarirebbero molte cose. Io consiglio di farlo perchè il prossimo anna sarà l’ultimo di materna e sarebbe meglio che il so linguaggio fosse “a posto”. E’ probabile che servirà iniziare un percorso di logopedia.
Silvia
Buongiorno, mia figlia da qualche tempo pronuncia la B al posto della V.. Bestito, Bieni, Ho Binto.. se ripeto la parola o gliela faccio ripetere la pronuncia esattamente ma al primo colpo quasi mai..è una cosa che noto da qualche mese, prima non mi sembrava sbagliasse così..è meglio chiedere un appuntamento alla logopedista? altri particolari difetti non ne sento. Grazie
Ella
Non mi dici la sue età! Ma io direi di sì, almeno per valutare se ci fossero condizioni di cattiva percezione dei suoni …
Silvia
Urca mi sono proprio dimenticata un pezzo scusi! Farà 5 anni a giugno
Ella
Meglio consultare un logopedista perché è già grandino 🙂
Dajana francia
Salve! Mia figlia 5 anni e 1/2 ha difficoltà a pronunciare il gruppo consonantico dolce sci-sce, invece sca sco scu lo dice bene! Che esercizio posso farle fare??? Ha già fatto valutazioni logopediche per correggere prb sui gruppi consonantici che sono comunque rientrati tranne questo. Mi darebbe un input? Grazie.
Ella
Buongiorno, ritengo che la strada giusta sia quella di completare il percorso con il logopedista. Non è possibile dare indicazioni così specifiche, mi spiace.
Carmen
Salve ho letto il suo articolo e l ho trovato molto interessante, su certi punti mi ha illuminato facendomi capire cosa potrei fare con mio figlio.
Ho un bambino di 5 anni che ancora non pronuncia la s, la c,la z e la g.
La pediatra mi ha sempre detto che non ritiene opportuno fare una visita di logopedia perche’ ci sono bambini con problemi più seri e le liste sono lunghe ma da qualche tempo mi sono accorta che quando parla non muove il labbro superiore.
Il mio timore è che l anno prossimo essendo in prima potrebbe riscontrare dei problemi e di questo sono molto preoccupata
La ringrazio in anticipo
Carmen
Ella
Carmen, è necessario intervenire subito, dato che andrà a scuola è bene che il linguaggio sia adeguato alla sua età.
caterina
Bellissimo articolo,
Io sono andata a cercare su internet lo sviluppo fonetico perchè dopo un incontro divulgativo con la logopedista allo spazio gioco sono rimasta stupita da mia figlia. Mi spiego: mia figlia ha 16 mesi, è molto precoce in molte cose. Ma lei la Z la dice… cioè se le dico di dire “zio” lei dice “zi” se le dico come fa la zebra lei dice “z” o come fa la zanzara/mosca lei fa z.
Quindi mi chiedo: è lei che sta bruciando le tappe o questo sviluppo si riferisce a fonemi inseriti all’interno di parole
Grazie
Ella
Ciao Caterina, bene. Buon segno. Non sta bruciando le tappe, è nella fascia più alta dello sviluppo. 🙂
Sonia
Salve!il mio bambino di 3anni e mezzo ha un vocabolario molto ampio e pronuncia tutto in modo corretto fatta eccezione per la c seguita dalle vocali a e o. (per esempio: Cane diventa Tane e Cocco diventa Totto,ma culla resta culla, chi resta chi e che resta che). Premetto che quattro mesi fa é mancato improvvisamente un nonno a cui era molto affezionato e circa un mese dopo ha avuto una brusca regressione con il linguaggio e nello svolgimento delle attività scolastiche.circa un mese fa ha ripreso il passo addirittura riportando notevoli sviluppi soprattutto a livello linguistico. Le insegnanti, che lo reputano un bambino molto preciso, ragionatore e con un’ottima memoria, mi hanno consigliato di attendere qualche mese (fino l’inizio del nuovo anno scolastico) e poi valutare una visita dal logopedista. Sarà il caso di pensarci subito o posso fare io qualcosa a casa attraverso il gioco. Ho scordato di dirle che, sempre attraverso il gioco, il piccolino ha creato un piccolo bagaglio di parole e piccole frasi inglesi (gli ho sempre dedicato un po di tempo-gioco in inglese fin dalla nascita). Grazie
Ella
Cara Sonia, dato che il suono in certe occasioni è presente, proverei semplicemente a farglielo sentire/vedere per un po’ di mesi. Non interverrei in questo momento se la situazione emotiva è stata pesante, tuttavia a settembre, se le cose non sono modificate, farei una valutazione con un logopedista in quanto il tipo di difficoltà che ha (anteriorizzazione) in alcuni casi è ben radicata e difficile da correggere. Un caro saluto
Sonia
Grazie infinite!allora continuiamo così e vedremo che succede fino a settembre! Buona giornata
Alessandra
Salve! La mia seconda bimba di 2anni e mezzo a luglio si esprime omettendo completamente le consonanti iniziali delle parole, per esempio invece di dire penna pronuncia enna, invece di cane, ane, nero, ero ma mamma, papà, pappa, cacca, pipì le pronuncia bene. Come si spiega? Poi le chiedo di ripetere suoni tipo fa-fa-fa , ta-ta-ta e lei ripete bene. Come posso aiutarla? Grazie
Ella
La bimba è ancora piccina, io direi di non farle ripetere le cose, cosa poca gradita dai bimbi, ma di darle il modello corretto. Per esempio dice “enna” e lei deve dire “penna”. Continuerei a supportarla in questo modo per un po’ di tempo. Se dovesse notare che la cosa non si modifica nel giro di 2-3 mesi, ne parlerei col suo pediatra.
