Quanto "non" aspettare per rivolgersi al logopedista
Buongiorno a tutti! Oggi un tema che mi trovo ad affrontare spesso, ovvero: “se un bambino non parla o parla poco, o parla male, quanto si può aspettare prima di rivolgersi ad un logopedista?”
Riporto come esempio la richiesta di una mamma che assomiglia a molte altre che ricevo:
Cara Mamma Logopedista,
ho un bambino di 2 anni compiuti il 13 dicembre scorso che ancora non si decide a parlare … fa pochi versi e dice solo mamma e papà quando decide lui …
Abbiamo un’importante informazione: il bambino ha compiuto 24 mesi il 13 dicembre, significa che ora ne ha 25, quasi 26.
In clinica, quando i bambini sono molto piccoli, i dati normativi di riferimento possono cambiare anche da mese a mese.
A questa età un bambino con un linguaggio nella norma dovrebbe pronunciare tra le 150 e le 500 parole, come potete leggere nella tabella che trovate qui. È vero, tuttavia che esiste un gruppo di bambini denominati “Late Talkers” o “Parlatori Tardivi“: bambini che a 24 mesi pronunciano meno di 50 parole oppure più di 50 parole, ma senza combinarle tra loro.
I bambini Parlatori Tardivi possono gradualmente migliorare e recuperare il gap con i coetanei, mentre altri possono permanere nella difficoltà e avere un Disturbo Specifico di Linguaggio (DSL).
A questa età il logopedista è già in grado di dire, eseguendo uno specifico esame del linguaggio, se il bambino necessita di un monitoraggio delle competenze linguistiche (quindi una verifica a cadenza di 3-4 mesi) per valutare l’evoluzione, oppure già di una terapia volta ad incoraggiare l’esordio del linguaggio. Una eventuale terapia per l’esordio del linguaggio, non necessariamente sarà diretta sul bambino, ma, nelle fasi iniziali, potrebbe consistere semplicemente in un counseling alla famiglia con lo scopo di incentivare i giusti atteggiamenti dell’adulto e eliminare invece altri comportamenti che possono inibire o frustrare il bambino (ricordiamo che ha poco più di due anni).
Inoltre le difficoltà di espressione potrebbero dipendere da molti altri fattori che andrebbero indagati: il bambino ha avuto la lallazione (o Babbling)? Il bambino è un respiratore orale? Il bambino ha avuto otiti ricorrenti? Ha una abitudine viziata (ciuccio, succhiamento del dito …)? Com’è la sua bocca? tutti elementi molto complessi che il logopedista sa valutare e vedere con un occhio di insieme.
… io vedo che capisce tutto: ad esempio sa indicare tutte le parti del corpo imita i vari atteggiamenti che vede in famiglia o anche all’esterno, è molto socievole con tutti e se ha l’occasione gioca volentieri con gli altri bambini!! …
Un bambino che ha un disturbo specifico di linguaggio (DSL) è un bambino che ha tutte le altre competenze integre: normale intelligenza (o superiore al normale) e normali capacità motorie. In questo caso la socializzazione con i coetanei è buona, segno che l’assenza di linguaggio non incide sulla comunicazione.
… io e mio marito lavoriamo e durante il giorno sta con i nonni volentieri e senza fare storie particolari! …
Sento un fondo di senso di colpa, come a dire che il bambino parla poco perché non ha occasione di stare con mamma e papà: in realtà il bambino che ha un disturbo di linguaggio specifico (DSL), lo avrebbe comunque.
Sono bambini che nascono così, come quelli che portano gli occhialini o che hanno i denti storti … si può intervenire in famiglia affinché tutti (genitori e nonni) mantengano un atteggiamento comunicativo adeguato e utile ad incoraggiare il bambino ad esprimersi senza inutili frustrazioni.
Quando il bambino “entrerà in società” con l’inizio della scuola dell’infanzia, questo sarà sicuramente un incentivo per il bambino a sforzarsi di più per essere capito ed usare il linguaggio.
… la mia pediatra di riferimento mi ha detto che fino a tre anni è normale e che non mi devo preoccupare … ma a volte la preoccupazione e, forse sbagliando, il fatto di vedere gli altri bambini della sua età o anche più piccoli che parlano mi fa venire un po’ di ansia!!!
Mi dispiace dire che fino a tre anni NON è normale che un bambino parli così poco (anche se è accettato comunemente), ma si rientra già nel gruppo clinico dei “Parlatori Tardivi” (PT).
È vero tuttavia che alcuni bambini i questo gruppo tendono a normalizzarsi col tempo senza un intervento specifico; a mio giudizio è comunque meglio averli già in osservazione per poter valutare l’evoluzione spontanea ed intervenire nel momento in cui si rileva che il bambino non progredisce abbastanza velocemente.
Come la mamma stessa rileva da semplici osservazioni di altri bambini coetanei, a questa età il linguaggio è già presente.
Il pediatra prende riferimento ai 36 mesi: certo, in pochi casi si inizia un trattamento specifico sul bambino prima dei 3 anni in quanto deve essere presente anche un certo grado di collaborazione, tuttavia è possibile iniziare prima se il linguaggio è molto povero.
Il problema è un po’ più complesso: se si aspettano i 3 anni per prenotare una visita specialistica, passano almeno 2-3 mesi per la prima visita (nel Servizio Pubblico) e poi altri 2 – 3 mesi per l’inizio del trattamento e così ci si ritrova già a 3 anni e mezzo, se non 4 anni.
… quello che volevo chiederle è se secondo lei dovrei portarlo da qualche specialista o devo stare tranquilla! la ringrazio e aspetto una sua risposta!
La risposta è sì per entrambi i quesiti: andare da uno specialista e stare tranquilli (leggi anche: Difficoltà di Linguaggio nel bambino piccolo: la differenza tra preoccuparsi e attivarsi)
La questione è molto complessa, come già sopra descritto, ecco alcuni spunti di riflessione:
- rivolgersi ad un servizio specialistico a 3 anni, significa spesso aspettare almeno 3 mesi per una terapia specifica logopedica (a meno che una famiglia non possa permettersi una terapia privata che è piuttosto onerosa). Il servizio pubblico riceve tantissime richieste ed è normale che ci sia un’attesa.
- Difficilmente un bambino comincia un trattamento logopedico subito dopo la prima visita: avete presente le liste d’attesa?
- Rivolgersi ad uno specialista quando il bambino è molto piccolo, non significa necessariamente iniziare una terapia; esattamente come si prevengono le carie andando presto dal dentista, si può eseguire un esame del linguaggio al solo scopo di rassicurarsi o meno sul normale sviluppo linguistico.
- A volte placare le ansie dei genitori su un problema di linguaggio (che sia reale oppure no), aiuta a creare un ambiente più sereno e a recuperare una comunicazione più sana: è importante sapere che si può comunicare bene anche senza parole.
- Non si trovano facilmente logopedisti specializzati sul bambino piccolo (0-3 anni), a volte la ricerca di una figura adatta può richiedere diverso tempo se ci si rivolge all’ambito privato. Nelle strutture pubbliche in cui sono presenti più professionisti , invece, esiste personale specializzato in diversi ambiti.
Insomma il problema è complesso, ma il mio consiglio è comunque quello di non aspettare troppo per una prima valutazione e rivolgersi al logopedista già a due anni e mezzo; tanto meglio se non ci sarà bisogno di alcun intervento.
Spero con questo post di avere dato risposta a molte famiglie.
Aspetto i vostri interventi e le vostre esperienze!!
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234 commenti
antonellaVì
Ciao il mio bimbo ha 18 mesi, avendo la sdd, mi sobno strabattuta pèer avere la logopedia da subito! Credo nell’intervento precoce e al riguardo ho scritto un post
Ella Mo'
Cara Antonella, per chiarire a tutti specifico che sdd sta per Sindrome di Down. Ti sei battuta per il tu bimbo e hai fatto bene. Hai avuto dunque difficoltà ad ottenere una terapia sul linguaggio? Inoltre vorrei dire che spesso il bambino può cominciare prima una terapia con una psicomotricista (per tutti i prerequisiti al trattamento) e in un secondo momento con la logopedista.
antonellaVì
anche per quello ho fatto del “casotto” insomma il risultato è che ora ha due ore di psicomotricità e un ora di logopedia col metodo globale. I primi interventi logopedici sono stati i massaggi linguo bucco facciali
Ella Mo'
Cara Antonella, almeno è servito ad avere ciò che serve alla tua bambina. Un in bocca al lupo grande grande e buon lavoro!!
Cuoreotesta
aiuto questo post mi ha fatto venire un attimo l’ansia. Mia figlia fa 2 anni domenica 17. Non parla nel senso che non fa frasi, ma sa tutte le parole nel senso che se chiedo come si chiama una cosa me lo dice. Se dico l’alfabeto lei mi segue bene per quasi tutte le lettere. Se chiama la sorella la chiama Sisa anziche elisa, il fratello Betto anzichè alberto.. Purtroppo ho la memoria a breve termine e non mi ricordo le sorelle quando avevano iniziato a parlare bene.. Ho una forte ansia per questa bimba perchè i figli del mio compagno (padre di mia figlia) hanno forti problemi in tal senso (uno ha iniziato a parlare a 6 anni e ora parla come un robot e ha la maestra di sostegno a scuola e l’altra ha problemi di ADHD)… quindi per la mia piccola sono timorosa.
Buona giornata. laura
Ella Mo'
Ti consiglio di consultare il post riportato nell’articolo e verificare se dice almeno 50 parole spontanee. Per ora direi che hai ancora 6 mesi di tempo per valutare l’evoluzione (per ora guarda quante parole Dice e non come le dice). Essendoci familiarità potrai parlarne con la pediatra nei tempi giusti e fare una visita con un logopedista se necessario.
stellegemelle
Ciao,sono mamma di due gemelle di tre anni e mezzo….hanno cominciato da poco a parlare piû o meno chiaramente…anzi forse neanche adesso si capisce bene cosa dicono….loro parlano parlano e parlano ma io che sono la mamma e che so bene o male cosa voglioo dire capisco ,ma obiettivamente mi rendo conto che non si capisce molto,visto che quando parlano con qualcuno che non sono io,l’interlocutore mi guarda in cerca di aiuto per capire!!… All’asilo mi’ hanno detto che hanno visto che comunque c’è stato un miglioramento,ma che comunque sono di fine anno e fa la differenza….dicono che stanno ‘in osservazione fino a fine anno scolastico e poi vedremo come muoversi……
Ella Mo'
Condivido pienamente l’idea di un atteggiamento di vigile controllo sul linguaggio per valutarne la evoluzione. Ti suggerisco, tuttavia, di prenotare ora una visita specialistica per difficoltà di linguaggio perché ci sono le liste d’attesa!! In questo modo potrai risparmiare un paio di mesi di attesa. Cari saluti!
Ella
Ciao Wonder, ti rispondo qui così potrai leggere anche il post qui sopra. Troverai molti altri post in cui rispondo alla tua domanda. Il tuo bimbo ha 2 anni e mezzo, quindi puoi aspettare ancora un pochino (diciamo l’estate), se a settembre non vedrai grandi miglioramenti ti consiglio di parlarne con il tuo pediatra.
Rossella Grenci
Brava, un articolo chiaro che è di aiuto ai genitori (e chissà, anche ai pediatri!)
Ella
Grazie Rossella, avere l’approvazione delle colleghe è sempre bello. Anch’io ti seguo, a presto.
Clara
Ciao Ella. Grazie per i tuoi preziosi consigli. Clara
Ella
Ciao Clara, grazie a te per la fiducia e tienimi aggiornata! A presto.
MammaVi
Ciao, sono la mamma di un bambino di 13 mesi e mezzo che non sembra avere voglia di parlare. Dice mamma e papà solo come una forma di lallazione, non per chiamarci. La lallazione è cominciata non a 6 mesi ma più tardi. Non dice altra parole(mi sembra davvero poco!) Quello che mi preoccupa è che non sembra avere voglia di ripetere le parole e i suoni che usiamo noi. Lo fa poco, quando gli interessa. Secondo il suo parere, sarebbe utile fissare già una visita specialistica o è prematuro?
Ella
Cara MammaVi, direi che è ancora un po’ presto per preoccuparsi. A questa età possono non essere assolutamente interessati al linguaggio e dedicarsi ad attivivtà più motorie, sono impegnati ad imparare a camminare e correre. Se lo desideri, tieni un piccolo diario in cui ogni 2 settimane registrare i cambiamenti del linguaggio, così da avere un’idea più realistica dei cambiamenti che farà. Ti consiglio inoltre di leggere il post “Il tuo bambino non parla”
https://www.mammalogopedista.it/wp-admin/post.php?post=117&action=edit
ed anche “Comunicare senza parole”
https://www.mammalogopedista.it/wp-admin/post.php?post=101&action=edit
dove troverai tante e precise indicazioni sul numero di parole rispetto all’età del bambino.
Tienimi aggiornata.
MammaVi
Mi ha proprio rassicurata. Confermo il fatto che sia un bambino da sempre molto attivo e precoce dal punto di vista motorio. Le farò sapere. Grazie dei preziosi consigli.
Elena
Salve Mamma logopedista!complimenti per il suo sito lo trovo veramento molto istrutivo! io sono la mamma di un bimbo di 3 anni e 2 mesi che ha un ritardo del linguagio..guardando il suei coetani gia da 2 anni avevvo capito che cera questo problema..pero il pediatra mi aveva asigurato che era normale e dovevo aspetare i 3 anni..ed io ho comesso questo errore :(..il bimbo adesso parla poco..dice molte parole,pero nesuna frase..e anche molto distrato come bambino…se qualqosa nn iinteresa nemeno ti ascolta..e la cosa che mi preucupa di piu e che non dice mai il NO il SI..se vuole qualqosa ripete le parole..se li dici vuoi il latte dice latte latte..o vuoi la mela ho la pera ..lui risponde mela ho pera..se ce la vicino prende chi li piace e li dice il nome.e nn risponde quando lo chiami per nome..se lo saluti con il suo nome..ripete tutto come se nn sapese che e lui che si chiama in quel modo.la cosa strana e che se lo chiami li dici di fare un gioco che li piace risponde subito!poi adora stare in mezzo a la giente..canta ,balla..esegue tutti li ordini..ps chiudi la porta ..acendi la luce….vorrei agungere che e da sempre un bambino molto precoce dal punto di visto motorio.. caminava da poco e a imparato ad andare in bicikleta,2 anni monopatino, e quello del suo fratello di 7 anni…nn so cosa pensare,sono preucupatisima…abbiammo la visita da la log adesso pero dopo 3 mesi…grazie
Ella
ciao Elena, scusa se ti rispondo con ritardo, ma il tuo commento era finito negli spam … Direi che ciò che dovevi fare, lo hai già fatto: portare il tuo bimbo dal logopedista. Non preoccuparti, vedrai che ti sapranno indicare i modi giusti per aiutarlo e per migliorare il suo linguaggio. Per il resto non devi fare altro che ciò che hai sempre fatto, dedicarti alui e leggergli e parlargli tanto … Leggi un po’ dei post che trovi nel blog, c’è n’è sono diversi sotto la sezione libri e sotto la sezione linguaggio che penso potranno esserti utili. Scrivimi pure tutte le volte che hai bisogno … Cari saluti
Chicca
Salve sono una mamma molto preoccupata che non riesce a gestire la situazione e a volte mi deprimo. A19 mesi mio figlio diceva solo mamma e papà. , faceva i capricci e non sembrava interessato a comunicare , camminava sulle punte ( cosa che fa ogni tanto pure adesso ) allora lo portai dal neuro psichiatra e foniatra che mi tranquillizzarono perché non aveva problemi di udito con loro interagiva ecomprendeva tutto . Adesso il mio bimbo ha quasi 2 anni fra 2 settimane ..indica tutto con il dito mi chiama e dice ” mamma aaaaa eee” indicando un oggetto caduto a terra per esempio . Dice una 40 di parole ma non sempre , una volta ha detto” mamma apri ” e poi non più perché forse io insisto ..dice sempre mamma papà ciuccio e coccoillo, torta , memma (caramella) nonna , nonno , dada (davide) baba(Barbara ) ano(Stefano) gli zii e poi bauba e fa i versi di tutti gli animali … Chiama alcuni cartoni animati peppa george barbapapà ma sempre se vuole lui , se glielo chiedo , mi ignora . All asilo si è integrato bene gioca , partecipa , mangia tutto , da solo , mi dice no e si ma solo se vuole .. Se no non mi risp allora se insisto mi dice no se invece è si lo dice subito o dice io alzando la mano . Gioca con le costruzioni le macchinine fa combattere gli animali o gli da da mangiare .. Colora a modo suo .. Gli piace prendere i libri e far finta di leggere dice sembre aaaaaa e fa i versi degli animali abbiamo notato che urla quando cerca di esprimersi e declutisce spesso mentre quando dice le paroline le sussurra .. È un bambino intelligente a volte un po’ ribelle .. Lei mi consiglia una valutazione logopedica o a 2 anni è troppo piccolo?
Ella
Cara Chicca, benvenuta. Il suo bimbo ha chiaramente tante belle capacità comunicative e mi sembra un tipetto bello sveglio. Consiglio una valutazione logopedica perché si possa valutare seriamente se il livello linguistico necessita oppure no di un sostegno specifico, oppure solo alcuni suggerimenti a voi per aiutarlo.
Non è troppo presto, puoi leggere come in genere si svolge una valutazione linguistica di un bambino così piccolo in questo link che ti lascio. In bocca al lupo e tienimi aggiornata …
https://www.mammalogopedista.it/la-valutazione-del-linguaggio-del-bambino-piccolo/
Chicca
Ciao , volevo aggiornarti sulla situazione , adesso il mio bimbo ha 25 mesi ancora non parla .. Ha avuto 2 mesi difficili con una brutta gastroenterite e spesso febbre …comunque è migliorato dice praticamente sempre tutte le paroline che conosce per dire acqua dice acca e per dire apri dice pai … L unica cosa che mi lascia perplessa è che mi risponde si o no solo se vuole se è distratto da tv o giochi non ci pensa proprio…. Abbiamo fatto la prima visita logopedica .. Lei ha giocato con lui .. Che era un po’ nervoso ,perché appena sveglio.. Lui interagiva e poi quando lei parlava con noi l ha chiamata ” mamma muuuu” facendo il verso della mucca che lei gli aveva chiesto prima.. Ha fatto i versi degli animali ma poi si è messo a giocare con gli animali e non rispondeva alle sue domande… Per lei ha un ritardo del linguaggio semplice e vuole affrontare solo con delle sedute di stimolazione del linguaggio …io non so che pensare… Sono scoraggiata …. Io lo trovo un bambino brillante capisce tutto ..ha imparato a buttare le cartacce nella spazzatura stiamo facendo lo spannolinamento e va bene ..siamo all inizio …ma comprende veramente tutto … Interagisce e gioca con tutti utilizza tutti i giochi in modo funzionale e poi fa finta di dar da mangiare agli animali li fa lottare .. Insomma è come gli altri bimbi ..quale potrebbe essere il problema non so…
Chicca
Scusami un ultimo dubbio …la logopedista ci ha detto che sarebbe stato un percorso lungo e ci ha consigliato di rivolgerci al pubblico ..di fare domanda … Non ho ben capito il perchè … È prassi o forse pensa che sia un caso difficile ???
Ella
Di nuovo ti esorto ad esporre i dubbi alla tua logopedista perchè non posso esprimere considerazioni certe su un bambino che non conosco. Penso che sia stata onesta nel farti sapere che esiste anche un percorso nel servizio pubblico (che molti logopedisti caldeggiano) che può tutelare il bambino e la famiglia in termini di costi, tempi e nel caso il percorso si riveli lungo (non è prevedibile), ma la tua logopedista ti ha già detto che si tratta di un disturbo semplice di linguaggio, quindi non penso facesse riferimento alla gravità del disturbo.
Ella
Chiara perdonami, ma non riesco bene a capire. Mi dici che non parla, ma poi che dice tutte le paroline che conosce e che risponde alle domande, quindi parla … sei già in carico ad una logopedista che ti propone un percorso di sedute di stimolazione, quindi stai già percorrendo la strada giusta. In che senso non sai che pensare e non sai qual è il problema? Mi sembra che tutto stia andando secondo i percorsi necessari e puoi esporre tutti i dubbi alla logopedista che conosce bene il bimbo e potrà darti tanti suggerimenti. Coraggio!!!
Chicca
Innanzitutto volevo ringraziarti perché le tue risposte mi aiutano in un momento dove forse non mi sento una buona mamma e penso. che il ritardo del linguaggio del mio piccolo dipenda da me , che ho iniziato a lavorare troppo presto ma ho dovuto ..Io ho esposto i miei dubbi alla logopedista ma lei non ha risposte chiare o forse sono io che cerco soluzioni e devo solo attendere . Adesso mi ha parlato di comportamento problema .. Cioè il bimbo è stato nervosa ed ha pianto con scenate …lei gli ha sottratto il suo peluche a cui è molto attaccato e lo incitava a dirgli dammi dopo molto pianto lui ha detto dai disperato ma è rimasto molto nervoso anche se ha collaborato con i versi degli animali ed ha persino detto tartaruga …il mio dubbio è che forse lui non è pronto e lo stiamo solo stressando ..è vero il bimbo dice delle paroline e risponde quando vuole si e no alle domande .. Non sempre appunto , ma è il comportamento ribelle e esasperato che lei pensa essere il problema …comunque , hai ragione devo farmi coraggio e stringere i denti perché a volte è molto difficile ma quando lo guardo e mi abbraccia so che passerà tutto sto facendo tutto il possibile per seguirlo nel miglior modo possibile !! Grazie ancora
Ella
Come lo conosco bene questo senso di colpa delle mamme! Il disturbo di linguaggio non dipende dal fatto che tu sia andata a lavorare, a meno che da quel momento tu non abbia più guardato in faccia il tuo cucciolo, non credo, no?! Vedrai che tutto andrà a posto, le prime sedute possono essere una dura prova, ma poi i bimbi capiscono che è una cosa utile e vanno come dei treni!!
Un abbraccio
valentina
Buonasera,
ho appena terminato di leggere questo articolo davvero interessante e esemplificativo…dico solo che se lo avessi letto qualche tempo fa magari mi sarei fidata di più di me stessa e avrei sottoposto già lo scorso anno mio figlio (che oggi ha tre anni e quattro mesi) ad una valutazione linguistica, anzichè farmi frenare dai pediatri e alcune maestre della mia prima figlia, che mi dicevano di aspettare, perchè è un maschietto, perchè loro, i maschietti, sono più lenti, che con l’ingresso alla scuola materna ci sarebbe stato l’exploit liguistico (e non nego che progressi siano stati fatti..ma ahimè credo che siamo ancora in alto mare)…insomma mi sono fatta rassicurare dai luoghi comuni e non ho acsoltato il mio istinto di mamma. Oggi però il mio piccolo ha fatto la sua prima valutazione da una logopedista privata, che mi ha insegnato e indirizzato verso alcuni esercizi da fare a casa e mi ha spiegato di aspettare un paio di mesi per capire se ci sono miglioramenti. Infine, mi ha onestamente suggerito di avviare intanto l’iter per accedere alle sedute del servizio pubblico…spero che per quando mi daranno il consenso ad usufruirne di non averne poi più bisogno.
Ella
Ciao Valentina, benvenuta. Direi che comunque siete più che in tempo per intervenire in modo efficace nel caso si confermi la necessità di una terapia logopedica. Hai fatto bene nel frattempo a muoverti da sola ed è stata molto onesta anche la logopedista cui ti sei rivolta consigliandoti comunque di iniziare l’iter per il servizio pubblico. Anzi, mi farebbe piacere avere il suo riferimento per poter consigliare qualche genitore che mi chiede nominativi di privati. Voi di dove siete?
AdA
Salve ho un bimbo di 3anni e mezzo che appena dice mamma e papà e sono molto preoccupata e in anzia soprattutto se faccio il confronto con altri bambini della sua classe indica tutto e si fa capire ma non si decide di parlare dopo tanto tempo ora tramite usl gli hanno messo una educatricie in attesa del logopedista ma non vedo nessun miglioramento aspetto che mi scriva sono molto ma molto preoccupata grazie
Ella
Cara Ada, l’unico modo è fare un trattamento logopedico sul linguaggio, i disturbi si risolvono con questi percorsi mirati.
Anna maria
Il mio nipotino di due anni e 10 mesi è molto intelligente, sereno, tranquillo, gioca addirittura al pc, conosce gli animali e ne fa il verso, insomma niente fa pensare a problemi però non parla ancora. Dice mamma, papà, nonna, ciccia e pochissime altre cose. Quando indica le figure di un libro vuole sapere di cosa si tratta e se non glielo dici…grida per essere accontentato. Se va in macchina osserva e indica tutto e vuole sentirsi dire: ” amore è l’autobus” Insomma, l’udito è perfetto e non ha altri disturbi. Cominciamo ad essere preoccupati perchè a settembre volevamo mandarlo all’asilo ma temiamo che non parlando e non dicendo “cacca e pipì” potrebbe trovarsi in difficoltà con gli altri bambini. Lui è molto socievole ma si troverà bene o gli altri lo isoleranno? Pensiamo di portarlo dalla logopedista per avere aiuto e per essere tranquillizzati. Ci riusciremo? Grazie per la sua risposta e saluti.
Ella
Ciao Annamaria. Direi che il tuo nipotino DEVE essere accontentato ogni volta che chiede come si chiamano le cose, semplicemente, come state già facendo in modo così amorevole. Non penso che avrà problemi a socializzare, ma se siete preoccupati di questo forse potrebbe mettervi sereni fare una valutazione specialistica del linguaggio con un logopedista che vi possa dire se sia il caso o meno di tenere monitorati i progressi. Tra l’altro spesso l’ingresso alla scuola si rivela uno stimolo importante per il linguaggio che potrebbe sbloccare un po’ la situazione.
stefania
Salve sono mamma di un bimbo di 19 mesi che ancora di parlare non ne vuole sapere solo mamma e papà ,non indica gli oggetti se gioca non si volta se lo chiamo mi guarda negli occhi ride se gli vado incontro sale le scale da solo non fa ciao con la manina se non dopo tante volte che lo ripeti,la pediatra mi ha detto che non mi devo preoccupare perché è normale ma io sono un po ansiosa anche perché faccio i paragoni con gli altri amichetti della stessa età
Ella
Benvenuta Stefania. Ci sono almeno un paio di articoli che ti consiglio di leggere qui sul blog: https://www.mammalogopedista.it/domanda-del-mese-e-troppo-presto-per-preoccuparmi/ e https://www.mammalogopedista.it/comunicare-senza-parole/
Se non troverai ciò che cerchi, ma sono sicura di sì, puoi scrivermi seguendo le indicazioni delle consulenze via mail nella barra laterale 🙂
saveria
buonasera sono una mamma di un bimbo di tre anni in cura alla neuropsichiatria tra pochi gg iniziamo i trattamenti con la logopedista xche il mio cucciolo nn dice proprio una parola :'( ….. chiedevo una cosa ma di solito nelle sedute con la logopedista sono presenti anche i genitori o solo i bimbi?grazie
Ella
Ciao e benvenuta.Grazie di questa tua domanda, penso che mi ispirerà un articolo. In breve posso dirti che è una scelta del logopedista in base al suo stile, in base al comportamento, ma anche all’età del bambino e in base anche al tipo di genitore che dovrebbe essere in grado di contenere ansie e interventi di disturbo. Lo so che sembra facile, ma non lo è. Quindi in linea di massima, se le condizioni lo consentono, il bimbo sta solo in trattamento. Io di solito mi regolo così: le prime sedute faccio entrare entrambi anche perchè è giusto che un genitore prima abbia fiducia, poi separo i momenti dedicati al bambino da quelli dedicati alla famiglia.
aniri
Sono la mamma di una bimba di tre anni e 5 mesi che non parla, dice solo qualque paroline, ma non sempre soltanto quando vuole lei per il resto usa la mimica. Dalla sua nacita non ha avuto nessun ritardo nel nenso che avuto le sue normali lallazione, ha iniziato a camminare molto presto, e sempre stata a mio parere molto precoce, e allegre, le piace saltare, correre, ballare, fa per cantare, me imita in tutto cio che faccio, cioe trucarsi, pettinarsi, si sveste da sola, fa i suoi bisogni in bagno e spulisce da sola sotto il mio controllo, le piace stare all aperto, finqui mi sembra normale, io la trovo intelligente, pero non parla, io sono madre lingua spagnola e mio marito e italiano e ognuno parla nella sua lingua, adesso e da poco iniziata nella sua scuola materna, e la logopedista ieri nella nostra prima visita mi ha consigliato di non parlare in spagnolo per aiutare mia figlia, e di fare la visita dal neurosichiatra infantile. Io sono molto in anzia per mia figlia perche quando non viene capita si arrabbia e a volte di brutto, ama stare coi bambini, un po meno con gli adulti. Avrei voluto iniziare prima una consulta pero mi dicevano sempre di aspettare, adesso tutto cio mi da anzia, vedremo che dira il neurosichiatra, sorda non e, ritardata mentale non mi sembra, che rimane autistica, ma lei si lascia abbraciare, bacciare, a volte si isola quando non si rrova a suo aggio ma appena si sente in confidnza si apre ed diventa un po egocentrica, perche le piace essere al centro della attenzione fin da piccollissima. Le faccio i miei complimenti per il suo articolo. E grazie per avermi lasciato sfogare
Ella
Ciao. Direi che possiamo pensare ad un semplice disturbo del linguaggio (risolvibile) e lasciare stare l’idea dell’autismo. Dovresti però scrivermi via mail, la risposta è un po’ lunga. Info@mammalogopedista.it
federica
Salve avrei una domanda ho un bimbo di 21 mesi che non parla non dice ne mamma ne papà solo versetti urli a volte dice wow versetti tipo oh oh!!! Ai ai ai ai e basta. È un bimbo molto sveglio si fa capire benissimo se vuole qualcosa indica mi prende per mano e finche non lo accontento urla. Vive sempre con me non interagisce con altre persone e passa molto tempo davanti alla tv. La pediatra preoccupata che non dice niente mi ha consigliato caldamente una visita dall’npi che abbiamo fatto ma da cui non è uscito niente ci hanno detto di andare da altri medici sempre noi che faranno un percorso più lungo ma preciso e sicuro. Io temo che pensino all’autismo perché quando viene chiamato non si gira a volte gira su se stesso girando gli occhi. Ma è un bimbo molto affettuoso cerca baci e coccole. A volte mi sorprende perché sembra che non stia seguendo quello che faccio ma all’improvviso mi aiuta. Tipo per stendere mi passa i panni dalla cesta in mano oppure se ha fame apre il frigo prende il latte e viene da me. L’ho iscritto al nido e inizierà facendo 3 ore al giorno e soprattutto ho iniziato a spegnere la tv che secondo me lo rende troppo passivo. Tu cosa ne pensi? È il caso di lasciar perdere i npi e cominciare la logopedia? Per me è solo un ritardo del linguaggio spero che il nido possa stimolarlo e migliorare la situazione. Grazie delle info e se mi rispondi. Federica
Ella
Npi e logopedista lavorano fianco a fianco, uno non esclude l’altro. Nei servizi pubblici il medicoNPI fa la valutazione genarale e raccoglie l’anamnesi. Il logopedista, successivamente, fa l’esame del linguaggio e, se necessario, imposta un percorso di riabilitazione sul linguaggio. Bene, togliere assolutamente la tv, già un’ora al giorno a me sembra troppo, parlare molto e leggere tanti libri insieme, così come giocare. In bocca al lupo
federica
Scusa ancora il disturbo da come te l’ho descritto vedi qualcosa di strano? Ha imparato anche a toccarsi il petto quando dico il suo nome e a toccare il mio quando gli chiedo chi è mamma. Il papà è straniero pero parliamo in italiano a casa. Si toglie anche da solo le scarpe quando rientriamo a casa. Per me sono piccole cose che pero conoscendolo sono passi da gigante. Grazie della pazienza buona serata.
Ella
Ciao Federica, nei commenti non riesco a dare risposte articolate e lunghe. Segui il link nella barra a destra per una consulenza gratuita via mail. Ti aspetto! 🙂
Madalina
Salve può aiutarmi x favore il mio bambino non parla assolutamente e ha 3anni e mezzo sono disperata
Ella
Buongiorno Madalina. E’ molto importante parlare col pediatra e farsi indicare la struttura pubblica a cui rivolgersi, oppure un professionista della zona. Di solito si fa un inquadramento generale con uno psicologo o neuropsichiatra che guarda il suo sviluppo fino ad oggi, e poi la valutazione del linguaggio. Probabilmente sarà necessario un percorso logopedico che di solito si svolge 2 volte alla settimana almeno per alcuni mesi. Poi strada facendo si fanno delle verifiche per misurare i risultato ottenuti. Dopo le valutazioni potranno dirvi come intenderanno procedere.
Angela
Ciao.. Scusa se mi permetto a chiederle. come è andata a finire la sua storia ?
Anahita
Salve,
sono la mamma di 3 bambini , io sono iraniana e mio marito italiano, i bimbi sono B lingue e piu grande ha 5 anni e ha iniziato a parlare a 2 anni, prima cominciato a parlare in persiano e dopo 2 mesi cominciato l’italiano, io con loro parlo persiano e il padre parla l’ italiano, con primo figlio tutto è andato bene fin ora ma i nostri gemellini di 25 mesi non sono uguali, la bambina parla tutti due lingue e capisce tutto , cerca e trova mette a posto le cose.
Ma maschietto dice solo mamma e papa e una parola inventata per dire latte e poi per spiegare le cose fa un suono come un tacchino! Lui fino un mese fa sembrava che vive ad un altro mondo, ora vuole giocare, parla a modo suo, ma ancora non vuole imparare, quando chiedi dove sono gli occhi gira la faccia e chiude la bocca e non risponde! ma se dice dove la macchina per macinare caffè corre a prenderlo!
Abbiamo provato insegnarlo conoscere il suo corpo ma appena parli lui gira, urla e non vuole sapere niente!
Pediatra ancora dice di aspettare ma io sono molto preoccupata!
Secondo voi devo aspettare ancora?
Grazie
Ella
Ciao Anahita, che bella famiglia. Purtroppo il confronto tra i due gemellini ti manda un po’ in ansia perchè sono molto diversi tra loro. Ci sono alcuni elementi che possono far tardare un po’ il linguaggio del tuo bimbo: la gemellarità e il bilinguismo. Ogni bimbo ha i suoi tempi, in effetti è ancora un po’ piccolo, sarebbe importante non insistere perchè lui comincia già ad avere atteggiamenti di rifiuto. Parlagli molto e leggegli tanti libri. Ti consiglio anche di tenere un diario del linguaggio secondo quanto indicato in questo articolo: Diario del linguaggio. Aggiornami tra un paio di mesi.
Anahita
Grazie, per ora auguri di Buon natale e per l’Anno nuovo!
Anahita
ora é passato quasi 4 mesi,
ed i nostri gemellini sono cresciuti,
la femminucia cerca a parlare e ripete le parole qualchevolte giuste e qualche volta a modo suo ripete e parla tutti e due lingue.
Ma maschietto mi sembra che non ha coraggio di dire le parole e tante volte non riesce neanche a ripetere alcuni suoni per esempio cosa dice un gallo o un gatto!
Da un paio di settimana che comincia a farsi vedere dove sono gli occhi o il naso ma di parole dice ancora Mamma, NO, Due e un suono che assomiglia a CIAO! Anche lui cerca a parlare ma non si puo capire manco una parola da quello che dice! parla proprio come un tacchino! 🙁
Ella
Perdonami Anahita, ma non ricordo assolutamente l’età dei bimbi 🙂
Anahita
Sono nati a novembre 2012! Hanno quasi 2 anni e mezzo!
Marina
Cara mamma logopedista, mia figlia ha 32 mesi. È nata di 36w sga e iugr, dice pochissime parole e soprattutto ne usa solo tre : no, mamma e un incomprensibile Chechì.
Nel passato ha pronunciato altre parole Molto semplici (babababa = il cane) ma non le ripete. La npi del follow up dei due anni dice che il cervello non “automatizza”.
Da un mese frequenta la scuola d’infanzia e nonostante sia cambiata perché Molto più sveglia e dispettosa, nel parlare non vedo evoluzioni. Il 23 marzo abbiamo il primo colloquio dal npi della ASL, è molto strano il suo disinteresse vverso il linguaggio…
Cosa crede che nasconda?
Grazie
Ella
Marina, benvenuta. Non credo sia corretto parlare di “disinteresse” verso il linguaggio. I bambini (ma anche noi adulti) funzionano in un’ottica di economia, cioè usano i canali che per loro sono più facili. Se la tua bimba trova, in questo momento, più facilità ad esprimersi con i gesti è perché probabilmente ancora immatura verso il linguaggio. Rientra nella categoria dei bambini parlatori tardivi, ma spesso questi bimbi recuperano verso i 36 mesi. Trovo sia corretto fare una valutazione specifica sul linguaggio che mi dici avere già organizzato. In bocca ala lupo!
sabrina
salve!
mio figlio ha 39 mesi..e frequenta l asilo.
dice pochissime parole…mamma no oh no! nonna uno…ora tutto quello che lui pronuncia non lo fa spesso….imita i versi degli animali…ma non tutti..caratterialmente è molto affettuoso..apprende tutto velocemente e mangia anche da solo!
diverse volte ho parlato con la mia pediatra e mi ha sempre detto aspetta l asilo…è questione di maturazione!
io…sinceramente non voglio più aspettare..e mi hanno consigliato di fare prima di tutto una visita dall’otorino e poi audiologica…e poi se loro lo ritengono necessario devo fare la visita dalla logopedista…io e mio marito gli parliamo molto…e cerchiamo sempre di comunicare con lui…e lui a suo modo…ci risponde sempre…ma il suo parlare non ha senso compiuto..sono un po preoccupata…e grazie in anticipo per il vostro intervento!
Ella
Penso che una valutazione del linguaggio sia il passo giusto da fare. Non è necessario attendere i risultati dell’ORL, potete richiedere al pediatra l’impegnativa per fissare un appuntamento in Ausl, anche considerando che ci sono sempre liste d’attesa. Nel frattempo farete anche gli altri accertamenti. In bocca al lupo
Elio
Ciao sono un papà in ansia per suo figlio.
Ha tre anni e mezzo, va a scuola,
E’ molto intelligente, socievole, e parla tantissimo.
Però non riesce a dire per bene le parole, praticamente lettere come la R.S.Z. non riesce proprio a pronuncia rle.
Sarebbe il caso di una visita di controllo oppure e ancora presto.
Grazie anticipatamente.
Ella
Ciao papà Elio, benvenuto. L’età del tuo piccolo è più che adeguata per affrontare serenamente una valutazione del linguaggio da parte del logopedista. Parlane al pediatra che vi darà tutte le informazioni per accedere al servizio pubblico della tua zona. Un caro saluto
moretta1404
Salve sono mamma di un bimbo di 3 anni molto sveglio e dolce. Il mio bimbo ha una particolarità: parla come un robot. A volte sembra che non sappia gestire il fiato, e rallenta quando deve dire qualcosa di nuovo… per il resto robotico, monotòno. Ho provato a fargli cantare (tanti auguri a te) la canta come quando parla… la pediatra mi ha confessato di non aver mai incontrato bambini che parlano come lui ma mi ha detto comunque di non preoccuparmi e di far passare il primo anno di asilo, anno in cui fanno molti progressi sotto questo punto di vista. Sinceramente non mi sono mai preoccupata perché il bimbo è sveglio, interessato ai giochi di inventiva e meccanici. È un bimbo normalissimo e molto intelligente! Ora comincio a preoccuparmi perché il primo anno sta passando, mio figlio parla meglio ma tante persone cominciano a farglielo notare e ho paura che ciò possa inibirlo nel gioco e nei rapporti con gli altri bimbj. Ho cercato qualcosina a riguardo ma non ho trovato nessun riferimento che richiami il modo di parlare di mio figlio. Può aiutarmi?
Ella
Ciao Moretta, ho già risposto alla tua mail
Giuseppe
ciao, anche io mi trovo nella stessa situazione la mamma qui sopra ha descritto, la mia bimba di 37 mesi parla lentamente e a volte scandisce le parole in maniera sillabica, sa tantissime parole, vocaboli e riconosce azioni e situazioni(adora essere letto i libri), ma fa ancora fatica a formulare delle domande scaturite da osservazioni, tipo alcuni amichetti di asilo all’uscita di scuola ho sentito dire mamma i vigili nn ci sono, la mia nn farebbe mai una domanda del genere….anche se a volte , ora sempre più spesso mi chiede:papà cosa fai, come si chiama questo o quello ….
purtroppo ha risposto in privato e non ho potuto leggere a riguardo.
Ella
Buongiorno papà Giuseppe, ci sono tantissimi commenti, quindi sono certa che altre situazioni come la vostra possono darvi altre informazioni. Per fortuna la sua bimba sembra avere buone competenze linguistiche in comprensione. Per quanto riguarda la produzione mi sento di suggerire, come sempre, una valutazione logopedica, in quanto dopo i 36 mesi vale sempre la pena approfondire per valutare se serve oppure no un percorso specifico.
Federica
Buonasera mamma logopedista sn mamma di una bimba di 19’mesi. È una bimba molto vivace e sveglia. Ha coninciato a cammInare a,13 mesi ma ancora non.parla. nello specifico dice mamma, e papà brum.brum per indicare la macchina, tatta, , nanna,bam ma nn dice altro. Capisce tutto quello che le si chiede ( tipo accendi la luce, porta questo a papa, metti I panni sul.letto. e una bimba molto socievole che ama stare cn.I.bimbi e con.gli altri. Sn stata dalla pediatra qualche gg fa che mi.ha detto.di aspettare I due anni x vedere a che punto e’. Cosa ne pensa? Grazie Infinite
Ella
Ciao Federica, le parole che indichi sono poche, ma ci sono. Cerca di stimolarla parlandole molto e commentando ciò che succede introno a voi. Per una valutazione non è mai troppo presto, ma credo che i 2 anni siano un’epoca ragionevole prima della quale possiamo aspettarci cambiamenti rapidi anche spontanei. Qui sul blog le mamme mi hanno segnalato tutte molto utile registrare su un quaderno i progressi linguistici, perciò ti consiglio di farlo in modo regolare per valutare obiettivamente come cambiano le cose da qui ai 2 anni. Se desideri approfondire puoi contattarmi via mail. In bocca al lupo
Roberta
Ciao! volevo avere un consiglio: ho un bimbo di 25 mesi che dice mamma papa’ nonno nonna e tata (sorella) acqua e goal e qualche altra parolina Stop non dice altro. Non fa frasi , e non ripete quasi mai. Si esprime con un linguaggio suo (mmmmmmm tatooooo) Se gli dico di prendere qualcosa capisce tutto e riporta la cosa chiesta. E’ dolce ed affettuoso, non va al nido ma sta con i nonni che ci parlano tanto.
E’ il caso che io faccia qualcosa, oppure devo aspettare? come posso stimolarlo nel modo piu’ corretto?
Grazie mille per l’aiuto che vorrete darmi.
Ella
Ciao Roberta, la tua domanda è un po’ troppo articolata per risponderti in un commento, ti consiglio di approfittare della consulenza gratuita che avviene via e-mail. Scrivimi, ti aspetto. 🙂
Roberta
ok, fatto. Grazie!
sarah
Salve! Posso chiederle al giorno d’oggi, qual’è il percorso di studio da affrontare per diventare logopedisti? Quanto è lungo l’iter formativo? E di quali abilitazioni necessita per esercitare la professione dopo la formazione? Avendo già una laurea in lingue ( indirizzo glottodidattico) pensa che potrei convertire qualche esame? E ultima domanda, il logopedista infantile ha un iter formativo a parte rispetto al logopedista per adulti? Grazie mille e complimenti per il sito e il servizio di confronto.
Ella
Sarah, trovi un post qui: https://www.mammalogopedista.it/come-si-diventa-logopediste-la-storia-di-barbara/. Se hai bisogno di approfondire, scrivimi una mail. Ciao e in bocca al lupo!!
annalisa
Salve ho da poco finito di leggere questo importantissimo articolo e mi ha aiutato tanto .
Ho un bimbo che compie 3 anni a giugno, da ottobre quindi da 6 mesi va al nido e devo dire che con il nido ha avuto un esplosione di paroline .
E’ un bimbo socievole (figlio unico) e l’unico contatto con i suoi simili lo ha al nido o quando lo porto al parco per il resto non ha coetanei in famiglia e questo a mio parere è un fattore negativo ..sta spesso solo con gli adulti.
Il mio pediatra piu volte mi ha detto di aspettare i 3 anni ma mia sorella Psicoterapeuta mi ha detto di non dover aspettare piu ..sono in cerca di un logopedista privato a Napoli …le liste nel pubblico sono lunghe mesi e mesi e cerco un privato e in tal senso se avete nomi da potermi indicare nesarei molto grata.
Mio figlio conta da 1 a 10 e da 10 a 1 , mi dice i nomi di tuttii colori , mi sa fare il verso degli animali ma non li chiama , dice mamma papà nonno nonna ,mio, chiama il suo nome il nome del papà eil mio …dice il nome della maestra, sa dire quanti anni ha , auto eriesce a fare le combinazioni es. auto blu, dice coca quando vuole la cocacola , dice topo e minni, catta invece di carta e ciuccio, risponde si e no ..insomma le cose le dice ma se faccio il paragone ( sbagliatissimo lo so) con gli altri bimbi penso che abbia un disturbo del linguaggio …..come muovermi? grazie
annalisa
dimenticavo di dire che dice cacca e pipiin modo chiaro e dice le vocali AEIOU.
è stato un bimbo precoce ha 2 anni è andato via il pannolino di giorno e sono 2 mesi che non cè piu neache di notte , mangia da solo ,dice ciocco se vuole la cioccolata e canne per dire carne, palla, pappa, qui, li,. la, qua . Ha iniziato a camminare a 11 mesi ..insomma solo nel linguaggio mi fa penare ..aiuto
Ella
Ciao Annalisa, sono tanti i bambini che a questa età mostrano un quadro di disturbo del linguaggio. La cosa importante da capire è se questo quadro mostra segni di evoluzione spontanea oppure no, per questo è utile rivolgersi a un logopedista: in questo modo è possibile capire, attraverso un esame del linguaggio, che tipo di disturbo c’è. Nel tuo caso, per esempio, mi sembra di capire che sia in atto un’evoluzione buona, seppur ancora lontana dai coetanei, ma questa è una cosa molto positiva. Ti consiglio di prenotare comunque la visita nel servizio pubblico, così intanto hai un appuntamento certo, e poi valutare con calma se e a chi rivolgerti nel frattempo. Contattami via mail per approfondire info@mammalogopedista.it
annalisa
il problema è che all’ asl mi hanno detto di iniziare a prenotare una visita foniatrica e poi dopo quella si vede il da farsi…cmq ti contatto in privato grazie
lucia
Salve sono Lucia il mio bimbo a pompiuto il 18 aprile 2 anni e nn parla proprio. Dice solo mamma…e capitato dicesse babà (x dire papa’) mentre stavamo giocando e poi basta. Imita tutto x dire km fa la scimmia,il leone o come fa il cane? Invece d bau bau USA sempre la M fa ma ma xo con lo stesso tono ke uso io…da poco ha iniziato a dire d no qnd nn vuole qualcosa ma lo fa solo kn la testa e si e insegnato a fare no kn il dito. Fa i versi degli oggetti o magari li ripete dopo negli ho fatti io..ad esempio feci i gargarismi con l’acqua e USA sempre quel verso x dire ke vuole essere spruzzato l’acqua in bocca(( e la bottiglietta con ciuccio). S fa capire benissimo in TT e x TT cioè e impossibile dire nn lo capisco xke anke le cose più assurde e molto chiaro! Devo dire ke spesso guarda i cartoni anke xke molte volte siamo soli io e lui allora magari guarda la TV mentre io pulisco o faccio altro.e USA molto il ciuccio nn so se e importante dire ke ha sofferto spesso d otite anke molto forti adesso ke e più grande li viene molto d meno,prp se s raffredda molto.imita tutti i gesti conosce l’utilizzo d TT gli oggetti anche quelli della cucina.ha capito da solo anche l’utilizzo della lente d ingrandimento da solo.l’unica cosa ke e attaccatissimo al cibo s arrabbia SR qlcn prende dal suo piatto qlcs.oppure vuole stare sempre attaccato a me ad accarezzarmi sul letto e guardare la TV..nn so e il caso d preoccuparmi?? D fare qulake visita specifica? Nn ho idea… Aiutatemi
Ella
Ciao Lucia, da ciò che racconti sembrerebbe un buon comunicatore, quindi accogli tutte le sue richieste gestuali o fatte con versi, come se parlasse. Parlagli tanto e sempre, senza mai forzarlo a fare altrettanto. Sì, è già possibile fare una visita con un logopedista, ma prima di tutto parlane con il tuo pediatra e fatti consigliare il servizio pubblico della tua zona. Un caro saluto
Ella
Ciao Lucia, mi sembra che il tuo bimbo si faccia capire molto bene, quindi sostienilo parlandogli molto e rispondendo alle sue richieste. E’ già possibile fare una visita per valutare il suo linguaggio. Parlane col pediatra che ti potrà dare un parere e rivolgersi al servizio pubblico della tua zona. In bocca al lupo
Andrea
Salve, sono il babbo di un bimbo di 34 mesi, mio figlio non parla, a parte see (si) e na! (no) cammina da quando aveva 11 mesi ,mangia da solo, fa le cose che gli diciamo sia io che la mamma solo quando vuole lui, sembra capire tutto, ma mostra disinteresse per qualsiasi iniziativa esterna al suo volere, cioe’ e’ curioso ma solo quando vuole lui. non si volta se lo chiami, lo fa soltanto quando sta combinando qualcosa che non deve fare e sente il tono della voce alterato, non ripete alcuna parola. ti prende per la mano e ti porta dove vuole lui, se vuole bere prende il bicchiere e ti indica con il dito di metterci dentro l’acqua o quello che lo ispira( se da solo non riesce a farlo). e’ affettuoso e dolce, va al nido da quando aveva 14 mesi, gioca , corre…con gli altri bimbi inizialmente sembrava socializzare poco, ultimamente fa piu’ “gruppo”. ammetto che la tv e’ una componente troppo presente nella nostra quotidianita’, ed inoltre e’ stato spesso malato da quando frequenta il nido, quasi sempre otite che e’ degenerata in febbre alta. sto valutando di portarlo nei prossimi giorni da un logopedista privato per non perdere ulteriore tempo ,anche se il percorso più giusto credo sia di passare prima da un neuro psichiatra infantile…cominciamo a preoccuparci. Grazie per lo spazio concessomi.
Ella
Ciao Andrea, penso che abbiate fatto la scelta giusta, cioè quella di rivolgervi agli specialisti. A questa età i bimbi sono molto stimolabili e di certo vedrete dei buoni cambiamenti. Parlane col pediatra e informatevi sul servizio pubblico della tua zona. Se potete lì avrete un approccio generale con appunto una visita neuropsichiatrica. Molti genitori iniziano un percorso privatamente in attesa della chiamata dal servizio pubblico. Un grande in bocca al lupo
ANNA
Salve,
sono mamma di un bimbo di 22 mesi. E’ un bambino molto attivo, ha camminato già all’età di 11 mesi (a volte cammina ancora sulle punte) ma non parla. Dice solo e sempre “mamma” (in tutti i modi possibili, nel senso che il tono cambia a seconda che mi chiami per attirare la mia attenzione, o se si sente infastidito, ecc.). L’anno scorso per un periodo ha detto anche Tetta Ti (Peppa Pig), Tatata (barbapapà), Papà o tatà (per indicare il papà), atte (quando voleva il latte dal seno)…
Adesso invece mi prende per mano e mi porta dove vuole per fami capire le cose… se vuole qualcosa che invece è vicina, per esempio quando siamo seduti a tavola, dice “cheee”. Quando vuole bere il latte dal seno mi prende la mano e mi accompagna al divano per farmi sedere e dice “nc” facendo segno con la sua manina sul seno. Se gli canto una canzoncina lui sa continuarla facendo il verso dello spavento “aaaaaa” (che va proprio in quel punto della canzoncina). Per il resto a volte imita il verso del maiale e nient’altro…
Non va al nido e la maggior parte del tempo la passa solo con me, col papà meno perché lavora ed io resto a casa con lui. Purtroppo non abbiamo parenti in zona (tutti in altre regioni) per cui non ha tanti contatti né con altri bimbi della sua età, né coi nonni o altri adulti, ecc.
Ammetto che essendo sempre soli io e lui in casa, molte volte a fargli da compagnia è anche la televisione, che a lui piace molto, così come gli piace giocare in giardino con i suoi giochi ma prevalentemente se ci sto anch’io (da solo magari ci va pure ma se non lo seguo lui rientra e mi viene a chiamare, sempre per mano!).
Sono molto preoccupata… è il mio primo bambino. Ho 4 nipoti, 2 di mia sorella e 2 di mio fratello che hanno parlato da piccolissimi per cui avverto molto questa differenza. Inoltre, mi preoccupa molto anche il fatto che nella famiglia di mio marito, ci sono stati 2 casi di bimbi che hanno parlato molto tardi: il fratello di mio marito e il figlio di mia cognata (entrambi avevano circa 4 anni…)
Mi scusi per lo sfogo ma vorrei sapere cosa fare.
Proprio oggi sono stata dalla pediatra che mi ha detto che di aspettare e che per ora è ancora presto.
In attesa di una sua gentile risposta, la saluto
Ella
Ciao Anna, se hai letto l’articolo avrai già individuato i criteri di riferimento. Considerando che ai 24 mesi manca poco, io valuterei eventuali progressi durante l’estate. In effetti a questa età dovrebbe pronunciare un numero maggiore di parole, ma a volte il periodo estivo aiuta la maturazione. Nei commenti di questi articolo non posso dilungarmi eccessivamente. In ogni caso, se l’ansia dovesse crescere, sappi è possibile a qualunque età valutare la comunicazione e il linguaggio. Talvolta anche solo una visita dal logopedista da cui scaturiscono consigli pratici su che modalità mettere in atto, cambiano in modo molto positivo le cose. L’importante è trovare un logopedista specializzato nei bimbi piccolini, di solito i servizi pubblicic hanno logopedisti molto preparati. Un caro saluto
ANNA
Grazie mille.
Intanto in questi giorni l’ho iscritto al nido, per poco più di un mese solo per il periodo estivo. Spero che stando a contatto con bimbi della sua età riesca a migliorare le cose, e spero che questo lasso di tempo sia sufficiente.
Ad agosto quindi valuterò se rivolgermi alla logopedista (tra l’altra la mia pediatra mi consigliava infatti di aspettare il compimento dei due anni di età, pur essendo consapevole che ai mesi di mio figlio il suo linguaggio è pressoché povero).
Grazie mille,
Buona serata.
Anna
ANNA
…un’altra domanda: in che senso il periodo estivo aiuta la maturazione??
..grazie ancora
Anna
Cernat oxana
Buon giorno !sono una mamma di una bambina di 7 ani compiuti adesso, la mia domanda è che mia figlia parla moltisimo da sola, e normale? Il suo comportamento mi preoccupa, come lo posso definire infantile o è in fase di crescita. Ale volte ho l’impressione che vive in un mondo tutto suo, e quando li parli è poco atenta, aparte quello che li piace, ha pochi amici e de molto testarda.Vorei un consiglio, come potrei aiutarla, sarebbe il caso di farla vedere da uno psicologo o darli ancora un po di tempo, mio marito dice che sono esagerata però io non la vedo normale perché alle volte con lei non si può fare un discorso serio avendo già i sette anni. Le bambine della sua età sono molto reale ,fanno giochi di gruppo invece lei alle volte vola tra i nuvole con le sue imaginazioni è amici imaginari. Grazie mille se mi date un consiglio.
Ella
Ciao, capisco la tua preoccupazione. La cosa migliore sarebbe parlarne col pediatra che conosce bene la bambina e valutare insieme a chi rivolgersi per togliersi ogni dubbio. In bocca al lupo!
Chiara
Buongiorno! Sono una mamma molto in ansia, ho un bimbo di 15 mesi che ancora non ha pronunciato la sua prima parolina..non dice nemmeno “mamma” o “papá”.. Ogni giorno passo con lui tutto Tfr l giorno a leggere storie, sfogliare libri tattili, giocare e a denominare ogni cosa lui tocchi o guardi. Mi rendo conto che assimila tutto perché se gli chiedo di prendermi un oggetto lui prende quello giusto.. Se vuole sapere come si chiama un oggetto lo indica e mi guarda sorridendo ma se ha bisogno di qualcosa piange e basta e di parlare zero lallazioni ci sono ma sono rare, per lo piú urletti e vocalizzi..non so che fare..la pediatra dice di aspettare ma io non nego la preoccupazione. Secondo lei non dovrei attivarmi giá ora per una visita piú approfondita?
Ella
Ciao Chiara, questa è la situazione tipica di “confine” dove il bambino potrebbe partire all’improvviso, come anche dare segni di difficoltà a progredire col linguaggio. Il fatto che capisca ed impari deve comunque metterti tranquilla, ma per inclinazione personale e per esperienza, ti dico che se riesci a trovare una brava logopedista con cui fare un primo inquadramento delle sue modalità comunicative, questo ti può aiutare a trovare modi utili per stimolarlo e di certo ti metterebbe più tranquilla. In questo modo l’attesa sarebbe produttiva e non una semplice attesa. Se hai bisogno di approfondire scrivimi! info@mammalogopedista.it
antonella
Salve dottoressa, vorrei chiederle un consiglio. Mio figlio ha compiuto 3 anni a maggio, è stato pigro nel cominciare a parlare. Adesso la situazione è molto migliorata, lui dice tutto però non sempre si capisce quello che dice perché non pronuncia alcune consonanti ( la s, la r e la c) e le sostituisce con la t. Il pediatra mi ha consigliato di aspettare a rivolgermi ad uno specialista, ma io non sono affatto serena. Non vorrei perdere del tempo prezioso. La ringrazio anticipatamente
Ella
Il tuo bimbo ha un uso invasivo del suono T, detto anche tetismo. Io consiglio di fare una valutazione del linguaggio, è difficile che questa difficoltà si risolva in modo spontaneo e più il tuo bimbo si abitua a parlare così, più è difficle correggere il suo linguaggio. Proverei ad insistere col pediatra. 🙂
cristina
Salve sono una mamma di un bambino di quasi 3 anni a settembre gli fa…. Ho letto i voștri messaggi e volevo scriere pure io i comportamenti fel mio figlio.diciamo che și e messo a examinare întorni a 17 mesi ,per parlare non ho fatto caso pereche dovevo aspettare che era ancora piccolo și diceva mamma papa quando voleva lui pero adesso che ne ha quasi 3 anni il suo vocabularii e povero solo mamma papi,grazie,nonna e nonni solo si vuole lui nana a posto di banana ,to a posto di corneto,mo a posto di usciamo,în grande parole dimezza le parole non le dice per intero.e poi parla a modo suo che non lo capisco canta a modo suo sempre stesse canzoncini …ha forti momenti di rabia con sua sorella ci da liniate anche morsi..per giocare non sembra tanto …solo ha un motorino che ci piace …unei negozzi non mi ascolta deve toccare qualsiasi cosa corre da una parte al altra ….grida tantissimo si non facciamo cosa vuole lui …e a qualsiasi domanda risponde No .ancora deve andare al asilo …con la mia pdf ho parlato e mi ha sugerito di andare al centro și neuropsihiatria infantile per excludere che non și tratta și autismo.come hanno detto gli altri passano messi final che quelli dal asl ti chiamano …..percio aspettiamo e vediamo grazie e una buona giornata
Ella
Buongiorno cristina, credo che una visita in ausl possa aiutarvi a definire il problema e capire come aiutare il bambino. Nel frattempo continua a parlargli molto e in modo semplice ripetendo le parole che lui dice male. Tienici aggiornati 🙂
pasqualina
Buon pomeriggio mi chiamo Pasqualina ho un bambino di 5 anni e mezzo,e una bambina di quasi 3 anni li compie ad ottobre,volevo chiedervi se era normale che alla sua età sappia dire solo mamma e papà,il dottore mi ha detto che non devo fare paragoni con il fratellino che alla sua età parlava un po’ in più,lei non sa dire neanche il suo nome se glielo chiedo lei mi risponde da,se vedo un cane dice bau no cane cosi x gli altri animali,mi dice solo i versi,tra poco inizia la scuola e sono davvero preoccupata ,non lo vedo normale. Grazie mille se mi rispondete,
Ella
Buongiorno Pasqualina, è vero, meglio non fare cpnfronti. Però ti indico quale articolo leggere per il tuo bimbo, trovi tutte le spiegazioni: https://www.mammalogopedista.it/il-tuo-bambino-non-parla/ Fammi sapere se hai bisogno di altro 🙂
MICHELA
CIAO IL MIO BAMBINO HA 2ANNI E 5 MESI E NON DICE NESSUNA PAROLA TIPO SOLO BORBOTTA MA E ABBASTANZA INTELIGENTE SI FA CAPIRE SE VUOLE L ACQUA TI PORTA AL FRIGO SE LE DICO DAI ANDIAMO A USCIRE LUI MI PRENDE PER MANO E ANDIAMO VIA… DICONO CHE I MASCHIETTI SONO PIU’ TARDIVI PERO’ LA PREOCCUPAZIONE CE SEMPRE!!!
Ella
Buongiorno Michela, posso consigliarti ciò che suggerisco spesso e cioè di fare una valutazione del linguaggio e delle competenze comunicative con un logopedista che si occupi di piccolissimi. Questo passo ti offrirebbe la possibilità di avere tanti suggerimenti su come stimolarlo e sono certa che ti tranquillizzerebbe. Facci sapere 🙂
Annalisa Bertozzi
Ciao mamma logopedista,
Scrivo per mia figlia, compirà 4 anni il 19 ottobre. L’estate scorsa ha iniziato a balbettare. Al nido mi hanno detto di stare tranquilla perchè era piccola, poi questa primavera siamo andati da una logopedista che ci ha detto di aspettare ancora un pò, perchè la bimba non balbetta sempre, la pediatra che l’ha sentita mi ha detto che sembra essere tipo “”un’ansia da prestazione””. Abbiamo sentito una psicologa che ci ha detto che ancora è piccola…. però da pochi giorni(con l’inizio dell’asilo) il balbettio, che era migliorato, ora si è trasformato:
prima di parlare gira la testa verso sinistra, tira il mento verso il basso (tirando il nervo nel collo… ) dopo una pausa inizia a parlare…
Io sono preoccupata, anche perchè non so a chi rivolgermi: è un tic? un problema di linguaggio? mi può aiutare? grazie mille
Ella
Annalisa, dalla descrizione che fai direi che sia un disturbo del linguaggio. Sarebbe necessaria una valutazione per capire di che tipo e di che entità. Non so da che città mi scrivi, comunque dovresti cercare un logopedista specializzato in balbuzie che faccia una valutazione accurata. Ti segnalo alcuni articoli da leggere qui sul blog: https://www.mammalogopedista.it/aiuto-il-mio-bambino-balbetta/ e http://www.parmakids.it/la-balbuzie-un-disturbo-del-linguaggio-molto-complesso/
Marina
Salve dottoressa. Sono la mamma di un bambino che ha compiuto 3 anni il 10 di maggio. Dice poche parole. Mamma, babbo,nana per dire Diana(mia sorella), pipistrello,apua (acqua) ato ( Matteo) teta (Emma) la sorella masha (ma) pappa (me) per dire no dice nga..cioè come li pare a lui..parla a modo suo. È un bambino che esegue tutti i comandi, alla materna mi hanno detto che va tutto bene. La stessa cosa mi dicevano quando era al nido. È molto affettuoso, vuole coccole. È molto socievole.,gioca con tutti. Ha tolto il pannolino a 2 anni. E un bambino come tutti gli altri ma con il parlare siamo fermi. Lo porto dalla,logopedista(2 volte) ho iniziato ora. Lei mi ha detto che ci vuole un po’. Io sono molto preoccupata. Ah, ha camminato a 16mesi,e si spaventava molto la notte. Piangeva e indicava con il dito come se qualcuno li disturbava il sonno. Scusi che mi sono allungata così tanto. Lei cosa ne pensa. Il mio indirizzo email è marinabiba@libero.it. La ringrazio con ❤.
Ella
Marina, trovi tutte le indicazioni già in questo articolo o in molti altri qui sul blog, ma se desideri parlarmi in privato puoi scrivermi una mail, ti aspetto 🙂
Marina
Io spero che non sia niente di grave. Spero solo che mio figlio recuperi in fretta. Tante volte mi domando perché, cosa ci può essere che lui non parla. Sto malissimo.
Maria
Ciao, sono mamma di due gemelle del 29/10/13. Ad oggi da un paio di settimane una dal non pronunciare parole si è sciolta nel linguaggio e in due settimane ripete e impara tutto, già prima riconosceva i comandi, eseguiva piccoli ordini. Ora riesce a farsi capire, a chiedere e canta tutto ciò che sente. L’altra ha parlato prima, da che io ricordi parla dai 10/11 mesi, ma una lingua tutta sua. Parla anche tanto ma è un continuo “tichiti tichiti” e altri versi simili, anche quando si arrabbia sembra che inveisce e i suoi versi hanno la giusta intonazione. Per il resto dice “Ciao” , “Pappa”, prima sapeva dire anche i numeri ma ora non li dice più. All’improvviso canta una canzoncina e poi mai più. Non ascolta, non capisce comandi, solo al mio “È pronta la pappa!” reagisce correndo e chiamando “pappa” e si mette a tavola. Mangia da sola, anche se è un po’ scordinata nei movimenti. (Ad esempio non è in grado di bere dal bicchiere senza versarsi l’acqua addosso).
Va a scuola da quando aveva un anno, in una classe di bimbi tutti duenni.
Ho chiesto al pediatra e dice che a fine marzo se non notiamo miglioramenti le facciamo fare visita dal foniatra. Sono molto preoccupata, ma non riesco a stimolarla con nulla.
Spero di averti dato le giuste informazioni per avere un consiglio su come comportarmi. Grazie in anticipo
Ella
Ciao Maria, in sede di commenti non posso approfondire più di tanto la risposta. Ognibambino è diverso dall’altro, direi che nel tuo caso il confronto pesa un po’. Ad ogni modo se ci fosse una difficoltà di linguaggio sappi che è risolvibile. Per sapere se sia il caso o meno di intervenire è necessaria la valutazione di uno specialista, perciò sono d’accordo con ciò che pensa il tuo pediatra. Tienici aggiornati!
Maria
Grazie Ella
Valentina
Ciao….sn mamma d un bimbo di due anni e mezzo…nn dice neanche una parola, lo chiami e non s gira affatto. ..m devo preoccupare? Anche se lo sono già. ..
Ella
Penso che la preoccupazione sia legata al fatto che non ne avete ancora parlato con nessuno. Ricorda che il pediatra è il vostro primo riferimento, quindi comincerei col spiegargli la situazione così che lui possa dirvi a chi rivolgervi per una valutazione specifica. Un caro saluto
Simona
Buonasera, ho un bimbo di 2 anni e due mesi (è nato l’11 dicembre 2013), ad oggi dice poche parole del tipo mamma papà, acqua (pronunciato achi), dice anche mia quando non vuole lasciare qualcosa.. e poi dice gool (quando segna a calcio con il pallone), in compenso canta molto del tipo yeye lala ecc… e poi quando simula di parlare al telefono parla una lingua tutta sua tipo giapponese 🙂
comunque quando lo chiamo oppure gli parlo pare che capisca chiaramente quello che gli si dice…
il pediatra mi dice che sino ai tre anni è normale e all’asilo anche mi dicono che poi si sbloccherà…
in realtà io non credo che debba sbloccarsi anche perché parla molto a modo suo…
io sono a lavoro dalla mattina alla sera (lui al mattino va all’asilo e il pomeriggio sta con il papà), la sera leggiamo insieme libri con varie storie ed è lui principalmente a scegliere quale leggere.
mi chiedo cosa posso fare per stimolarlo di più a parlare…
la ringrazio molto per l’attenzione
Ella
Buongiorno Simona, penso che facciate già tanto, ma ti lascio questo link da leggere con tanti suggerimenti:
Angel Ferrara
Buongiorno Dottoressa,
Mi scusi la domanda, ma da due settimane il mio bambino balbetta . Ha 28mesi, parlava benissimo usando anche tante espressioni difficili. Al ritorno da una vacanza insieme in famiglia si è presentata la balbuzia. A giorni meno a giorni di più, balbetta sia iniziando la frase sia nel mentre. A volte preferisce non parlare, si rende conto della difficoltà e ha perso anche la spensieratezza. Siamo molto abbattuti e non sappiamo cosa fare. Grazie se vorrà consigliarmi. Buona giornata
Ella
Buongiorno, benvenuta. Puoi trovare molte informazioni in questo articolo: Spero troverai tutte le informazioni che cerchi, in ogni caso rivolgersi a uno specialista è sempre la via più prudente. Un caro saluto.
Angel
Grazie mille Ella ma non trovo l’articolo. Purtroppo i pediatri hanno pensieri differenti … C è chi dice che è una fase e passerà … Chi crede che sia meglio aspettare X poi rivolgersi ad uno specialista e chi vuol provare con i fiori di Bach. Spero che il suo articolo mi faccia un po di chiarezza . Grazie buona serata
Ella
Se clicchi sul link non ti manda all’articolo? Ho provato e mi sembra che funzioni … 🙂
Angel
Scusami forse xche guardo dal Cell ! provo dal mac appena possibile! Grazie intanto
Nicla
Buongiorno dottoressa.Ho una bimba di 18 mesi che non parla ancora , parla a modo suo sempre !ma in modo incomprensibile sembra giapponese! Oggi sono stata dalla pediatra per controllo crescita e in questa occasione mia figlia ha incominciato i suoi discorsi al che’ la pediatra mi dice” che modo ha di parlare questa bambina non va bene assolutamente ” non deve assecondare questo suo fare
Ella
Non capisco, cosa suggerisce la pediatra?
lilla94
Buonasera dottoressa.
mio figlio Manuel (30 mesi domani)
Ha sempre parlato pochissimo. Solo nell’ultimo mese ha fatto dei progressi evidenti (versi dei animali,e un totale di circa 60/70 parole)i miglioramenti ci sono, ma se guardo le tabelle standard dove a 2 anni e mezzo dovrebbero dire almeno 500 parole, mi viene la depressione!
Ieri siamo stati da una logopedista (privatamente),la quale ci ha spiegato che il suo,più che un problema del linguaggio, (visto i miglioramenti avuti da solo nell’ultimo mese) è un problema comportamentale,ovvero, non ho bisogno di farmi capire, tanto più o meno mi capite e quindi non mi sforzo di parlare.
mio marito è di coccio, dice che il bambino è piccolo, che anche lui ha parlato tardi, di dargli tempo, e che con l’inizio della materna a settembre si sbloccherà.
Io invece penso che un po di terapia dalla logopedista possa solo che aiutarlo!
Sono in crisi! Cosa mi consiglia?
Ella
Ciao, intanto non è vero che dovrebbe dire 500 parole, diciamo che quella è una media, la metà sarebbe già più che sufficiente. Nel tuo caso direi che il tuo bimbo rientra in un quadro Parlatore tradivo; ora, affermare che questo accade perchè viene anticipato in tutto, mi sembra un po’ una banalità. Molti bambini parlatori tardivi recuperano in modo spontaneo, ciò non significa che aspettare sia sempre la scelta migliore, direi che alcune indicazioni precise a voi genitori su come stimolarlo potrebbero essere il primo utile passo. Non necessariament, quindi, un trattamento diretto sul bambino, ma un counseling da applicare poi anche a casa.
Mammapreoccupata
Buongiorno dottoressa,ho un bambino di 21 mesi che non parla proprio,balbetta solo ultimamente tipo ma ma ma è qualche suono incomprensibile tipo ” tizi tiz” o te te che io credo forse voglia dire latte ma non ne sono certa.Lui nn indica ,se vuole qualcosa mi prende la mano e mi porta verso “l oggetto del desiderio” o verso lo scaffale che lo contiene e sembra davvero che capisca solo alcune parole ,cioè “andiamo”, latte , biscotto,pappa (a volte),e ” guarda mamma che ti da” .se lo chiamo nn si gira,e non capisce nessun ordine da eseguire,tipo prendimi quel giocattolo per terra,o portami una cosa,però è affettuosissimo e mi guarda spesso dritto negli occhi e mi sorride.fa le costruzioni lego ,mette le formine nei fori giusti,e gli piace disegnare (ovviamente a modo suo,scarabocchi) e gli piacciono tutti gli attrezzi da lavoro come cacciavite ecc…ha camminato a 16 mesi.e curioso ,ma al nido nn relaziona con gli altri bimbi,e vuole stare sempre con la maestra ,va detto però che lo frequenta da 3 mesi a periodi alterni a causa di alcune influenze.mangia da solo e nn vuole a essere aiutato ,e spesso usa le mani per mangiare perché in difficoltà con la forchetta,e se faccio per aiutarlo nn vuole essere assolutamente aiutato.cammina bene sulla pianta dei piedi.non so cosa pensare,il pediatra dice che gli sembra tutto ok….buona giornata e grazie anticipatamente per la risposta.
Ella
Buongiorno e benvenuta. Mi sembra che tu sia molto preoccupata e vorrei aiutarti. Diciamo che l’elemento che potrebbe far pensare a un disturbo del linguaggio è il fatto che il bambino capisca solo in parte le parole che gli vengono rivolte; sarebbe utile un approfondimento che vada a valutare il suo corredo comunicativo e la comprensione del linguaggio (che è diversa dal cognitivo). E’ già possibile a questa età fare un’indagine così da potervi aiutare anche solo con indicazioni da riprendere a casa. E’ necessario rivolgersi a un logopedista esperto di bambino piccoli. Fammi sapere
Mammapreoccupata
Grazie 1000 x la risposta. Purtroppo la logopedista mi ha detto che è piccolo ancora e che devo aspettare almeno i 24 mesi. Cmq proverò a contattare qualcun altro e le faccio sapere . Ma un ritardo nella comprensione delle parole a questa età quindi nn implica necessariamente un ritardo o un problema a livello cognitivo? Già questo mi rassicura…
papà
Salve, sono un papà preoccupato. Ho un bimbo di 15 mesi che nn parla o meglio emette alcune paroline ma nn sn comprensibili -ad es.daaa taaa oppure fa dei discorsi ke capisce solo lui-. La cosa ke sia a me ke a mia moglie fa preoccupare è il fatto ke nn ci chiama. Se ci vuole grida o dice solo aaaa o baaa. Si fa capire benissimo se vuole una cosa ce la indica e fa dei pernacchietti se si tratta di cose da mangiare o da bere. Nn ama molto le coccole, le accetta raramente e raramente ci dà i bacetti. È molto testardo, se nn ottiene subito quello ke vuole si arrabbia. È il caso di andare da uno specialista oppure sono atteggiamenti normali x la sua età? Grazie tante
Ella
Buongiorno Papà, le informazioni sono un po’ poche per poter emettere giudizi. Per prima cosa bisognerebbe confrontarsi con il pediatra e sentire la sua opinione. Gli atteggiamenti e i comportamenti descritti possono essere normali per l’età e anche le poche parole sono ancora accettabili. In ogni caso un incontro con un logopedista potrebbe aiutarvi a rasserenarvi, perciò io lo consiglio comunque 🙂
papà
La ringrazia x la risposta immediata, se mi permette vorrei darle informazioni più dettagliate in modo da avere un suo parere completo. Mio figlio a 2-3 mesi faceva vocalizzi e gridolini, a 5 è iniziato a stare dritto, a 8-9 ha iniziato a gattonare e a 11 a camminare. Dopo i vocalizzi suddetti nn ha più detto nulla. La sua prima parolina è stata pa pa. Da li si è passati a baaa daaa taaa, ma niente di più. È riuscito a dire mamma, nonno, nonna, io (zio) solo una volta mentre piangeva ma poi più niente. Per il resto ama imitare la mamma con le faccende domestica già da quando aveva 11 mesi, sa spazzolarsi da solo, vuole assuolumante mangiare da solo da un paio di mesi e vuole solo le cose che mangiamo noi. Quando sente la musica inizia a ballare e a girare in tondo. Batte le manine. Quando vuole lui saluta con la manina. Fino a qualche settimana fa sapeva fare l’occhiolino ora si rifiuta facendo no con la testa (ultimamente qualsiasi cosa gli chiediamo fa sempre no con la testa). Con le costruzioni ci gioca un poco ma poi ama di più gettarle a terra x sentire il rumore che fanno. Come già detto è molto testardo e vuole fare solo quello che vuole lui. Spero di averle dato abbastanza informazioni. Io e mia moglie pensiamo ke forse nn voglia parlare xke abbiamo fatto l’errore di capire subito quello ke voleva dirci e quindi ora vuole continuare cosi. Che cosa mi dice? Grazie e scusi x la lunghezza
Gaetano
Nostro figlio tra un 2 mesi compirà 2 anni, ad’oggi eccetto che per numerosi versi e urla non pronuncia alcuna parola di senso compiuto, premetto che mia moglie di madre lingua russa parla con lui quasi solo la sua lingua. Siamo preoccupati di questo ritardo nel linguaggio, un recente esame ha appurato che l’udito non dovrebbe avere alcun problema, é il caso di rivolgersi a un logopedista? Grazie.
Ella
Sì, potrebbe darvi alcune utili indicazioni su come stimolarlo e dirvi se sia il caso o meno di eseguire altri accertamenti. 🙂
Simona
Salve mia figlia il 12 maggio fa 2 anni. A 7 mesi ha detto papà e dopo una settimana ha detto anche mamma,dopo un po’ ha smesso di dire papà e diceva solo mamma fino a che ha deciso di non dirlo più ed urlare soltanto. Ad oggi non dice nulla non ci chiama se vuole qualcosa e non la indica (come per esempio l’acqua) l’unica cosa che fa è quella di bussare alla porta e dire “chi è?”
Fa ciao con la manina solo quando vuole lei e così come tante altre cose.
Sinceramente mi sto preoccupando parecchio. Secondo lei è necessario farla visitare dalla logopedista?
Ella
Divresti consultare il pediatra che conosce la bambina. Il logopedista si può certamente già interpellare 🙂
Fabio
Il nostro bimbo ha 37 mesi va al nido ogni mattina da più di un anno e da settembre fa 2 sedute a settimana da uno psicomotricista privato. Ha fatto anche un ciclo diurno di osservazione con altri 4 bambini della stessa età della durata di 3 mesi presso una struttura pubblica considerabile di eccellenza. Non dice nessuna parola. Si fa capire a gesti. Indica. Gli sillabiamo le parole guardandolo negli occhi. Per il resto è molto sveglio, mangia da solo, e’ molto socievole ed affettuoso coi bambini e gli adulti, complessivamente ubbidiente. Non è prepotente ne’ geloso delle sue cose o della mamma, ma siamo molto molto preoccupati e non vediamo miglioramenti. Che ci consiglia?
Ella
Caro Fabio, non ho sufficienti elementi per poterti suggerire una strada. Puoi scrivermi in privato.
Emma
Salve mio figlio ha 2 anni e mezzo…è un bambino molto dolce e affettuoso.dice mamma papá ciao nonno nonna zia i versi degli animali e il nome della sorella.sn un po preoccupata nel senso ke nn so se rivolgermi ad uno specialista oppure aspettare l asilo a settembre.
Ella
Buongiorno Emma, per l’età che ha in effetti dice poche parole. Io le consiglio di prenotare una visita nel pubblico ora, dato che c’è molto da aspettare, arriverà senz’altro settembre nel frattempo 🙂
Maria Beatrice
Buongiorno,
è la prima volta che le scrivo ed è anche la prima volta che leggo un suo articolo: ero alla ricerca di qualche direttiva e sembra abbia trovato nelle sue indicazioni molto di più.
Ho un bambino di 18 mesi (fatti l’11 di giugno).
Inizio a tratti ad essere preoccupata poiché mi rendo conto che a differenza dei suoi coetanei ha un bagaglio linguistico scarso.
Il mio bambino è pacifico,solare,un po’ rude fisicamente ma molto dolce.
Da qualche tempo ha cominciato a fare più capricci del solito quando viene obbligato a fare qualcosa che non dovrebbe e lo esprime con urla.
Dice “mamma” e “papa” a periodi e per settimane smette di chiamarci.Dice “pappa”.
In passato aveva detto “tuto”=ciuccio “agua”=acqua “na!na!”=no,no con indice che si muoveva a destra e sinistra ,e perfino una mattina mi aveva svegliata dicendo “mamma pappa”.
Sembra perdere per lunghi periodi le nozioni apprese.Mentre mangia sul seggiolone,ad esempio,spesso gli chiedo dove sia uno degli animali disegnati sullo schienale o il sole: prima ricordava le parole imparate e si girava poggiandoci sopra il ditino ma ora,ogni sera,tocca un altro disegno,ad esempio alla richiesta “dov’è la farfalla?” Lui si gira,guarda i vari disegni e alla fine poggia il dito sulla mucca.In questi casi io dico il nome di ciò che ha toccato e allora sposta il dito a caso su un altro animale ancora,finché non sono io a ripassarli tutti indicandoli e dicendo per ognuno il proprio nome.
E’ molto sviluppato fisicamente (porta la taglia 24 mesi), capisce le frasi “accendi la luce” “chiudi o apri” che esegue per gioco.
Quando gioca ha esplosioni di felicità,in special modo con l’acqua,che esprime urlando e battendoci sopra le mani per schizzarsi.
Quando gioca col lego,invece, se fa una pila lunga e ad un certo punto questa su spezza perché la prende in mano,urla e piange per il nervoso per poi calmarsi non appena ricomincia a comporla con successo.
Non ama essere aiutato se non lo ritiene utile: se ci avviciniamo mentre vuole chiudere il cancello,ad esempio, ci leva la mano buttandola via con impeto.
Di tanto in tanto mentre gioca o mentre siamo in giro si eclissa e fissa il vuoto come se fosse assorto improvvisamente. In questi casi non risponde nemmeno se lo si chiama.
Non risponde nemmeno se è preso da altro in cui è concentrato o in quel momento non ha interesse.
Gli piacciono molto gli animali e gli uccellini specialmente in questo periodo.Se si trova ad esempio di fronte ad una voliera comincia ad emettere paroline inventare con tono molto acuto e quasi “cinguettante”=questo è sintomo che gli piace tanto ciò che vede.
Appena si trova in una situazione che gli piace comincia a camminare sorridendo e a fare lunghi discorsi con suoni incomprensibili di differenti toni.
Se mi metto davanti a lui e scandisco bene una parola non la ripete e nemmeno ci prova ma se ne inventa una diverse volte come se mi rispondesse: ad esempio stasera a letto ha cominciato a ripetere all’infinito, dopo che davanti al suo viso avevo scandito una parola, “aaatnnnnnnn” e quando io ho ripetuto la sua si mette si è messo a ridere di gusto.
Indica dove vuole andare e si fa comprendere perfettamente da me,con la quale sta tutti i giorni da quando è nato.
Per la maggior parte del tempo si esprime ad urla e finto pianto o pianto inarcando la schiena indietro per contrarietà e sorridendo e dicendo paroline incomprensibili per approvazione.
Canta intonando “taaaa taaaaaa” e balla se una musica gli piace: o andando avanti e indietro se è legato in macchina sul seggiolino oppure muovendo i piedi di lato e il sederino se è in piedi.
Finisco col dire che in questo ultimo periodo e’ molto maturato dal punto di vista di “affettuosità” e che mi abbraccia spesso e mi appoggia la testolina addosso o mi accorgo che gradisce il contatto in special modo con me, mentre in genere se non è nel momento non gradisce il contatto fisico, che rifiuta spostandosi o spostando faccia o mano protesa verso di lui.C’era stato un periodo in cui aveva iniziato a salutare con la manina ma sembra abbia smesso e non lo fa nemmeno su richiesta (anzi,se gli prendo la mano per farglielo fare la ritrae bruscamente).
Di tanto in tanto prova a fare il pianto finto e vedendomi andare a consolarlo sorride sotto i baffi mentre fa il lamentino,ma credo sia ormai un gioco fra noi.
È stato ingessato un mese a causa di una microfrattura alla tibia ma ha recuperato a camminare e si sta esercitando con la camminata veloce e i cambi di direzione repentini che lo fanno ridere.
Non capisco se è un problema di memoria il dimenticarsi cose di cui aveva dato segni di memorizzazione e di sviluppo successivo, se è demerito mio che comprendendolo bene non lo stimolo a sforzarsi o se c’è un problema.
Quel che è certo è che quando mi trovo con bambini della sua età o con qualche mese in più o in meno mi rendo conto chiaramente del divario di sviluppo linguistico rispetto al mio bambino..
Ella
Maria Beatrice, ti ho scritto in privato … il commento è troppo lungo, attendo la tua mail per risponderti con tutta calma 🙂
Andreana
Buongiorno!
Ioho un figlio di 3 anni e mezzo che ha sempre parlato benissimo fino ad un mese prima dell’arrivo della sorellina (14 mesi fa). A due anni e 4 mesi quindi, ha iniziato a balbettare…e da allora vive fasi positive, in cui parla in modo piu sciolto, ed altre negative, in cui e’ totalmente bloccato.
Ho notato che dopo essere stato rimproverato peggiora. E’ un bimbo molto sensibile, nonostante sia iperattivo, socievole, per nulla timido.
Secondo lei Devo rivolgermi ad uno psicologo dato che il problema e’ piu di testa? o un logopedista va bene?
Grazie mille!
Ella
Buongiorno Andreana, non credo che il problema sia “di testa”, o almeno non solo. Di solito la balbuzie è una difficoltà del linguaggio, ma non conoscendo bene la situazione ti suggerisco di parlarne col pediatra che vi saprà dire che tipo di percorso sia meglio seguire nel vostro caso.
Valentina
Buongiorno!
Mio figlio 22 mesi, parla poco rispetto agli altri bambini della sua eta’. La pediatra ha constatato che c’e’ un ritardo ma fino ai 3 anni mi ha detto che non si fa niente. Lui ha lallato anche tardi e neanche poi molto!
Il suo vocabolario ad oggi e’
Mamma papa nonna e li usa per chiamare
Acqua caffe cacca tata
Non c’e’
Non va
Chi e’ o chi c’e
Cos’e’
Per il resto mugola e indica con il dito, oppure mi prende per mano e mi porta direttamente a quello che vuole lui.
Poi ogni tanto sembra che dica qualche parola ma sono incomprensibili.
Cose tipo uaueui gniii cose cosi insomma.
Per lei e’ gia’ il caso di cominciare con un logopedista?
La sorella del mio compagno non ha parlato fino ai due anni, non so se puo’ c’entrare qualcosa!
Grazie mille
Valentina
Ah aggiungo che si e no non li dice ma li sa fare con la testa
Valentina
Mi scusi il terzo messaggio, capisce tutto e si fa capire benissimo!
Ella
A questa età è possibile fare una valutazione, ma potete aspettare i 24 mesi. Ti suggerisco di leggere i molti articoli presenti sul blog che parlano di come stimolare il linguaggio dei bambini 🙂
Clara
Salve sono mamma di un bambino di 4 anni. Lui ha in incominciato a parlare a tre anni quando ha incominciato ad andare all’asilo. Nel corso della anno è migliorato ma non parla ancora bene.allora mi sono decisa con il consiglio della maestra a consultare una logopedista.oggi è stato il primo incontro ma non ha collaborato molto. Non ha aperto bocca!! Lui a casa parla tanto, ma a volte a modo suo è non si capisce.sono preoccupata
Ella
Un unico incontro non è sufficiente per capire come procederà, sono certa che il collega saprà prendere il bimbo per il verso giusto e costruire un ottimo rapporto 🙂
Debora sciutto
Buona sera Dottoressa,
Sono la mamma di un bimbo che a novembre compirà tre anni. Mio figlio tuttora ha una diagnosi di ritardo psicomotorio ancora senza causa nonostante vari accertamenti al Gaslini. Diagnosticata ipotonia e iperlassita legamentosa. Dai 12 ai 24 mesi fisioterapia,deaumbulazione autonoma a 19 mesi.Dai 24 mesi a tutt’oggi due sedute di psicomotricità settimanali e,su mia insistenza, dai 30 mesi due sedute settimanali di logopedia nello stesso centro convenzionato asl. Pochissima e tardiva lallazione ,prime parole con significato semantico dopo i due anni : mamma e papà. Ora dice solo una ventina di parola di cui la metà capite solo da me. Accosta due o tre parole con significato. Per il resto è un bambino molto attento ad ambiente e persone , non iperattivo,scherzoso, a me sembra intelligente,capisce ogni cosa gli diciamo ma ha spesso atteggiamenti bizzarri (urla,versi) . Ha Frequentato il nido dai 22 mesi e a settembre ha iniziato la materna e si trova benissimo,sta migliorando molto,mangia tutto da solo. Rifiuta determinate consistenze pseudomolli come cibi per una possibile ipersensibilità tattile rilevata anche a mani e piedi,per il resto mastica tutto. Ha il palato alto e il frenulo corto ma direi che questo non è il motivo per cui ancora non parla! sono passati due anni dalle prime terapie,primi accertamenti eccetera e ormai ho capito che non ha senso chiedersi quando parlerà,se arriverà a parlare come tutti gli altri eccetera..ho smesso con queste domande e vivo giorno per giorno.la mia più grande paura è non fare abbastanza…il suo percorso di logopedia in questi mesi è stato molto travagliato,ha cambiato una decina di terapisti e solo ora sembra si sia arrivati ad una terapista definitiva almeno per un po.La terapista mi sembra in gamba ma parlando con la psicomotricità mi ha detto che secondo lei il bimbo ha una disprassia a livello motorio che quindi interessa anche il livello verbale e che quindi sarebbe l ideale se lui fosse seguito da una terapista che ha seguito il.corso PROMPT e che possa utilizzare questa tecnica anche con lui. La logopedista che lo segue attualmente non utilizza la tecnica PROMPT…oggi ho portato privatamente il bimbo da una terapista PROMPT che mi consiglia di iniziare un trattamento bisettimanale nonostante gli abbia detto che fa già altre due sedute di logopedia settimanali. Non è tanto il costo,60 euro per 45 minuti,perche penso che ogni madre farebbe di tutto nelle sue possibilità,m a mi chiedo se non sia troppo…due sedute settimanali di psicomotricità e quattro di logopedia tra l altro con due logopedista diverse,una che una il medoto PROMPT e l altra no.. davvero questo metodo con mio figlio può servire dove la logopedia tradizionale non è servita ,o comunque è servita a poco, fino ad ora? So che poi precocemente si agisce meglio è ma non so se è o meno opportuno affiancare anche questa seconda logopedia. Mi scuso per la lunghezza della mail..ho scritto un poema. La ringrazio in anticipo per il tempo che mi ha dedicato . Accetterò con piacere se avrà da darmi qualche altro consiglio. Grazie ancora. Debora Sciutto
Ella
Ti chiedo di scrivermi in privato perché nei commenti non posso approfondire
Rosa maria
Ciao sono una mamma di un bambino di tre anni che mette la lingua fra i denti per pronunciare S e R volevo sapere se è il caso di portarlo da un logopedista grazie
Ella
È ancora un po’ piccino, ma sarebbe importante valutare la sua oralità, cioè respirazione deglutizione e parlato. Dopo questa valutazione da parte di un logopedista ti sapranno indicare se sia il caso di intervenire o attendere una evoluzione spontanea
Katiuscia
Buonasera a tutti, piacere di conoscervi.
Sono la mamma di un bambino di 3 anni compiuti ad agosto.
A settembre sono riuscita a farlo inserire nella materna anche se ho dovuto faticare.
Il mio è un bimbo sorridente, allegro, affettuoso e dolce, gli piace giocare anche se purtroppo non lo fa molto con i fratelli perchè più grandi e si annoiano dopo un pò a fare giochi da piccoli.
Alla materna non interagisce molto con i compagni, non segue le regole ma penso non le capisca più che non volerle seguire…
Inoltre ha la fissa delle porte/sportelli, se sono aperte lui deve chiuderle, e la luce che continua ad accenderla e spegnerla…
Altro grosso problema è il linguaggio.
Il mio bambino dice pochissime parole, spesso si fa capire a gesti ed anche il pannolino è stato un problema perchè non ci comunica la necessità di fare i bisognini (altro problema per cui alla materna non lo volevano accettare).
Duramente sono riuscita a togliere il pannolino di giorno, sono se siamo a casa o in ambiente dove il bagno è a portata di mano.
Le sue poche parole sono: mamma, papà, apua (acqua), cocco (biscotto), cucco (succo), pipi, si e no, conta a modo suo fino a 10, ciuccio, cosa fai o dove sei (anche se non capisco se lo dice capendo cosa mi chiede perchè anche se rispondo lo ripete continuamente), brbr (yogurt) e qualche altra parolina che adesso mi sfugge.
Una cosa a cui siamo rimasti perplessi è che riconosce i numeri da 1 a 9 anche alla rovescia o a casaccio.
Abbiamo prenotato una visita dal neuropsichiatra ma i tempi sono lunghissimi….premetto che non è il primo figlio ma è l’unico con questi problemi.
Sono preoccupatissima e vorrei fare qualcosa per aiutarlo o capire almeno se ha un problema o è solo in ritardo.
Katiuscia
Scusatemi, leggendo le varie storie mi sono resa conto di aver perso qualche dettaglio.
Come letto sopra ad una mamma anche il mio bambino spesso guarda nel vuoto, fisso, se lo chiamo non si gira e non mi guarda, sembra non sentirmi.
Ricordo un episodio prima del 3 compleanno, si è svegliato una mattina e ci ha raggiunti nel lettone, si è seduto in mezzo a noi e di fronte. Io lo guardavo e gli dicevo parole dolci e gli facevo i complimenti ma lui continuava o a fissarmi serio o a guardarsi intorno un pò spenso.
Quando si arrabbia, magari perchè gli nego qualcosa o perchè uno dei fratelli gli prende un gioco, lui si arrabbia e lancia gli oggetti (possibilmente addosso), mi spalanca il frigo, sbatte la testa al muro o a terra.
Interagisce molto con i cartoni animati, spesso prova a ripetere le paroline o ride a crepapelle.
due giorni fa, nel pomeriggio mentre guardavamo la tv, ho fatto finta di dormire, lui mi diceva “mamma no nanna” …
Usa il ciuccio di notte, di giorno è rarissimo che lo utilizzi e di solito perchè alla mattina io non lo trovo e lui magari lo nasconde se lo trova prima di me…
Scusate se ho riscito un in modo un pò confuse, mi vengono in mente le cose a spezzoni…. spero però di essere stata abbastanza chiara.
Grazie Dottoressa, buona serata.
Ella
Ciao Katiuscia, direi che la scelta di prenotare una visita è il primo passo utile. Cerca di farti aiutare del pediatra e chiedi consiglio e suggerimenti alle maestre della scuola, fai molte domande e cerca di capire come stimolarlo. Se invece hai la possibilità, magari vedi se trovi un professionista anche privatamente se i tempi sono lunghissimi.
Katiuscia
buongiorno, si i tempi purtroppo sono lunghi, ho prenotato a settembre, mi hanno messa in lista….. ancora nulla…. che professionista mi consiglia?
Ella
Non so nemmeno di dove sei … prova a farti consigliare dal tuo pediatra
Mimì
Salve il figlio di una mia amica che ha 2 anni e mezzo non parla per niente,le uniche parole mamma e papa sono dette molto male…si esprimd solo con gesti ,urlando stizzito per farsi capire…è un bambino poco socievole e a volte scontroso ,insisto spesso con la madre che dovrebbe farlo vedere almeno da un logopedista ma niente non c’e verso dice che va tutto bene…a me non sembra e vorrei un vostro parere …magari sono io troppo apprensiva
Ella
Purtroppo nessuno può sostituirsi ai genitori. Puoi solo parlarle col cuore e consigliarle di leggere un po’ il blog 🙂
Mimì
GRAZIE intanto per la tempestiva risposta… Ma assolutamente non volevo sostituirmi ai genitori che tra l’altro sono molto presenti,sono anch’io mamma e mai vorrei sentirmi scavalcata nel mio ruolo di madre,ma tante volte,e mi è successo anche a kme,si ha paura di ciò che potrebbe essere e si fa finta di non vedere.sono molto legata al bambino e alla madre e ho solo paura che se fosse qualcosa che se presa per tempo potrebbe risolversi,trascurandolo possa solo peggiorare…io ho un figlio discalculo con leggero disturbo espressivo ,non del linguaggio,questo disturbo gli è stato diagnosticato tardivamente dopo mie ripetute lotte e solleciti a neuropsichiatri che propabilmente poco sapevano del loro mestiere,dopo 4 anni in un centro specializzato finalmente gli è stato riconosciuto ma ho perso del tempo prezioso e credo che con il tempo sia drasticamente peggiorato.Lei mi dice che va tutto bene,ma io sento che non e’ cosi…per questo io insistero’ anche a costo di essere mandata a quel paese.grazie infinite e spero di non essere fraintesa
Ella
Cara Mimì, non era un giudizio il mio, anzi. L’unica cosa che puoi fare è appunto parlare col cuore in mano come hai appena fatto. In bocca al lupo.
Rosy
Salve
Ho un bimbo di 27 mesi , il mio 2 maschietto,capisce tutto ,dice mamma papà fa i versi degli animali della macchina del treno dice nonno chiama suo fratello e dice solo due colori blu e yellow ,alle mie domande dove il naso ecc indica sia su di lui che su di noi,ma non dice frasi chiare tipo nonno brum brum ,dovrei chiedere una visita specialistica? Grazie
Ella
Ho poche informazioni per darti questa risposta. Parlane col pediatra e leggi gli articoli del blog. In questo momento dice poche parole e non le combina tra loro, quindi se dovessi consigliarti io preferisco sempre un controllo in più che uno in meno. Anche perchè il logopedista potrebbe darvi indicazioni su come stimolarlo.
rosi
grazie mille per la risposta,ha ragione ho dato poche imformazioni,e un bimbo davvero intelligente,capisce e fa tutto ,imita,gioca e molto socievole,conosce tutti i versi degli animali,chiama mamma babbo,suo fratello nonno,dice si o no,se vuole qualcosa adesempio iltablet dove su ha il gicoo di ungattino,fa mamma mio e indica la vetrina dove ha il tablet,devo essere sincera non ricordo il primo figlio se a due anni e tre mesi era cosi,però mi sto proccupando,noi lostimoliamo dicendo se deve bere invece di andare al friglio devi dire mamma bere,pero poi dopo un po si arrabbia e piange e non ripete mamma bere,xi colori io gli e li ripeto sempre stimolando a prende i giochini di colore diverso,li conosce tutti ma a parole dice solo blu,e yellow,non mi chieda perke non dice giallo,gli e entrato prima in inglese-cmq a febbraio ho il controllo dei 2 anni e mezzo ne parlero con la mia pediatra e vediamo cosa dice!
tommaso
Salve sono padre di un bambino di 30 mesi bilingue. A breve ci rivolgermi a un logopedista. Il bambino pronuncia poche parole in entrambe le lingue ma il più delle volte farfuglia alcune frasi senza senso o gioca con le parole ma per lo più urla per richiamare l attenzione a volte bisbiglia parole a volte lo sento ripetere le parole dei cartoni animati. Siamo un po preuccupati di aver gestito questa cosa del bilinguismo in maniera sbagliata. SpecifiCo che a causa traslochi abbiamo cambiato diversi pediatri ma nessuno hai mai consigliato il logopedista ma adesso siamo un po preoccupati e vogliamo mandarlo per forza. Il bambito ha frequenTato il nido fino a 25 mesi ma le educatrici ci hanno detto di non preoccuparci perché il bambino farfugliava molte frasi senza senso. La ringrazio adesso se risponderà e vorrei chiederle se dobbiamo preoccuparci e cosa possiamo fare per aiutarlo e stimolarlo.saluto
Ella
Ciao Tommaso, non direi che le eventuali difficoltà linguistiche del bambino non dipendono dal bilinguismo, ma per poter affrintare la cosa in modo da aiutarvi al meglio, direi che sarebbe necessario fare una valutazione del suo sviluppo e del linguaggio. Approvo quindi la vostra idea di rivolgervi a uno specialista che saprà darvi le indicazioni corrette dopo avere fatto un attento esame del linguaggio
Vanessa
Salve! Sono mamma di due gemelli di 23 mesi ,nati prematuri a 7 mesi.
Sono sempre stati molto diversi Diego ha iniziato a lallare e ripetere le prime parole poco prima del 1 anno di età. Parole come mamma, papà,ciao ,vieni, dai, zii e qualche suono. Verso i 19 mesi ha smesso e ora non dice più niente ma Lalla. Molto molto timido, come lo ero io da piccola. Jacopo invece non ha mai parlato ha iniziato da qualche giorno a dire ciao, o i è (chi è) , baba (papà) . Però è più brillante nei giochi ed è più socievole. Stavo pensando ad un incontro con un neuropsichiatra infantile ma mi dicono che è presto. Secondo lei cosa devo fare?
Ella
Ciao Vanessa, non è mai presto, se un genitore è in ansia è corretto cercare risposte. Ti ho scritto una mail per spiegarti in modo più dettagliato 🙂
Erika
Buonasera, ho un bimbo di 20 mesi e le paroline che dice sono solamente “mamma, papà, bah, nonna, acqua” e poi fa il verso del cane, maialino e pecora. A capire capisce ogni cosa, ma è davvero pigro a parlare. Come mai? Come potrei spronarlo di più?
Ella
https://www.mammalogopedista.it/i-bimbi-pigri-non-esistono/, non ci sono bimbi pigri a parlare 🙂
Per ora è ancora piccino, ma ti suggerisco un po’ per volta di leggere un po’ il blog e i commenti dei genitori, troverai molti spunti. 🙂
Fetia
Salve sono una mamma di un figlio a 3 ani e 2 setimane non parla solo 20 parole una settimana fa o parlato con pediatra mi a deto ti portare di un psicologo mio figlio capise per non parla non a altri problemi io sono precupata lo deto ti portare prima di un logopedista lui dice ce sono pieni non ce posto scusi ce non loso scrive bene italiano grazie buona serata
Ella
Non conosco il bambino, ma se si rivolge a uno specialista, sarà poi lui a dirle se andare anche dal logopedista. Probabilmente il pediatra preferisce fare prima una valutazione generale e poi quella linguistica. Vada serena e vedrà che le daranno le indicazioni di cui avete bisogno
marinella
è normale che alla prima visita col neuropsichiatra infantile hanno prescritto le analisi del sangue (compreso colesterolo buono e cattivo) e cinque prescrizioni piene???
Ella
Non saprei, é un quesito medico da porre al.neuropsichiatra che vi ha incontrato. Non so su che basi li abbia prescritti, ma se lo ha fatto avrà dato una motivazione
Valerie
Buongiorno,il mio bambino compirà 2 anni il 30 marzo e non parla. Leggevo l’articolo delle 50 parole ma lui le posso contare tranquillamente perché dice solo: mamma,papà,zia,nonno,nonna. Ha un fratello di nome Luca (8 anni a giugno) che sente nominare in continuazione ma non pronuncia per niente il suo nome..nemmeno una vocale.
Capisce tutto e se vuole qualcosa lo indica col dito (tipo l’acqua,guardare la TV,un gioco..ecc).
Ovviamente in casa gli parliamo e specifichiamo sempre il nome di ciò che vuole ma lui non ripete.
Ha una tata (ex coordinatrice e maestra di asilo nido) con il quale passa gran parte della giornata e lo stimola tantissimo con giochi,canzoni,manipolazioni di materiali ecc
Il bambino ride per farci capire che è un si oppure dice chiaramente no, nel senso che alla domanda vuoi l’acqua lui risponde con una risata se è un si oppure dice no (questo meccanismo di risposta avviene per tutto).
Inoltre dice bau bau=cane; brum brum =moto,casco,signore che guida la moto e tagliaerba; gnam gnam=pappa o per far capire che c’è una persona o animale che sta mangiando; per indicare qualcosa di caldo (pappa,camino,forno,phono) fa il gesto di soffiare con la bocca.
Insomma lui non formula frasi ma come dico io sono dei rebus, faccio un esempio:
L’altra sera si è scottato con la pappa e lui per raccontarlo si è espresso dicendo ” gnam gnam..ha soffiato e mi ha indicato la bocca seguito da un’espressione di dolore”
Per raccontarmi che nel pomeriggio ha visto un cane mi dice bau bau e indica col dito fuori.
Tralaltro è molto ripetitivo,nell’arco della giornata ripete anche più volte di seguito lo stesso “racconto” nonostante io mi mostri interessata e spiegando a parole ciò che lui mi vuole dire.
Chiedo scusa per essermi dilungata molto ma ho voluto dare più informazioni possibili per darle un quadro più chiaro e capire se è il caso di rivolgersi a qualcuno o aspettare.
La ringrazio in anticipo per la sua attenzione.
Valèrie
Ella
Valerie, per me è sempre utile sentire un logopedista, non tanto per il bambino che è ancora molto piccolo, ma per rasserenare voi a iutarvi a trovare buone modalità per stimolarlo. Con una valutazione del linguaggio fatta adesso e una nuova valutazione a 3 mesi si potrebbe anche capire quanto rapidamente si muove il suo sviluppo linguistico.
Caterina
Buongiorno, il mio bimbo ha 2 anni e 3 mesi. È sempre stato un bimbo molto precoce ( anche a detta delle tate del nido ) ad un anno e mezzo già formava qualche frasetta e diceva molte parole. Ad un certo punto, a 2 anni e 1 mese dopo aver finito l’anno scolastico ha iniziato a balbettare e parole semplici come mamma è papà fa fatica a pronunciarle. Noto anche che alcuni giorni balbetta di più e altri giorni meno. Tutti mi dicono che passerà e che è normale. Non so cosa pensare. Mi consiglia una seduta per valutare la cosa?
Grazie.
Ella
Una valutazione non è mai un passo negativo. Ti consiglio di leggere questo articolo dove trovi tutte le indicazioni:
Sabrina
Buongiorno, sono una mamma di un bimbo di 3 anni compiuti da poco, purtroppo le sue uniche parole sono mamma papà no si nonna nonno, abbiamo tolto il ciuccio a giugno e il pannolino da poco, ora è passato dal vasino al wc con riduttore, abbiamo problemi solo per la cacca.
A marzo la pediatra mi aveva detto di attendere ancora un po, lui è molto avanti nella motoria, a 10 mesi gia faceva i primi passi, e quindi indietro col parlato. Ieri abbiamo avuto colloquio con maestra della scuola materna che ci ha consigliato una visita con neuropsichiatra infantile, siamo caduti dal pero., non ce lo aspettavamo, avevamo pensato al logopedista ma non al neuropsichiatra. Lui capisce tutto benissimo, ascolta, gioca, salta. Siamo davvero sconfortati!
Settimana prossima abbiamo appuntamento con pediatra.
Ella
Nei servizi pubblici l’accesso alla logopedia è tramita la figura del medico neuropsichiatra. Questo è per escludere ogni possibile elemento a sfavore del linguaggio, non è di per sè preoccupante che vi sia stata indicata questa figura. Quindi procedete in tranquillità e vedrete che andrà tutto bene.
Rita
Buongiorno, sono mamma di una bimba di 2 anni e 1 mese che parla poco o niente. Fino a un mese fa non diceva nessuna parola adesso dice pa(per papà), achi(macchina), ca(per cane), orso, minni, api, acqua, no e da qualche giorno dice palla. Per il resto ha un modo tutto suo di parlare. Ha iniziato da un mese il nido per 3 ore al giorno. L’inserimento è andato più o meno abbastanza bene, ha pianto un po’ le prime 2 settimane. Ha iniziato tardi con la lallazione, dopo l’anno. Ha iniziato a indicare le cose con il dito e salutare con la manina dopo 18 mesi. Ha camminato a 14 mesi, tolto il pannolino a 22 mesi. Le tate del nido mi dicono di darle tempo perché è ancora piccola. Ho già parlato con il pediatra e abbiamo fatto una visita con la neuropsichiatria infantile, la quale non ha detto molto al riguardo. Siamo in attesa di fare l’audiometria e in attesa di essere chiamati per la logopedia. La cosa che mi preoccupa ancora di più che quando è contenta o emozionata apre e chiude le mani in continuazione, prima li sfarfallava proprio, però adesso questo non la fa più. Ah un altra cosa. Siccome io sono straniera (il padre è italiano)e la maggior parte della giornata la passa con me, quindi un po’ di tempo è anche in contatto con la mia lingua, tipo quando parlo al Tel con i miei parenti oppure su Skype con i miei genitori per il resto parliamo sempre in italiano. Secondo lei c’entra qualcosa su questo ritardo sul parlare? Grazie in anticipo e scusa se mi sono dilungata
Ella
Il parlare ogni tanto in lingua straniera non incide. Per il resto state già facendo tutti i passi necessari, perciò gli esperti che stanno visitando la bambina sapranno dirvi di meglio conoscendola, soprattutto il neuropsichiatra dopo essersi confrontato con la logopedista che la vedrà. Sono certa vi daranno tutte e risposte e vi proporranno un trattamento logopedico se sarà necessario.
Sara Tessagli
Salve,
grazie per l’interessante articolo e per la pazienza e puntualità nel rispondere alle richieste delle lettrici (peccato che siano in maggioranza mamme e pochi papà, ma questo è un altro discorso). Le scrivo perchè una cara amica ha un bambino che ha appena compiuto tre anni. Il bambino possiede un vocabolario di più o meno 20 parole. La cosa che mi colpisce molto è che non indica praticamente mai, mi sarà capitato di vedere al massimo due o tre volte compiere questo gesto. In un paio di occasioni per ottenere qualcosa (farmi compiere un’azione ad es) mi ha preso la mano ed accompagnata all’oggetto, per poi esaurire il suo interesse verso di me. L’altro dato importante è che non interagisce quasi per niente con gli adulti (compresi quelli che frequenta spesso), ed ha un contatto visivo con gli altri decisamente ridotto, legato ad uno specifico interesse, ma di rado con intento comunicativo. In tutta sincerità, anche con gli altri bambini, per quanto ho potuto osservare, non intrattiene relazione o interesse particolare, sono quasi considerati come un contorno. Non che abbia problemi alla presenza degli altri, ma sono solo una piacevole cornice, ecco, se così posso dire. Integro queste osservazioni col fatto che la fase della lallazione è stata ridottissima e veramente episodica. Certo, non sono un familiare e la mia osservazione è relativa alla grande quantità di tempo che trascorro con la sua famiglia, e alle occasioni in cui mi sono occupata di lui. La madre, inizialmente preoccupata (fra l’anno ed i due anni) della tardiva apparizione del linguaggio, ora sembra perfettamente a suo agio. Non voglio apparire come l’impicciona, al contrario sono preoccupata per il bambino e per questa famiglia con cui sono in rapporti pressochè familiari. Tuttavia mi preoccupa anche l’indifferenza a questi aspetti, considerato che la madre si occupa proprio di educazione all’infanzia. Non so se è il caso di approcciare l’argomento, e qualora lo facessi come affrontare il discorso senza urtare la sensibiltà dei genitori.
Grazie se avrà la pazienza e gentilezza di leggermi e consigliarmi.
Ella
Cara Sara, credo che questa sia una tua scelta davvero personale.
Sara Tessagli
Grazie della risposta, che nonostante tutto mi è comunque di aiuto. Perchè (al netto dell’affidabilità delle mie osservazioni) mi fa intendere che certi atteggiamenti meriterebbero almeno una consulenza, visto che non ha considerato folle la mia preoccupazione.
Grazie ancora
Ella
Cara Sara, nessuna preoccupazione è folle, quando un genitore ne prova una, credo che meriti sempre una risposta. Un abbraccio
Rita
Salve, sono la mamma di una bimba di 2 anni e 4 mesi. Che da settembre va al nido. Fino a settembre diceva quasi niente. Da settembre vedo dei miglioramenti ma dubbi ne ho ancora tanti. Abbiamo fatto una seduta con la neuropsichiatria infantile e due sedute con la logopedista. Abbiamo anche fatto l’esame audiometrico e dall’otorino. Siccome io sono straniera e il padre è italiano, di comune accordo abbiamo deciso di parlarle solo in italiano. Avevamo paura di confonderla. Secondo la logopedista ho sbagliato a parlarle in italiano, secondo lei per quanto bene potrò parlare l’italiano non è come una madrelingua. Non si esprimono stesse emozioni con la voce, l’accento…ecc. Poi un’altra causa del ritardo di linguaggio secondo lei sono i pochi stimoli da parte nostra. Sinceramente sono rimasta un po’ male, perché conosco altre coppie miste che hanno parlato ai propri figli solo in italiano e problemi di linguaggio non ne hanno. Le persone che mi conoscono dicono che parlo molto bene. Cerco di parlarle sempre, gioco sempre con lei, le leggo sempre dei libri. Però posso dire che da settembre ad oggi è migliorata tantissimo, dice tante parole, però sono poche le parole che le dice intere. Dice soje per sole, aki per macchina, una per luna…ecc. Se vede qualcosa che le piace dice: che bejo (che bello). Abbiamo fatto una seduta per la valutazione ma siccome la bimba è ancora piccola hanno preferito metterci in attesa per altre tre sedute con un altro educatore. Alla mia domanda se entrava nello spettro hanno detto che per adesso non lo sospettono. Siccome non ha iniziato a parlare da molto non ho dato molto peso, però iniziano a venirmi dei dubbi. Qualsiasi domanda le faccio non mi risponde. Risponde solo alle domande che necessitano una risposta negativa. No. Tutto è un no. Alla domanda; vuoi pane o grissino? Qui sceglie tra i due, però se le chiedo chi ti ha fatto arrabbiare mamma o papà? Non risponde. Secondo lei c’è da preoccuparsi , oppure per adesso può essere normale dato che ha iniziato da poco a parlare. Nella attesa che ci chiamano per le altre sedute, secondo lei è il caso di muoversi diversamente, per non perdere tempo? Hanno detto che i tempi di attesa sono lunghi, quindi ho paura di perdere tempo prezioso.
Ella
Ti suggerisco di guardare la mia ultima diretta Facebook dove trovi un po’ di spunti: https://www.facebook.com/MammaLogopedista/videos/1362198680591940/ . Penso tuttavia che le tue domande meritano un po’ di tempo, perciò ti propongo di prenotare una consulenza online qui: https://www.mammalogopedista.it/consulenza-logopedica/
Jhoana
Ciao ella. Sono una mamma di 3anni 2 mesi. Sono gia preoccupatissima xke fin adesso sà dire solo mami, dadi, bi/baby. Ametto ke fino la meta del anno scorso io e mio marito siamo sempre al lavoro ke mio figlio stava con la bsbysitter oppure con il nonno. Ke non gli parlano/ nn fanno conversazioni. Da settembre mio figlio ha iniziato la materna (sperando ke va meglio invece di stare col nonno) le maestre ci hanno fatto un colloquio. Ke mio figlio nn parla (noi pensiamo della confusione delle lingue. Essendo 3 lingue italiano, inglese, filippino) poi quando noi gdnitori andiamo al lavoro lui sta sempre a guardare tv/canzoni x bambini) , nn mangia a scuola. Ke quando vanno in sala pranzo inizia gia a piangere. Nn so se dal fame. Dal sonno. O xke dalle confussione (siccome sono in tante tipo 5 classe in sala pranzo, xke lui nn è abituato stare con tanta gente) e dicono le maestre quando kiamano lui nn gira. Ke pensano ke mio figlio ha dei problemi x sentire. (Ke secondo noi genitori nn se ne frega se a lui nn interessa le cose) prima d fare il colloquio le maestre hanno fatto un osservazione. Allora hanno consigliato di portarlo in un neotropsichiatra e poi fare un esame audito? (Scusa ke nn me lo ricordo come si dice) cmq alla neotropsichiatra abbiamo l’appuntamento ancora a giugno ke x me e troppo tardi. Io sono gia in ansia da tanto e quando penso ke mio figlio ancora nn parla. Cosa mi consigli? Aiutami x favore.
Ella
Ciao Jhoana, credo che sia prudente contattare un logopedista intanto che aspettate la visita neuropsichiatra che comunque vi consiglio di fare perchè è bene verificare tutto. Le difficoltà di linguaggio si risolveranno senz’altro, ma è necessario un aiuto perché a questa età dovrebbe essere un po’ più sviluppato. Intanto fate la visita otorino e l’esame audiometrico, sono indagini che si fanno sempre quando i bambini parlano poco. Se pensi insieme a tuo marito di voler fare anche una consulenza online con me per un primo consiglio sul da farsi, puoi prenotare qui: https://www.mammalogopedista.it/consulenza-logopedica/ In bocca al lupo per tutto.
Rosa
Salve, mio figlio è nato di 35 settimane non so se possa influire o meno.. Ha camminato a 10 mesi.. Sin da piccolo diceva mamma, papà un po’ meno
..ad 9 mesi chiamava il cane pupa acca(acqua) gnogna(nonna) zia e basta crescendo queste parole tendeva a non dirle più.. A 13_14 mesi ha imparato a dire chi è qua che c’è(che ghe) diceva bei(belli) beo(bello) bi(bimbi) ma anche queste poche cose con il passare del tempo non le ha più ripetute adesso ha 26 mesi dice sempre chi è.. Qua è basta ogni tanto mamma e papà e poi tt il. Giorno lallazzione cacaca tatata Lalla.. Quando era più piccolo era meno timido adesso lo è un po’ di più sta tutto. Il. Giorno con me In casa nn ha mai amato giocare con i giocattoli mette tutto in bocca capisce tutto però. Molte volte se lo chiamo non risponde se gli dico darmi le cose nn sempre mi ascolta .. Sta tutto il. Giorno davanti al. Televisore è fissato molto con le pubblicità e con il telefonino va su you tube Garda sempre cartonj e pubblicità non sta un attimo fermo.. Quando era. Più piccolo era più gestibile leggevo i libri lui li sfoglia adesso non vuole fare niente solo telefono e cartoni ultimamente Aveva imparato bau mia e mu quando io cantavo ma nn mi ripete più.. Ah raramente capita quando guarda i cartoni che ripete babapapa (barba papà) atto(gatto) ma solo una volta e acca(acqua) dopo molti mesi che non lo diceva adesso sono passate 3 settimane da quando ha detto mamma papà.. Quando vuole qualcosa mi prende per mano e mi porta dove c’è la cosa che vuole e se nn la. Prendo piange.. Con i bambini sembra disinteressato quando era più piccolo giocava abbracciava una sua amichetta adesso no raramente li tocca ma cn bambini più piccoli di lui li accarezza.. Molte volte si vergogna quando si avvicinano a lui e si gira come per dirmi posso toccare ma solo un attimo e poi basta nn più di tanto.. Adesso sto aspettando la visita cn la pediatra lei mi ha sempre detto di parlare molto e di provare con l asilo.. Ultimamente guarda troppa tv e sta troppo cn il cellulare ed è colpa mia spero niente di grave xk ho letto i sintomi Dell autismo.. Lui quando guarda i cartoni saltella ma xk è felice lo fa anche durante il giorno come se pensasse e poi saltella e ride anche con i giochi St poco poi li butta.. O va nella sua stanza butta le cose s terra e poi va in cucina mette tutto in bocca e non dorme neanche la notte ha il sonno molto leggero… Anche per il mangiare adesso sta cominciandk a selezionare le cose.. Ed è un gran mangione.. Non so più che pensare ho davvero molta paura xk per quel poco ascolta solo me o mia madre ma del resto nessuno fa finta di niente
Ella
Buongiorno Rosa, non riesco nei commenti a rispondere a una richiesta così dettagliata, puoi richiedere una consulenza online/telefonica con me andando qui : Anche perchè nell’altro tuo commento mi scrivi cose molto personali che non voglio pubblicare qui per motivi di riservatezza
Miriam
Ciao! Ho trovato per caso questo articolo in internet…mio figlio Giulio farà 3 anni a novembre (siamo ad agosto mentre scrivo), e dice meno di 50 parole..forse anche meno di 20…sente benissimo, e a scuola (nido primavera) è un bimbo che partecipa alle attività proposte e le svolge in modo preciso e interessato. Riconosce le canzoni che canta a scuola e anche i luoghi dove è già stato (casa al mare, stabilimento balneare e alcune persone che ci lavorano, pediatra, casa dei nonni…) Ha però reazioni esagerate e violente per manifestare la rabbia, specie se non lasciato libero di fare ciò che vuole, comportamento che prima di iniziare la scuola non aveva…A settembre dell’anno scorso aveva iniziato la lallazione (forse anche qualche mese prima!) ma come ha iniziato la scuola ha smesso, chiudendosi in una specie di sua campana di vetro personale e spesso non volendo nemmeno interagire e mandando via chiunque..Spesso e volentieri il suo gioco è PER ORA farfugliare versi e un linguaggio tutto suo, correndo poi da una parte all’altra come una scheggia impazzita. Sono molto preoccupata perché non credo sia solo un Parlatore Tardivo…se lo si chiama e gli si fa vedere le cose risponde e interagisce, ma a gesti, non dicendo mai “si” “no”…se vuole qualcosa lo indica…sono molto preoccupata e in ansia..in più con il lavoro che faccio (insegnante di scuola dell’infanzia) vedo casi di bimbi con disturbi del linguaggio, e non vorrei che fosse qualcosa di più profondo…? ti prego, spero in un tuo parere!
Ella
Cara Miriam, i gesti vanno benissimo, è necessario supportarlo nella comunicazione al di là delle parole, altrimenti facciamo pressione con una richiesta che lui non può soddisfare. Non so se “c’è altro” oltre le difficoltà linguistiche, ma considera la frustrazione di un bimbo intelligente che non può esprimere i suoi pensieri, anche noi saremmo moto arrabbiate nel non essere comprese, giusto? Prova a vedere qui: Quindi ti suggerisco di leggere tutti gli articoli sul blog inerenti a come aiutere a cmunciare i bambini, e poi ne parlerei co pediatra perchè è abbastanza grande per una prima valutazione e anche per il trattamento logopedico.
Dopo avere letto gli articoli, nel caso tu abbia bisogno di un colloquio più approfondito puoi considerare una consulenza online:
M
Ciao ho letto questo articolo e volevo chiedere un consiglio ho una bimba che compirà 23 mesi il 26 agosto. Non parla moltissimo però indica tutto e sa dire mamma papà nonno nonna pamba= palla cambo=camion, cape= scarpe, bimbi, bombo= bimbo, gambe, iaia=zia, tutto e tutti ecc … alcune parole sono chiare e dette bene altre meno. Però mi fs alcuni discorsi tipo: mamma nanna bon (basta nel mio dialetto). Ho notato in questi giorni che inverte le parole come pesca per lei diventa cape o sporco per lei è copo oppure parco dice capo. Ma se le dico campo lo dice corretto campo.
Mi devo preoccupare? La ringrazio per la risposta.
Ella
Gli aspetti quantitativi e di combinazione di parole vanno abbastanza bene per la sua età. Rispetto alla qualità delle parole e agli errori che fa è ancora normale che ci sano errori, bisognerebbe vedere nei prossimi mesi se vira verso una maggiore correttezza, oppure verso un linguaggio incomprensibile ai più. In questo secondo caso attiverei una prima valutazione logopedica del linguaggio. Attenderei 3-4 mesi per valutare l’evoluzione. Nel frattempo leggi il blog, trovi molti suggerimenti su come sostenere lo sviluppo linguistico dei bambini.
Carmen Diaconita
Buon giorno. Anch’io ho trovato cercando “disturbi del linguaggio “questo post.Sono la.mamma di due bimbi ,una di sette abni e un maschietto di 26 mesi . Siamo romeni entrambi i genitori. Sia Sofia che Mirko sono andati molto presto al nido,perciò la loro prima lingua è l italiano. Sofia ha apresso entrambe le lingue (il romeno dopo i 3 anni) . Con Mirko abbiamo deciso di parlare esclusivamente in italiano perché ha un vocabolario ridotto ( parla molto in una specie di giapponese che capisce solo lui,facciamo fatica a capire quell che dice anche noi) . Nomina con la stessa parola4 -5 cose diverse tra di loro (“balla”- bottiglia,mela,banana,pane) Tutto questo nonostante i 6 messi di nido primavera. Riconosce le parti del corpo ma non le nomina tutte (dice mano ,occhi e capelli ad es ) ,è vivace ed affettuoso. Questa incapacità di poter comunicare i disaggi lo fa mordere quand è arrabbiato .Non se ne parla di frasi . (Ha saputo dirmi però l altro giorno vedendo un adolescente per strada “quello bimbo “..no dico “ragazzo”.” No ,papala (papà) ragazzo” ) Mi ha lasciato a bocca aperta. E presto per rivolgermi ad un specialista?
Grazie . Carmen D.
Ella
No, non è presto, si potrebbe aiutarlo molto a regolare la sua rabbia: molti bimbi che hanno poco linguaggio mordono/picchiano perchè non riescono a farsi capire. Io farei una prima valutazione per ricevere almeno le prime indicazioni. Poi deciderete con il logopedista come procedere. Chiedete al vostro pediatra come fare per rivolgersi al servizio della vostra zona.
Grazia
Salve sono mamma di un bimbo di 22mesi e mezzo e non dice una parola nemmeno mamma papà, fa solo aaa,si fa capire a gesti
Ella
Non c’è una domanda… ? hai già letto tutti gli articoli sul blog che consigliano come stimolare il linguaggio dei bimbi?
Zaza
Salve Dottoressa,
Allora io ho una bimba di 5 anni ha cominciato a parlare a 3 anni.. io sono di origine araba e mia moglie è rumena.. con mia moglie parliamo solo italiano a casa , con la bimba abbiamo parlato io in arabo e mia moglie in rumeno ma la bambina capisce tre lingue e va al asilo, va tutto benissimo.. abbiamo anche un bellissimo bimbo a fine giugno compie 3 anni lui dice papà mamma a modo suo .. ma gioca sempre salta sta sempre a giocare con altri bimbi ci prova a parlare e mischia molto le parole.. capisce tutto in italiano e tante cose anche in arabo e rumeno.. ma da circa 4 mesi abbiamo deciso di parlare con lui solo in italiano parlando per farlo parlare, la pediatra ci sentiamo ha consigliato di fare una visita dal neuropsichiatra!! secondo lei ci sarà da preoccuparsi?
Grazie mille
Ella
No. Serve per aiutarvi a capire se c’è o no una difficoltà. E’ la normale procedura. 🙂
DAN
Buongiorno Dottoressa, sono il papà di una bambina che a giugno ha compiuto 3 anni.
Finora non ci siamo posti il problema perchè il pediatra ci dice che “non mostra segnali che possano dare adito a problematiche”, anche se ci siamo visti con lui diversi mesi fa, ma io come genitore sono un po preoccupato.
Sicuramente c’è un ritardo del linguaggio significativo, la bambina è molto sveglia, ma si rifiuta quasi nel parlare, dice solo, papà, si, se provo a farle ripetere qualche parola si arrabbia.
Mia moglie ha invece un approccio diverso e pensa che non ci siano problemi e prima o poi si sbloccherà.
Sicuramente a giorni richiederò una nuova visita dal dottore, quale è il consiglio che può darmi a riguardo ?
La ringrazio Cordialmente.
Ella
Il mio consiglio e di cominciare a orientarti sulle tappe linguistiche: ci sono a disposizione diversi articoli qui sul blog che puoi leggere con calma e ch risponderanno ad alcuni pre-concetti che hai espresso tipo “non vuole parlare”, credo sia probabile che non riesca.
Dovrete mettervi d’accordo come genitori, a questa età è bene fare una prima visita logopedica perchè a 3 anni i bimbi parlano bene. Perciò leggete e confrontatevi in modo da arrivare al pediatra con un po’ di chiarezza.
Sandra
Gentile Dottoressa,
Ho una bimba che ad aprile compirà 3 anni quindi ha 31 mesi ad oggi. Ad oggi non combina parole se non mamma tao ( ciao) a volte mamma tao. Ha iniziato a dire i colori seppur solo il blu lo dice bene e il nero ( neo) se stimolata dice cucco ( ciuccio) non credo che arrivi alle 50 parole. Ho notato, inoltre, che ciò che sa di quello che le ho elencato non lo dice spontaneamente ma solo se ” spronata” eccezion fatta con i colori perché a volte anche alla TV vede un programma e lei indica e dice il colore. Fino a poco tempo fa diceva il no solo con la testa ora lo dice così anche il si. Se vuole qualcosa non tende a dirlo come fanno i bimbi seppur a modo loro ma fa i capricci così da sembrare, per rendere l idea, una bimba viziata. Va a scuola seppur per poco tempo visto che porta ancora il pannolino e a volte dice cacca dopo averla fatta oppure lo dice e dopo averla controllata il pannolino risulta pulito. Dall inserimento ho notato che Ama stare con i bambini di cui cerca di emularne i comportamenti e alcune paroline tipo l “ai” per indicare di essersi fatta male. mentre sta con loro, fuori dalle mura scolastiche, ho notato che li lascia per lanciarsi sul divano piega le gambe e con le braccia poggiate sullo schienale del divano inizia a saltare sulle sue ginocchia. Questo gioco ripetitivo lo fa spesso e per molto tempo fino a sudare. Al contempo capisce le cose esegue gli ordini ovviamente quando ne ha voglia. Ho notato che quando le parlo con una frase un po’ lunga lei pone gli occhi verso il lato come se stesse pensando. Ultimamente è stata abituata a girovagare all uscita della scuola ed ecco che ho serie difficoltà a orientarla in casa o farla uscire dall auto perché inizia ad irrigidirsi a piagnucolare ma in tutto ciò non proferisce parola. Io so che vorrebbe uscire ma lei nn me lo fa capire neanche a dire per esempio bru bru ecce. Ho scritto questo post perché mio marito dice che è una bimba testarda mentre mia suocera e mia madre dicono che sia pigra perché quando vuole le cose le ripete. Ecco su questa ripetizione io credo che sia ecolalia perché io dico nonna e lei se vuole me lo ripete altrimenti si gira verso la nonna lasciandomi intendere che ha capito. Però a volte anche a distanza di tempo quella parola seppur isolata me la dice. È una bimba che i miei familiari definiscono ” lunatica” perché non sempre manifesta quell affetto e felicità tipico dei bambini. Quegli abbracci prolungati, quei sorrisi grandi sul viso ecc
Se è vero che ogni bambino è diverso da se io la colloco come una bimba di 1/2 anni a livelli di linguaggio. Lei che ne pensa? Cosa potrei fare?
Ella
Gentile mamma, la richiesta è molto specifica e come potrà capire non posso esprimermi attraverso un post. La bimba ha comunque un’età sufficiente per una valutazione delle sue abilità linguistiche. Non esistono “bambini pigri a parlare”, se non lo fanno dobbiamo capire perchè. Le suggerisco di leggere con calma gli articoli del blog, per capire cosa non fare (per esempio non chiederle di ripetere). Parlerei con le insegnanti e con il pediatra per decidere il da farsi, anche sulla base di quanto vi preoccupa la situazione. Di certo il linguaggio scarso può già essere valutato. Se le servisse un approfondimento, le posso suggerire di prenotare una consulenza online, può seguire questo link: Consulenza logopedica on-line
Tonia
Ciao…ho bisogno di un parere.Mio figlio ha 33 mesi…4 mesi fa l’ esplosione del linguaggio…pronuncia molto bene alcune parole..a mio parere il vocabolario è ampio( ex tipologia di animali macchine e li distingue).. fa alcune frasi …un po’stimolato un po’ in autonomia e sono legate alle sue richieste( mamma posso biscotti per piacere?)…ma c’ è un aspetto che mi preoccupa.Non ama condividere nulla con noi tranne i libri…non dice MAMMA GUARDA O MAMMA TIENI…da quando ha iniziato a parlare ha smesso di socializzare..(era l’ amico di tutti)si è chiuso ..anzi il più delle volte è arrabbiato con il mondo…e i bambini non solo non li cerca ma spesso li picchia … così tutti coloro che invadono i suoi spazi.
Ella
Non saprei cosa dire, non ho sufficienti infromazioni. Direi che potrebbe parlare con le sue maestre per affrontare le difficoltà dello satre insieme
Sandra
Gentile Dottoressa
Ho seguito il suo consiglio e, dopo aver letto i suoi blog, ho parlato con le maestre e con il pediatra. Le maestre mi hanno detto di non potersi esprimere perché non frequenta sistematicamente la scuola la quale è composta da non pochi alunni. A causa del pannolino, la bimba, come Le ho già scritto, sta a scuola max 3 ore e da settembre ad oggi è mancata a causa delle classiche influenze stagionali. Il pediatra mi ha detto che dobbiamo aspettare…anche Einstein ha parlato tardi ( 4 anni). Alla domanda del pediatra dov è la luce lei ha alzato lo sguardo verso la stessa e alla domanda mi dai un bacio lei lo ha fatto. Cosi secondo il dott va tutto bene. Io ho detto che queste richieste vengono esaudite anche da un bimbo di 18/20 mesi così lui mi ha detto che i bimbi sono diversi l uno dall altro e che Einstein ha parlato a 4 anni.
Mi va di precisare che lei compie dei progressi che per me si collocano in altre aree ma nn nel linguaggio. Ad esempio da pochi giorni il no oltre a dirlo e fare cenno con la testa lo dice anche muovendo il dito contemporaneamente. Ritiene anche lei di dover aspettare il compimento dei tre anni?
Ella
Non aspetti i 4 anni. Il controllo del linguaggio serve anche ad avere un aiuto a casa, con consigli irati, anche se non si inizia un trattamento. Certamente il fatto che capisca, non esclude che possa avere dificoltà a parlare. Naturalmente uò aspettare anche i 3 anni, purchè si attivi non oltre se vuola avere la possibilità di fare prima e bene.
Sissi
Buongiorno, sono la mamma di una bimba di 19 mesi che non parla e che non pare fare nessun progresso nel campo del linguaggio da mesi. La bimba ha iniziato a lallare intorno ai 10 mesi, ma sporadicamente, a volte senza emettere sillabe per giorni. Dai 14 mesi dice solo mamma, ma solamente in rarissime occasioni ( a volte quando si lagna e quando vuole ottenere qualcosa, ma mai quando e’ tranquilla). Per il resto emette suoni tipici della lallazione: ba ba ba, da da da, ia ia ia ( e poco piu’) e, prevalentemente la sera, inizia a “parlare” a modo suo. Non dice nulla di sensato ma sembra in qualche modo fare esercizi con la bocca (un po’ tipo il nostro: bla bla bla) e ci guarda come se stesse facendo un bel discorso. Ma noi non capiamo nulla, non sembra veramente replicare alcuna parola di senso compiuto, solo suoni emessi apparentemente a casaccio. Io e il papa’ stiamo al gioco e le facciamo domande o cerchiamo di partecipare alla discussione ma lei replica sempre con gli stessi suoni (abda , ia, daba da etc.). Se vuole qualcosa si lagna, piange, mugugna e solo a volte indica (noi sappiamo cosa vuole solo per esperienza e perche’ conosciamo le sue preferenze altrimenti sarebbe impossibile sapere cosa vuole). Quando cantiamo le nostre filastrocche o ripetiamo parole oramai a lei familiari (papa’, nonno etc.), ci guarda ma non sembra interessata a ripetere nulla. Per esempio, a volte, nell’ambito di situazioni giocose o comunque mai come test o prova, le chiedo di chiamare insieme a me il papa’ per farlo venire a giocare con noi, ma lei nulla, va verso di lui magari ma non ha mai provato a chiamarlo. Non sa fare nessun verso di nessun animale. Adora i cani, li indica con la mano, va verso di loro per toccarli quando li vede per strada ma quando le facciamo il verso dell’animale (“bau bau”) lei risponde sempre con mugugni, come se non sapesse proprio come fare per imitare il suono (almeno questa e’ la sensazione che mi da). MIa figlia e’ molto molto vivace, sempre attiva, instancabile a livello fisico e pare amare la socialita’; frequenta l’asilo nido da quando aveva 8 mesi ma neanche questo e l’interazione con maestre e bambini e’ stato di giovamento per ora. Ritiene sia il caso di pensare ad una visita specialistica? Qui all’estero dove viviamo la pediatra sembra sempre molto attendista e dice che e’ tutto normale, ma a me sembra invece che la mancanza di progressi negli ultimi sei mesi sia un fattore importante da considerare. Grazie mille per la sua gentile risposta.
Ella
Buongiorno, la richiesta è molto articolata. E’ necessario fare una consulenza online, se lo desidera ecco il riferimento: Consulenza logopedica on-line
Nel frattempo può iscriversi al gruppo Facebook Mamma Loopedista Risponde dove trova alcuni filmati in cui spiego come comportarsi 🙂
Ilaria
Buonasera, la signora che ha scritto a novembre ha più o meno le mie stesse problematiche . Mio figlio ha 16 mesi e mezzo. Non parla e indica poco e niente . Dice solo mamma e ogni tanto papà . A volte sembra rivolto a noi a volte no. E’ un bimbo socievole, allegro. Se vede una persona a cui vuole molto bene dimostra felicità e batte le mani. Sa dov e’ il nasino, fa buono, caro caro, ciao, se vuole l acqua fa il verso di quando finisci a bere con soddisfazione. Ha poca attenzione se provo a prendere gli animaletti e a imparare i versi dopo poco si stufa. Ama giocare sempre in movimento. Ama le canzoncine e Masha e orso. Non va al nido … però sono mesi che provo a stimolarlo ma nn sembra interessato in nessun modo a parlare . Fa da da da da , ia, e altri versetti così. L’ unico progresso e’ il brum brum quando gioca con le macchinine… Ma a volte lo fa anche decontestualizzato. Sono un po’ preoccupata . Soprattutto perché ho paura di non saperlo stimolare nel modo giusto. Lui come provo a ripetergli qualche verso di animale o parola piu volte si stufa si lamenta e piagnucola…
Ella
I commenti già presenti e gli articoli del blog possono rispondere ai tuoi dubbi, devi prenderti un po’ di tempo per leggere e informarti con calma. Buon proseguimento ?
Isabel
Salve sono la mamma di un bimbo di un bimbo che compie 17 mesi il 14 gennaio. Sono molto preoccupata perché il mio bimbo non indica con il dito e se mi cerca anziché chiamarmi mamma piange ed inizia a venirmi dietro ma senza chiamarmi. Le uniche parole che ripete insieme a noi sono tè tè, da da, ba ba. Se gli chiedo di darmi il giochino con cui sta giocando me lo dà sempre, se insieme al papà e al fratellino gli chiediamo di battere il 5 ci offre la sua mano per battere il 5. Se è concentrato a guardare un cartone o se è preso da un giochino non sempre si gira quando lo chiamiamo per nome.
Volevo chiederle se sia il caso di pensare ad un ritardo del linguaggio, ormai penso a questa cosa continuamente e non so come comportarmi.
Ella
Dato che sei molto preoccupata, mi attiverei. Non posso dirti nulla rispetto al bambino perché non ho sufficienti informazioni, ma potresti chiedere una consulenza logopedica per avere un po’ di chiarimenti e suggerimenti, è importante che i genitori siano tranquilli. Parlane subito col vostro pediatra
Serena
Salve,
sono la mamma di una bimba di quasi 19 mesi. Sono un po’ preoccupata, mia figlia dice bene 4 parole (mamma, pappa, nanna, cacca) piu’ una trentina di parole male (ad esempio, “ac” per acqua, “man” per mano, “na” per “no” e cosi via).
Quello che mi preoccupa e’ che, escludendo le 4 parole che dice bene, le altre sono al massimo di 3 lettere (“can” per babbo, “mom” per molletta). E’ come se non riuscisse a mettere insieme due o piu sillabe.
La lallazione e’ iniziata tardi (poco prima dei 10 mesi) e non e’ mai stata ne’ troppo frequente, ne’ troppo variata. Inizialmente lallava con la lettera B (bababa), adesso non dice nemmeno una parola con quella lettera (solo Baubau per fare il verso del cane).
Vivo in Olanda, la bimba ha frequentato il nido olandese dai 6 ai 12 mesi, negli ultimi 6 mesi invece e’ a contatto solo con la lingua italiana. La pediatra olandese ha detto di non preoccuparmi, che l’importante e’ che sappia dire almeno 3 parole, ma ho paura che non abbia capito bene la situazione parlando una lingua diversa.
Secondo lei e’ opportuno prenotare una visita da un logopedista italiano? Oppure devo stare tranquilla e aspettare di vedere progressi nei prossimi mesi?
La ringrazio tanto.
Ella
Buongiorno, certamente è piccina, quindi non è bene preoccuparsi, ma occuparsi sì. Per rispondere meglio ai dubbi ci sono due vie: puoi leggere tutti gli altri articoli e sono certa troverai molti dettagli da applicare per sostenerla. In alternativa, possiamo fare una consulenza online, ne faccio spesso per le famiglie Italiane residenti all’estero, proprio perchè faticano a trovare riferimenti in loco. Se lo desideri trovi tutte le informazioni qui: Consulenze
Al momento il numero di paroline prodotte è un po’ basso, am ci sono anche fattori postivi, quali la buona sintonia. Dovrei poi capire meglio il contesto per essere più specifica. 😉
Miriam
Buongiorno,
Sono la mamma di un bimbo che compirà 22 mesi il 28 maggio. Mio figlio soffre di una malattia genetica rara chiamata Sindrome di Muenke che gli causa l’epilessia. È attualmente in cura farmacologica ma in scarso controllo clinico. La sua epilessia si manifesta in irrigidimento degli arti, sguardo vacuo, respiro irregolare, il tutto in 30 secondi massimo 1 minuto sempre da sveglio. L’aspetto positivo è che reagisce bene alle crisi, apparentemente è un bimbo normale e nulla potrebbe far pensare che soffra di epilessia. I neuropsichiatri che l’hanno in cura hanno svolto le Bayley-III riscontrando uno sviluppo borderline. Visita audiologica regolare con udito perfetto.
La sindrome di cui soffre mio figlio ha colpito in precedenza mia suocera, mio marito e una delle due sorelle di mio marito. Purtroppo in alcuni casi la malattia si manifesta anche in ritardo mentale di tipo lieve com’è successo con mia cognata, la quale oltre ad aver sofferto anche lei di epilessia fino ai due anni (poi guarita), ha avuto anche un forte ritardo nel linguaggio e fino all’ingresso della scuola elementare non ha parlato (poche parole per farsi capire a modo suo).
Sono davvero molto preoccupata per il mio bimbo a causa di questo background famigliare. Ancora non pronuncia alcuna parola di senso compiuto, non ripete i versi degli animali ma ripete ad esempio il rumore della motocicletta, del camion o di un trattore quando ne vede o sente uno. Per il resto si limita a dire ga-ga-ga magari ridendo, non indica con il dito ma tende l’intero braccio verso ciò che vuole urlando. Cerco di stimolarlo il più possibile dicendogli filastrocche, cantandogli canzoncine, parlandogli come un adulto (non in “bambinese” per intenderci) e quando urla perché vuole un oggetto gli dico che se vuole che io capisca deve cercare di dirmelo bene. È un bimbo solare, corre, salta, reagisce al no, capisce quando gli si parla, se chiedo di portarmi un oggetto generalmente lo fa.
Ho voluto portarlo dalla logopedista la prima volta a 17 mesi, secondo lei era troppo presto per preoccuparsi perché fino ai 2 anni i bimbi sviluppano determinate capacità in modo discontinuo l’uno dall’altro. C’eravamo dati appuntamento a febbraio per aggiornamenti ma a causa del coronavirus le visite si sono interrotte. Purtroppo però da dicembre ad ora non è cambiato nulla, non pronuncia mamma o papà, pappa o ciao. Non saluta con la manina ma sembra essere un bimbo sveglio in tutto. È furbo, ti lancia sfide, se rimproverato capisce di aver sbagliato (anche se a volte persevera), è molto socievole e sta volentieri con tutti.
Secondo lei quanto devo preoccuparmi? In quali altri modi posso stimolarlo perché lui possa finalmente parlare?
Ella
Buongiorno, la situazione è complessa e non posso esprimermi in modo certo. Dati i fattori di rischio, mi sembra prudente suggerirle comunque una presa in carico con monitoraggi periodici (come avete già fatto), sarebbe però importante rivolgersi a un logopedista esperto di piccolissimi, non tutti i logopedisti sono specificamente preparati su un’età così bassa. Parlerei col pediatra per trovare la figura giusta perchè giocare d’anticipo lo vedo un atteggiamento più scrupoloso per tutti quei bimbi che hanno problematiche organiche riconosciute. