Difficoltà a scuola: un diario che aiuta ad organizzarsi meglio? Eccone alcuni davvero utili + qualche consiglio fai da te
di Maria Silvia Mazzocchi. logopedista
I bimbi e i ragazzi con DSA o Difficoltà di Apprendimento spesso si trovano a dover fronteggiare problemi a cui spesso non pensiamo. Oltre ai compiti, le interrogazioni e le verifiche ci sono difficoltà che spessissimo iniziano ancor prima del momento dello studio, legati cioè al come scrivere i compiti sul diario. Può sembrare assurdo per chi non ha mai sperimentato tali difficoltà, ma questo per alcuni ragazzi può essere un problema insormontabile; come mai? Ecco alcune delle ragioni:
- Difficoltà a memorizzare sequenze automatiche, come ad esempio quella dei giorni della settimana o dei mesi dell’anno;
- Difficoltà nell’organizzarsi nello spazio a disposizione sul foglio;
- Difficoltà di attenzione;
- Difficoltà nel tratto grafico, infatti gli studenti con disgrafia producono una scrittura spesso illeggibile anche per loro stessi;
- Difficoltà ad ascoltare l’insegnante che detta i compiti e, allo stesso tempo, a scriverli.
Insomma, mica robetta!!
Una giorno una mamma mi ha detto:
“Quando apro il diario di mio figlio trattengo il respiro! I compiti sono indecifrabili e devo attaccarmi al telefono, chiamare le altre mamme per scoprire quali sono i compiti assegnati. Dobbiamo ancora iniziare a studiare e facciamo già fatica!!”
Questa situazione è molto diffusa; cosa si può fare in questi casi?
A volte bastano semplici accorgimenti, come preferire diari scolastici con una grafica semplice e con giorni e mesi chiaramente indicati ,cosa che non sempre si verifica. Oppure domandare all’insegnante di scrivere sempre i compiti alla lavagna e non limitarsi a dettarli o ancora chiedere aiuto al compagno di banco. Talvolta viene in nostro aiuto il sempre più diffuso registro elettronico scolastico dove è possibile per un genitore recuperare almeno alcune informazioni.
Altre volte, purtroppo, queste accortezze non bastano. Allora vediamo insieme quali strumenti sono stati ideati ad hoc per bypassare le difficoltà sopra elencate.
scuola primaria
Per i più piccini ci pensa la casa Editrice Erickson che propone sempre strumenti davvero interessanti. In questo caso il Diario Start che è davvero molto carino. Per capire meglio di cosa si tratta guardate il video.
Esistono due versioni entrambe molto curate nell’estetica che potrete scegliere in base ai gusti del vostro bambino: ecco la scheda descrittiva dettagliata.
Se vi piace questa idea e pensate di acquistarlo, vi ricordo che iscrivendosi alla newsletter di Mamma Logopedista riceverete il codice sconto Erickson (scopri tutti i dettagli) sempre valido che potrete usare anche in futuro per altri acquisti, percé non approfittarne?
Un’alternativa altrettanto accattivante è il Diario ALL TOGETHER della cooperativa Il Melograno.
scuola media
Ho trovato molto interessante per la scuola media il Diario Easy! Dsa della Fabbrica dei Segni.
Questo diario merita tutta le nostre attenzioni perché è stato ideato da una mamma, Manuela Giani, che affronta, insieme alle sue bambine, tutte le difficoltà che può comportare un disturbo specifico di apprendimento.
Se siete ancora indecisi sul tipo di diario da acquistare per i vostri bimbi, o se vi doveste trovare in difficoltà nel corso dell’anno scolastico, questi sono pensati proprio per facilitare l’organizzazione spazio-temporale, la pianificazione, la preparazione del materiale e la scrittura dei compiti.
scuola superiore
Non trascuriamo i più grandi, però, di cui spesso non ci si occupa a sufficienza. Entriamo in un mondo molto diverso; a questa età i ragazzi amano ancora di più il digitale, perchè non provare con una App?
Direttamente sul cellulare si può scaricare Diario Skuola.net.
E’ davvero ottima e sicuramente la più consigliata: facilita la scrittura dei compiti (che possono essere digitati sul telefono, registrati oppure direttamente fotografati dalla lavagna) e l’organizzazione (esistono sezioni distinte e personalizzabili per la scrittura delle materie, dei compiti, dell’orario scolastico, dei voti e degli appunti). È facile da utilizzare, intuitiva ed è gratuita!
Esistono anche altri programmi alternativi, potete consultare i link:
Se preferite un rimedio “fai da te” ecco alcuni suggerimenti per l’acquisto di un’agenda:
- Prediligete una grafica semplice con poche distrazioni (poche scritte, immagini, disegni ecc)
- Deve essere “spaziosa”, ad esempio un formato A4
- Deve essere munita di segna pagina
- I giorni della settimana e i mesi devono essere chiaramente segnati
- Può essere utile preparare già scritte (con la penna rossa), per ogni giorno, le materie per le quali il bambino dovrà scrivere i compiti (con la penna nera).
La divisione per grado scolastico che vi ho fornito è indicativa, mi sono basata principalmente sulle testimonianze riportate dai genitori. La scelta di uno strumento piuttosto che dell’altro è individuale, ciò che funziona per qualcuno non è detto che funzioni per tutti, dunque è necessario dedicare del tempo alla ricerca dell’ausilio migliore, andando per tentativi. Questa è una regola generale che vale per la scelta di tutti gli strumenti compensativi.
Tale ricerca è fondamentale perché, nonostante la scrittura dei compiti sul diario possa sembrare un’operazione di poco significato, favorire il bambino nello svolgimento individuale di questa attività è un importante incentivo all’autonomia. L’autonomia è una “maturazione dell’essere di per sé, è un processo in divenire” (Freire, 2004), dunque ogni attività che il bambino sperimenta direttamente e in modo responsabile è un piccolo passo avanti verso il raggiungimento dell’autonomia, che si costruisce giorno per giorno.
Spero che i miei consigli siano risultati utili. Utilizzate anche voi questi strumenti?
Se avete altri suggerimenti o altri strumenti facilitanti da proporre, fatemelo sapere!