Alessandra
Grazie mille, dopo l estate allora tirero’ le somme. La pediatra mi ha detto che un controllo logopedico lei lo farebbe solo per una mia tranquillità perché secondo lei tutto rientrerà. Il mio pensiero è che ho una prima bimba che già a due anni formava frasi corrette sia da un punto di vista fonologico sia grammaticale addirittura, quindi vedere che invece la mia seconda bimba pronuncia le parole a modo suo mi fa strano.
Ma sono due bimbe diverse, con due storie diverse quindi non dovrei fare paragoni, ma….il troppo amore forse alle volte non aiuta. Grazie mille
Ella
Mi sembra che anche la tranquillità dei genitori sia meritevole di un consulto … ricordo che il logopedista fa anche prevenzione e non solo prese in carico di quadri conclamati 🙂
Antonella
Salve,il mio bimbo compirà 4 anni in agosto: possiede un lessico ricco e pronuncia in maniera chiara tutte le lettere tranne che per la C. Tutte diventano una S ( alla bolognese per intenderci )
Le maestre dopo il primo anno di asilo mi hanno consigliato un trattamento logopedico. Lei cosa mi consiglia?
Ella
Dopo i 4 anni sarebbe meglio intervenire, ma non ho capito bene, è un problema isolato? Se sì, provate a sottolineare bene la pronuncia corretta. Altrimenti potete fare una valutazione logopedica e sarà la logopedista a dirvi se è necessario l’intervento (potrebbe avere un frenulino corto, una posizione della lingua immmatura) o se si può aspettare ancora un po’.
Karmen
Buonasera, innanzitutto complimenti per il blog davvero completo e molto interessante, lo seguo da poco da quando l’argomento ha cominciato ad incuriosirmi durante la crescita del mio bambino. Mio figlio ha 25 mesi e capisce moltissime parole e frasi ormai e parla tantissimo, canta anche, ma non si capisce nulla di quello che dice. Le vocali le riesce a pronunciare tutte, pronuncia bene mamma e papà, per il resto tende a sostituire quasi tutte le consonanti con la c dura, le sole altre consonanti che pronuncia sono la M, la N e la P, ma ad esempio non dice nonno, nonna o pappa. Ho notato inoltre che si sforza e prova a pronunciare alcune parole che gli piacciono e che conosce bene ma riesce a produrre un suono che si avvicina (mai uguale) usando sempre la solita C dura (chi per dire sì, checco per questo o questa, checche per verde, cocca per dire bocca, cocco per dire biscotto, cacche per latte, caco per naso ecc…). So che mio figlio è ancora piccolo, la pediatra ci ha detto di stare tranquilli “perché il parlare tanto è comunque un buon segno”, ma mi piacerebbe sapere se può avere senso o meno fare un consulto già da adesso con un logopedista oppure se è un po’ presto. Io vedo che lui è interessatissimo alle parole, se le fa ripetere tantissime volte indicando tutto, però poi non riesce a ripeterle. Mi scuso per il post lungo, ti ringrazio in anticipo per l’ascolto 🙂
Ella
Sì ha senso, perchè gli aspetti quantitativi del linguaggio sono discrepanti con quelli qualitativi. Il suono “K” che prevale sul resto è un segno deviante di sviluppo che potrebbe risolversi sì in modo spontaneo, oppure permanere. Il logopedista potrebbe nel frattempo verificare se c’è qualche causa meccanica, tipo frenulo linguale corto, oppure condizioni orl non facilitanti … insomma per escludere. In ogni caso la situazione si può tranquillamente risolvere con le giuste attenzioni che possono essere semplice monitoraggio del suo sviluppo linguistico oppure un piccolo percorso di logopedia se tra qualche mese le cose non risolveranno da sole. :)Brava mamma per la tua attenzione scrupolosa.
Virginia
Salve,mio figlio di 5 anni e mezzo non pronuncia sempre bene le parole che contengono le consonanti ponte: Come per esempio potta, anziché porta anche se la r la pronuncia bene.Oppure Avin anziché alvin…se gli faccio fare la divisione in sillabe riesce a pronunciare correttamente le parole , ma poi nel discorso omette queste consonanti…ci sono esercizi che posso fargli fare?
Grazie
Ella
Meglio consultare un logopedista che potrà dirvi cosa fare per risolvere, probabilemnte abbastanza alla svelta se le difficoltà sono così piccole
Alessia
Salve! Mio figlio tra un mese compirà tre anni.. ha iniziato a parlare intorno ai 2 anni e 4 mesi… non parla ancora benissimo e soprattutto non ha per niente il suono C (duro) che sostituisce con la T. Cerco di fargli sentire la differenza tra i suoni, ripetendogli spesso, ma niente.. proprio non riesce a pronunciarla! Cosa mi consiglia?? La ringrazio..
Ella
In genere questo tipo di sostituzioni, se perdurano senza modificarsi spontaneamente per molto tempo, vanno valutate da uno specialista. Prendetevi ancora un paio di mesi, dato che a breve sarà Natale e e avrete un po’ più di tempo per stare con lui, continuate a dargli un modello corretto,così come state facendo. Se nulla cambia a gennaio fisserei una valutazione logopedica.
Rossella
Ciao, sono una neolaureata in logopedia, e ho il mio primo paziente di 5 anni e mezzo, sono riuscita a correggere la maggior parte dei suoni alterati, ma non riesco proprio a correggere il suono sci e ci, può suggerirmi qualche utile consiglio?
Ella
Non è proprio possibile senza conoscere la situazione e via messaggio. Dovresti chiedere a quache collega più esperto a cui presentare il caso. Ti informo che per tutti i logopedisti effettuo un servizio di supervisione online che puoi scoprire seguendo questo link: https://shop.mammalogopedista.it/index.php/prodotto/supervisione-clinica-logopedisti/
Erika
Ciao Ella. Mio figlio di 4 anni e mezzo non non pronuncia la R ( ne all’inizio ne alla fine e nel mezzo della parola. Nemmeno se precede una consonante o vocale ) e poi sostituisce la C e la G con la Z. Esempio: zuzzo ( ciuccio ) zioco ( gioco ). Per addormentarsi ancor usa per poco il Ciccio, poi io glielo tolgo, durante la notte. Di giorno non lo tiene. Io ho iniziato a correggere la pronuncia. Mi consigli di portarlo dalla logopedista oppure si può risolvere entro prima che iniziera la scuola? Grazie mille Erika
Ella
Farei una valutazione dal logopedista per capire se dipende da alterazioni legate alciuccio, oppure se può aiutarlo subito insegnandogli i suoni che non sa pronunciare.
marika
Buongiorno, mia figlia 5 anni tra una settimana, ha iniziato a parlare molto presto. Sa parlare molto bene e pronuncia bene anche la R. Il suo problema è la S, che viene pronunciata come una T oppure una D. Quindi Rosso, diventa Rotto, casa diventa cada ecc…anche le parole che contengono la s seguita da consonante non sono pronunciate bene, quindi scuola diventa cuola ecc..Le maestre mi dicono di temporeggiare. Io comunque sto facendo fare degli esercizi a casa ed è migliorata molto, tante parole con S iniziale le pronuncia bene. tipo Sì, Sole, e anche quando la pronuncia male, poi io le dico di pronunciarla bene e lei concentrandosi la pronuncia bene. Il problema è che quando dice frasi parlando velocemente le pronuncia errate.
Cosa fare? Continuare a fare esercizi a casa o sentire la logopedista subito?
Premetto solo che non ha mai usato ciuccio o biberon nè pollice. E per quanto possa saperne non mi pare abbia problemi di deglutizione.
Grazie
Ella
Logopedista: interverrà velocemente, in modo adeguato e senza frustrazione per la tua bimba.
Simona
Buongiorno dottoressa, ho una bimba di 22 mesi.. Lei ancora non parla molto, diciamo che solo ultimamente il suo linguaggio inizia piano piano ad arricchirsi con nuove paroline… Ho notato però che ha la tendenza a sostituire la O con la U e quindi Ciao diventa Ciau, Io diventa Iu, No diventa Nu, Orso diventa Ursu e così via… Secondo lei è il caso di intervenire già oppure dal momento che ancora non ha 2 anni possiamo aspettare un altro po’? Ringrazio per la sua disponibilità. Simona
Ella
Dipende da quanto siete preoccupati, una consulenza può asserenarvi e darvi qualche spunto per stimolarla … non posso darti una risposta senza conoscere nel dettaglio le sue caratteristiche. Comunque qui sul blog trovi molto: Il tuo bambino non parla?
Samantha
Salve,
Mio figlio di 21 mesi ripete tutto, canta ecc. Ha superato 50 parole spontanee già da un po’ e a volte semvra cominciare con l’abbinamento di 2 parole.
Ho però notato che oltre a non aver praticamente mai detto la c e la f (le sostituisce con la t) e altre consonanti (quelle penso arrivino dopo tipo la r, ecc.) anche con alcune vocali fa fatica (singolarmente le pronuncia) ma in alcune parole no (uva = ava, mucca= atta).
Inoltre molto parole uguali per lui hanno più significati (per es. atte= grazie e latte oppure atto=gatto, in braccio se ha mani tese verso di me e marco, ecc.).
Per quanto riguarda la comprensione capisce tutto anche se a volte ho notato che se gli faccio una domanda a volte non risponde in modo coerente (es. Lui mi dice che qualcosa è caduto (a suo modo logicamente) e io gli chiedo chi è stato ma lui continua a dirmi che è caduto, oppure mi dice si invece di rispondere esattamente a quello che gli ho chiesto).
Mi faccia sapere un suo parere… più che altro se posso aspettare i due anni oppure meglio valutare già ora un consulto logopedico.
Grazie in anticipo e complimenti per tutto.
Ella
A questa età è già possibile una valutazione, certamente può attendere i 24 mesi, ma tutto dipende da quanto e preoccupata lei perché spesso ciò produce comportamenti poco utili a sostenere il linguaggio e la capacità di comunicare. Perciò le suggerisco di leggere con attenzione gli articoli presenti sul blog che spiegano come rivolgersi ai bimbi. ?
Rosangela
È la prima volta che mi imbatto nel tuo blog, e trovo che sia lodevole che una professionista si metta a disposizione in modo gratuito e si metta perfino a rispondere ai commenti. Non sono una che fa tante sviolinate, ma quando ci vuole ci vuole!!!
Detto ciò, ho bisogno di un piccolo aiuto, per capire se il piccolo che fa il doposcuola da me, potrebbe avere bisogno del logopedista o se posso in qualche modo aiutarlo io facendo i compiti. Lui fa la prima, e mi accorgo che non identifica facilmente le lettere che compongono le parole né la posizione che occupano al suo interno. Inoltre, non so se dipenda dagli incisivi superiori sporgenti o da altro, la sua c somiglia, per capirci, alla s di Paperino. Se ripeto il suono che fa, mi accorgo che la lingua è quasi interamente attaccata al palato e che l’aria fuoriesca dai lati.
Cosa posso fare per lui? Vorrei aiutarlo e non voglio fare cose che non mi competono per non rischiare di fare peggio.
Ti ringrazio anticipatamente.
Rosy
Ella
Forse potrebbe essere un bambino che arriva da un precedente disturbo del linguaggo, magari nongrave, e questi sono gli strascichi. Purtroppo non mi dici l’età, comunque per gli errori di identificazione dei suoni e loro relativa posizione, potrebbe valere la pena fare una valutazione, ma magari tu non lo sai ed è già seguito. Per i difetti di pronuncia, questa è una cosa che io correggerei con un logopedista: descrivi una lateralizzazione dell’aria, frequente difetto dirponuncia, ma immaginati quando avrà 13-14 o sarà adulto, io credo sia meglio correggere. Prova ad accennare alla famiglia e senti, magari è già seguito. 🙂
PS: grazie per gli apprezzamneti
Lorelain
Salve ho una bimba di 7 anni e mezzo che da due giorni è entrata in 3 elementare… Già dall anno scorso sotto dettatura e nell autoproduzione faceva degli errori ortografici come confondere la c e la g… Le doppie (che in seconda ci ppssono stare) e adesso mi sono accorta che ogni tanto separa le parole come in_sieme…. In_trepido
Oppure ogni tanto omette la lettera come maestra_maesta…
FIN QUANDO eravamo in 2 tutto andava bene… Da premettere che la maestra non mi ha mai portato alla luce questa problematica… Adesso però siamo in 3 e le produzioni scritte aumentano e sono errori che a mio. Avviso devono essere superati…
Ora mi chiedo è il caso di farla vedere da un logopedista?
Per il resto la. Bambina non presenta nessun problema nel. Linguaggio… E nemmeno nella lettura
Come devo comportarmi?
Sono un po’ in ansia
Grazie
Ella
Si, le consiglio di fare eseguire una valutazione degli apprendimenti. Sapranno così capire se si tratta di una difficoltà specifica da supportare con un percorso, oppure se è in linea con le attese per la sua età
Sara
Salve,
Mia figlia 2 anni e 4 mesi, parla benissimo ma abbiamo notato che nel pronunciare la s mette la lingua tra i denti emettendo il suono”zeppola” sto provando per gioco a farle fare esercizietti tipo soffiare tra i denti, ma è piccolina e non riesce a seguirmi. Essendo cosi piccola, mi chiedo, se questo è un difetto normale e che si corregge con la crescita o é il caso di farla seguire da uno specialista da subito. Grazie
Ella
Sono piccoli difetti molto diffusi. La cosa da verificare è se è una respiratrice orale e lavorare eventualmente sulla correzione di questa disfunzione respiratoria. E’ sempre il logopedista che se ne occupa. Se invece respira bene, allora lasciate passare un paio d’anni e controllate se la cosa rientra spontaneamente.
Carol
Buongiorno Ella,
il suo articolo è davvero interessante, così come le sue risposte ai vari commenti. Mi trovo anch’io a dover valutare se intervenire con l’aiuto di un logopedista.
Mia figlia ha 4 anni compiuti da pochi giorni. Parla bene e credo abbia un lessico abbastanza ricco.
Purtroppo non riesce a pronunciare C e G dure, ma le sostituisce con Ci e Gi dolci. Quindi Casa diventa Ciasa; Anguria diventa Angiuria e così dice Ciocciolato; Albicioccia, Figiure
etc.. A volte pronuncia bene le doppie – ad Es. OCCHIALI riesce a dirlo bene, ma Sacchetto diventa SACCETTO..
Nel pronunciare tali suoni ho notato che anzichè usare la gola, chiude ed usa sempre i denti. Ho provato a farle ripetere qualche parolina, spiegandole da dove provenisse il suono..le è uscita una ‘parlata’ toscana’ : Casa => Hasa. Cosa consiglia di fare? grazie mille per l’attenzione
Ella
Sì, Logopedista ?
Alberico Gabrielli
Salve mia figlia 4 anni mezzo scambia il verbo “ero” con “devo”.. ero mettere a posto, ero andare lì, ero guardare la tv. Sono circa due mesi che succede e puntualmente siamo pronti a correggere ma invano. Cosa mi consiglia. Grazie per la disponibilità
Ella
Se è l’unica difficoltà, probabilmente ha imparato così e va solo corretta, fatele degli esempi e giocateci sopra … altrimenti se fatica a raccontare e fa errori nelle frasi per esempio su articoli preposizioni ecc allora vi suggerisco di fare una valutazione logopedica
Francesca
Buonasera, mia figlia ha appena compiuto due anni, parla molto ripete tutto abbina due parole, ma tante parole le dice a modo suo ( es.solo le finali seduto= eduto) alcune sono incomprensibili spesso quando fa discorsi e dice tante cose anche velocemente. Spesso la capisco solo io.. credo sia perché piccola o sbaglio? Ci parliamo tanto da sempre e leggiamo tante storie.. posso aiutarla in qualche altro modo?
Ella
Siamo ancora nella norma. Se a 2 anni e mezzo ancora il linguaggio fosse comprensibile solo a lei o alle persone che la conoscon bene, allora procederei con una valutazione del linguaggio.
Rossana
Buonasera, mio figlio di 4 anni ha qualche difficoltà a dire la c (che pronuncia come t), g (che pronuncia di), q (che pronuncia come t).
Inoltre è da qualche giorno che divide le parole che contengono “an” (ad. Esempio anta- an ta, andrea-an drea, anche – an che).
Secondo lei come mai?
Grazie
Ella
Buongiorno, sicuramente c’è una difficoltà linguisitica che è meritevole di approfondimento, le suggerisco di consultare un logopedista perche a 4 anni non dovrebbe più presentare queste piccole difficoltà
Alice
Buongiorno, mia figlia secondogenita ha 3 anni e 7 mesi. Ha difficoltà a pronunciare la T e la D che sostituisce con C ( come casa) e G ( come gatto) .
In generale ha un ottimo linguaggio si esprime molto bene. Ormai è da molto che cerchiamo di correggerla facendole notare quando sbaglia ma sembra si sia abituata a parlare così. Cosa ci consiglia?
Ella
Appena possibile consultate un logopedista che attiverà un percorso specifico per questa difficoltà selettiva.
Francesca
Buongiorno, mia figlia ha 2 anni e 9 mesi. Sa comunicare con frasi anche lunghe, ma non riesce a produrre tutti i suoni delle parole. So che è ancora presto, ma nello specifico mi sono accorta che le mancano alcuni dei primi suoni che tipicamente vengono prodotti: C/G (suoni duri) e L. A seconda delle parole ommette quel suono (es. ASA per CASA) oppure lo sostituisce (es. CE per CHE). Il suono C duro viene sostituito con C dolce. Il suono L con I o Gn (es. SOIE invece di SOLE, oppure MEGNA al posto di MELA). Devo intervenire in qualche modo specifico o occorre solo aspettare? Grazie
Ella
Buongiorno Francesca. Non è affatto presto. I suoni che non pronuncia, come tu stessa noti, sono suoni che già dovrebbe dire. Serve una valutazione specifica, infatti lei già parla tanto, quindi se aspetti il suo modo di parlare si stabilizzerà così e sarà pi complesso modificarlo. Diciamo che puoi attendere ancora 2-3 mesi, ma personalmente non andrei oltre.
roberta
Buongiorno Ella,
grazie per il tuo articolo.
Mia figlia ha quasi 3 anni e mezzo, parla molto, conosce molti termini anche difficili, coniuga correttamente i verbi.
Ha difficoltà a pronunciare parole in cui si incontrano 2 vocali e il suono qua/qui
esempio—- BIANCO diventa BANCO
PIAZZA diventa pazza
acqua —- acca
qui ——- chi
Mi consiglia un intervento immediato da un logopedista?
Grazie mille!
Ella
Se è un problema isolato no, si risolverà. Tu dalle sempre il modello pronunciando correttamente la parola. Se invececi sono anche altre alterazioni su altri suoni, allora sì 🙂
Alessandro
Buongiorno.
Mia figlia di 4 anni e 2 mesi non riesce a pronunciare la C e la G dure e le sostituisce con la T e la D. Gatto diventa Datto e Cane diventa Tane. Mia moglie è ungherese e le parla nella sua lingua…che ha suoni diversi dalla nostra. Può essere un problema legato a questo?
Grazie mille.
Cordiali saluti
Ella
Non credo, è un difetto comune che vi suggerisco di valutare con un logopedista per correggerlo
carmela
Buonasera! Mia figlia compirà 5 anni la settimana prossima e vorrei sapere se è il caso che la veda una logopedista in quanto pronuncia male i suoni dolci ci e gi. Ho notato che la posizione della lingua è completamente sbagliata, ma nonostante i miei tentativi di correzione, continua a pronunciare in modo scorretto.
Mi dà un consiglio?
Grazie
Ella
Serve un logopedista 🙂
Manuela
Salve. Ho letto tutte le domande (su un argomento molto interessante) ma non non ho trovato una situazione come quella di mio figlio. Ha quasi 5 anni e per farmi capire, Le indico gli esempi di difficoltà di pronuncia che sono emerse da circa un mese, poiché prima non vi erano:
PIZZA è diventato PICCIA
MACCHINA è diventato MACCINA
AZZURRO è diventato ACCIURRO
ZANZARA è diventato GIANCIARA, etc etc.
Osservandolo ho notato che quando pronuncia queste parole stringe i denti.
Se lo correggo e lo invito a pronunciare correttamente la parola, dopo un po’ ci riesce ma poi quando gioca sento che pronuncia nuovamente male. Non mi spiego l’arrivo improvviso di questa difficoltà e spero che se ne vada presto, cioè prima che inizi la primaria. Attendo un pó o Lei mi consiglia di intervenire subito con un professionista? La ringrazio in anticipo per la risposta. Buon lavoro.
Ella
Mah, all’improvviso sembra strano, prima bene e poi male? Non saprei, ma direi che serve porprio un logopedista perchè il bimbo è grande e vi saprà dare indicazioni.
Manuela
Infatti sembra strano pure a me questo cambio di pronuncia ma Le assicuro che è successo così. Comunque consulterò un logopedista. Grazie mille per la sua disponibilità.
Ella
Potrebbe avere un problema di adenoidi? Di catarro nelle orecchie? Dentizione? Respirazione orale? Le variabili sono tantissime, meglio procedere con un consulto per capire meglio … 🙂
Maria
Salve. Ho un bimbo di 3 anni e 9 mesi. Ha una buona proprietà di linguaggio, usa congiuntivi, condizionali, solo che non riesce a pronunciare bene la F ma il suono sembra simile alla S. Inoltre, a volte, quando ha tante cose da dire, parla troppo velocemente e il suo linguaggio risulta poco chiaro.
Cosa mi consiglia di fare? Devo rivolgermi a un logopedista? Grazie per la sua attenzione.
Ella
Sì, con un buon percorso si risolverà tutto.
Maria
Grazie mille per il consiglio
Katia
Buonasera, ho una bimba di 5 anno e mezzo che ha una buona proprietà di linguaggio e sa usare correttamente anche tutti i tempi verbali. Da quando le sono caduti i due incisivi centrali inferiori, ha cominciato a pronunciare i suoni ce ge e ci gi spostando la lingua lateralmente, cosa che prima non accadeva. Ora i denti sono ricresciuti, ma i suoni sono rimasti immutati cosi come lo spostamento laterale della lingua. Volevo chiederle, è un problema da imputare ai denti, come ho ipotizzato io, o c’è altro che va indagato?
Grazie per l’attenzione
Ella
Non saprei, potrebbe essere che si sia abituata e non riesca più a tornare al suono corretto. Ti suggerisco di consultare un logopedista esperto di deglutizioni.
Gilda
Salve Ella, complimenti per l’articolo, molto interessante!
Volevo chiedere un parere per mia figlia, che compirà cinque anni tra un mese.
Ha cominciato a parlare molto presto, anche articolando frasi molto complesse, solo che con il passare del tempo mi sono accorta che ha dei difetti di pronuncia e adesso comincio a preoccuparmi. Ad esempio non riesce a pronunciare la s quando è seguita da un’altra consonante (scarpe diventa carpe, pasta diventa patta) ed inoltre non pronuncia alcune lettere ponte ( caldo diventa caddo, porta diventa potta). Crede siano difetti che con il tempo miglioreranno? Io temo che avrà difficoltà quando comincerà ad andare a scuola.
Grazie in anticipo per la sua disponibilità.
Ella
Buongiorno Gilda, a questa età è già possibile effettuare una valutazione logopedica completa. Le consiglio di parlarne al suo pediatra.
Alice
Buongiorno Ella,
La mia bimba è piccola, ha quasi 20 mesi ma parla già parecchio e pronuncia abbastanza bene quasi tutte le parole, compatibilmente con la sua età…ma ho una curiosità sulla pronuncia della doppia “s”, perché ho notato che ad esempio “sasso” lo pronucia correttamente, mentre parole come “bellissimo” o “grandissimo” le pronucia “belliffimo” e “gandiffimo”, mi fa anche un po’ sorridere ma non capisco come mai dato che la s in genere la pronuncia bene. Grazie e complimenti per l’articolo interessantissimo!
Ella
Buon giorno Alice provi a leggere questo articolo
https://www.mammalogopedista.it/difetto-pronuncia-comune-suono-s/?fbclid=IwAR2AXsWOEfQD9xcz07G9BwW6bEHtCjVnn2dC7KSXmz4QYMK7-5UXsc6HN7Y
Patrizia
Salve ho una bambina di 6 anni e quando scrive salta la letterina ponte perché non la pronuncia. Devo preoccuparmi?
Ella
Buongiorno Patrizia, se ha appena iniziato la scuola e le insegnanti non le hanno detto nulla può aspettare ancora un pò…chieda alle sue insegnanti nel frattempo. Se il problema non migliora chieda un incontro con una logopedista per avere un parere.
Maya
Ciao Ella ho letto l’articolo molto interessante.. Io ho un bimbo di 4 anni parla benissimo da quando ha 2 anni,ha la R moscia come suo padre ,nonno,e zii…peró non pronuncia la S..cioè dice serpente ma non Stella.. dice Tella…devo contattare una logopedista?oppure posso fare qualcosa a casa io?noi cerchiamo di fargli sentire la pronuncia dell S e lui ci prova maaa…fa fatica e non esce la S.grazie Maya
Ella
Con un logopedista risolvi facilmente. Il fai da te lo sconsiglio sempre 🙂
Francesca
Buonasera, il mio bambino di 3 anni e 2 mesi non sa pronunciare la S, la sostituisce con la T, il suono Ci e Gi sostituiti con Chi e Ghi. Ogni volta gli ripropongo il suono corretto ma non riesce proprio a ripeterlo anche se si sforza. Cosa posso fare? Grazie
Ella
Buongiorno,
in questi casi è meglio rivolgersi al logopedista che, dopo una prima valutazione, imposterà una terapia per correggere queste difficoltà.
Nina Corrias
Buongiorno, la mia bambina Bianca ha 21 mesi. Dice tante parole ma su alcune non riesce proprio a utilizzare la consonante corretta a seconda, ad esempio, della vocale. In particolare usa la t al posto della p, per cui papà è tatà, pipì è titì ma ad esempio polpo viene pronunciato correttamente. Allo stesso modo funziona con la b che riconosce come lettera ma chiama ‘di’, Bianca diventa Danca ma bacio invece è bacio. Si tratta solo di trovare il modo di dire correttamente queste parole ( ad esempio nonna prima era oa e da pochi giorni è diventata nonna) o sono cose da indagare? Grazie mille.
Ella
Un consulto logopedico è sempre meglio. Dato che è molto piccola potete attendere dopo l’estate, di solito foriera di miglioramenti, ma se la situazione non si modificasse, penso sia meglio contattare un logopedista.
Eleonora
Buongiorno, scrivo per un consiglio. Ho una bimba di quasi 3 anni. Parla tantissimo e si fa capire ma pronuncia male le parole dice quasi tutto con la lettera T. Sa dire quasi tutte le consonanti ma non riesce a pronunciarle correttamente in tutte le parole. Ad esempio dice si ma quando deve dore sole dice tole, pronuncia la c se deve dire cacca ma per dire ad esempio collo dice tollo. Non sa pronunciare la f, g, z.. A volte inverte e mischia anche le sillabe ad esempio mano dice ama. Ma se ripeto piano la parola la dice correttamente. Provo a farle fare giochi ma devo coinvolgere anche i fratelli perche se intuisce che ripeto i suoni solo per lei si blocca e non lo vuole fare. Forse capisce le sue difficoltà di pronuncia. Ha una sorella gemella che parla perfettamente da quando aveva 1 anno. Sto provando da un po ma ho ottenuto poco. Non so piu cosa fare. Mi dicono che é ancora presto per la logopedia ma non vorrei arrivare a 4 anni nella stessa situazione. Cosa posso fare? Grazie
Ella
Buongiorno, questa difficoltà si chiama tetismo. Serve una terapia logopedica che farei adesso, sarà più facile e volece da sistemare. Non è nulla di preoccupante, ma va risolta, è impropbabile che cambi spontaneamente.
Eleonora
Grazie mille. Ho contattato la pediatra e fissato la visita neuropsichiatrica. Grazie mille
Valentina
Salve,ho una bimba di quasi tre anni che pronuncia la “S” interponendo la lingua tra i denti(suppongo sia sigmatismo interdentale). Usa il ciuccio solo per addormentarsi e durante la notte.Durante il giorno non lo utilizza mai.
Ci sono possibilità che questo difetto della pronuncia possa sparire naturalmente (sicuramente facendo sparire il ciuccio)oppure è sempre necessario un intervento logopedico?
Grazie
Ella
Sì, è possibile, soprattutto verso i 6 anni, quando cresceranno i molari. Tuttavia ti suggerisco di attivarti subito per eliminare le abitudini che possono contrastare questa evoluzione spontanea, quindi: ciuccio, biberon, cibi molli 🙂
Natasa
Ciao, ho un bambino di ormai 6 anni che storpia qualche parola ad esempio al posto di vomito dice gomito, al posto di delfino golfino…le maestre ci hanno detto che potrebbe essere il caso di sentire un logopedista per imparare dei “trucchetti”..la parola delfino, corregendolo, riesco a fargliela dire ma Vomito no 😖
Posso chiederle se secondo lei è il caso di un consulto logopedico per una manciata di parole o se magari corregendolo e imparando le lettere a scuola a settembre può risolvere da solo questo piccolo problema di pronuncia? Grazie
Ella
Buon giorno, visto l’ età del bambino le consiglio di fare una prima visita da un logopedista che le dirà quali sono le strategie da adottare
Cordiali saluti
Lo staff di mamma logopedista
Giorgio
Salve, leggendo questo interessante articolo ho notato che la lettera c viene pronunciata in media tra i due anni e mezzo e i tre. Nei corsi di dizione si pone molta importanza alla corretta pronuncia di questa lettera, che a Roma e un po’ nel centro Italia viene talvolta pronunciata strascicata. Anzi, alcune volte ho sentito l’espressione “i romani sono pigri e dicono ‘piascere’ anziché piacere”,come a sottolineare che il suono c sia più impegnativo. Questo suo articolo e anche la mia esperienza dimostra come il suono c venga appreso dai bambini relativamente presto e perciò l’uso ‘scivolato’ va piuttosto riferito all’area geografica in cui si evidenzia questa caratteristica della pronuncia ma non al grado di difficoltà del suono stesso. Una volta sentii dire da un’ insegnante di dizione romana che il suono c fosse “scomodo” , ma io penso che sia una definizione impropria, perché potrebbe esserlo soltanto per chi si è abituato a pronunciarlo un po’ scorrettamente per ragioni legate all’area geografica di provenienza.
Ella
sì, è corretto
Rosamaria
Salve, grazie per la condivisione della sua vasta conoscenza della materia. Mio figlio compirà 3 anni a luglio. Ha iniziato a parlare in modo sciolto dopo i due anni e mezzo, non so se è stato complice anche il periodo di lock down. Adesso parla molto ma riscontro diversi difetti di pronuncia ad es la v (video diventa bideo) fr lo salta del tutto, ch (chiama diventa piama), S (si diventa ch che nell’altro contesto non diceva). La maestra mi dice che non ha problemi a farsi capire ma io qualche volta noto che se incontra parenti che non lo vedono spesso fanno un po’ di fatica a capire (anche se grosso modo è intellegibile). È già tempo di fare una valutazione logopedica? Al parco vedo che i compagnetti maschi parlano meno di lui, le femminucce molto meglio. Grazie dell’attenzione
Ella
Farei una prima valutazione per comprendere se serve un trattamento logopedico o se basterà tenerlo controllato nel tempo
Nadia Lotti
Buongiorno e complimenti per l’articolo. La mia bimba ha compiuto 4 anni un mese fa e pronuncia male alcune lettere, in particolare la S mettendo la lingua tra i denti. Segnalo che ciuccia il pollice da quando è nata e non abbiamo mai fatto esercizi o interventi per farglielo smettere. Questo difetto di pronuncia ora mi sta preoccupando e immagino sia il momento di intervenire (se non già troppo tardi). Essendomi trasferita a Reggio Emilia e non sapendo a chi rivolgermi, chiedo un suo parere in merito e, se possibile, un indicazione per trovare un professionista preparato. Grazie in anticipo e cordiali saluti. Nadia
Ella
Può rivolgersi al centro privato ben conosciuto in città. Hanno molte logopediste. No posso suggerire nessuno in particolare perchè non le conosco direttamente.
Virginia
Ciao Ella. Che bello aver trovato questo tuo articolo in internet. Mia figlia di 2 anni è multilingue (madre IT, papà DE, tra di noi parliamo molto EN, all’asilo NL fiammingo). Capisce tutte le lingue e predilige per parlare in ordine IT, DE e NL.
So che è ancora presto ma noto dei piccoli difetti che non so se sarebbe utile tentare di correggere con una certa insistenza subito o lasciar correre finché non aumenta il vocabolario. Innanzitutto se le sillabe son piu di due o pronuncia solo le ultime due oppure sbaglia le sbaglia. Tipo: uccello – cello, farfalla – falala. Anche se mesi fa disse “coccodril” in DE e un paio di volte “coccodrillo”. E dice “pintini” per dire patatine. Poi sa dire la L ma dice sempre Gatte al posto di Latte. Sa dire la C dura e dolce in alcune parole tipo Cello uccello sopra o ciao o cane. Ma per lo più dice SCH tipo pescia per dire pesca o pascha per pasta o schallo per giallo e via dicendo. Poi però per dire il nome del cane Shila dice solo “iila”. Non sa ancora R e Z. Si chiama Iris che diventa Isis.
Su quali aspetti posso focalizzarmi a quest eta? Pronuncia? Maggior numero di sillabe? (Comincia ad unire 2-3 parole pronunciate con 2 sillabe ciascuna, recentemente tenta 3 sillabe ma facendo confusione, e tenta frasi lunghe incomprensibili). O semplicemente aiutarla ad aumentare il vocabolario e cominciare a far frasi? (Sa dare bene gli ordini in due lingue, prediligendo i comandi secchi, tipo mamma “kom” anziché “vieni” anche se ora siamo in italia per le vacanze e comincia a dire “vieni” ogni tanto al posto di “kom” e a dare altri ordini in 2 sillabe tipo alzi e sposti anziché alzati e spostati).
Ecco, un consiglio generale, e magari uno particolare su come aiutarla a dire Latte anziché Gatte visto che tra tutte è la parola più frequentemente usata ancora al momento 😉
Grazie in anticipo per qualsiasi indicazione e suggerimento ti sentirai di fornire.
Ella
Buongiorno e grazie per questa vostra richiesta così specifica che mi alletta tanto. Penso che può essere utile una seduta di consulenza logopedica per focalizzare su cosa è utile essere attenti e su cosa, invece, non insistere perchè normale per un bambino plurilingue in fase di acquisizione del linguaggio. In generale non vedo grossi problemi da ciò che mi descrivi, ma potremmo fare un po’ di chiarezza, dovrei chiederti alcune informazioni per capire meglio ed essere più precisa. Puoi consultare il servizio e decidere con calma se e quando prenotare. ECCOLO: https://shop.mammalogopedista.it/prodotto/consulenza-logopedica-online/
Rosamaria
Salve dottoressa, ho una bimba di 26 mesi che parla tanto: compone frasi di 4 parole ma non sempre viene compresa (la capisco benissimo solo io). Un mese fa aha avuto episodi di balbuzie risoltisi da soli nel giro di in settimana. Pronuncia più o meno i suoni che nel suo articolo sono indicati come presenti nella sua fascia di età ma non la f. Alcune parole vengono abbreviate per esempio non dice sono arrabbiata ma ‘io labbiata’! Ritiene che si debba già intervenire? Il fratellino a tre anni non aveva f, v, s e con alcuni esercizi fatti a casa ma sotto attenta supervisione della logopedista nel giro di 4 mesi ha risolto e parla davvero benissimo. Aggiorno che è ha usato tanto il ciuccio fino ai 20 mesi, il biberon lo ha lasciato a un anno e beve solo da bicchiere o cannucce, niente beccucci o bicchieri salvagoccia. Grazie
Ella
Buongiorno, molti bimbi possono essere vicino alle attese per l’età e un po’ meno vicino anche in capacità differenti. Per dare una risposta esatta al suo quesito, sarebbe utile una prima valutazione. In particolare perchè anche il fratello ha avuto qualche piccola difficoltà, quindi sarebbe prudente approfondire per intervenire subito nel caso i progressi non fossero quelli attesi. Vi suggerisco di monitorare l’andamento dei suoi miglioramenti per 2-3 mesi e nel casi vi restasse qualche dubbio, effettuare una prima valutazione logopedica. 😉
Rosamaria
Procederemo in questo modo allora. Grazie mille
Valentina
Ciao ho letto il tuo articolo molto utile volevo sapere ho una bambina di 4 anni che confonde il suono c con la t x es invece di dire cane dice tane ha solo qst cosa posso fare.. grazie
Ella
Ciao, serve una valutazione logoedica e probabilmente un trattamento, è un tipo di sostituzione che difficlmente si risolverà da sola, perchè radicata (parla così da sempre).
Sofia
Salve sono la mamma di una bimba che ha appena compiuto 4 anni. Ha sempre parlato bene, ha iniziato molto presto e ha un vocabolario davvero molto ampio. Fa discorsi molto articolati. Ho notato ultimamente che solo in alcune parole la c o la g le sostituisce con la t( casa diventa tasa e gatto tatto), ma non lo fa sempre e soprattutto prima non lo faceva. Ho la sensazione che a volte quando fa discorsi lunghi o ha molte cose da dire parli più velocemente e metta meno attenzione nel pronunciare la parola. Questo accade più o meno dai 3 anni e mezzo, prima le aveva sempre pronunciate correttamente. Non so bene come muovermi cerco di ripeterle la parola correttamente e lei quando la ripete la ripete in modo corretto. Vorrei un suo consiglio. Grazie
Ella
Buongiorno, è inusuale che prima dicesse bene e poi più … potrebbe essere che non ci facessi caso perchè più piccolo? Io suggerisco comunque una valutazione logopedica per verificare. Su ripetizione di parola singola non è significativo, bisogna vedere il linguaggio connesso, cioè mentre parla normalmente. Meglio una verifica
Manlio
Ciao
La mia bimba ha quasi 5 anni e fa ancora fatica a pronunciare la F da sola o in certe parole, dice Esse. Alcune come fame, fragole le pronuncia giuste. Come si deve intervenire?ha appena imparato a dire maschio e altre parole con sc.
Grazie ancora ciao
Ella
Sì, meglio intervenire perchè quello che sentite superficialmente, potrebbe essere segno di una difficoltà di categorizzazione dei suoni che potrebbe riversarsi sulla letto-scrittura. Meglio quindi verificare con una prima valutazione logopedica
Silvia
Buonasera, mia figlia, 6 anni ad agosto pronuncia la P al posto della Q. La maestra consiglia di aspettare l’inizio della scuola elementare e poi eventualmente approfondire. Cosa mi consiglia? Grazie mille
Eleonora La Monaca
se deve andare a scuola, magari sarebbe bene correggere con l’aiuto di un logopedista, anche se orami non c’è molto tempo. Se avete un contatto rpovate. Buona estate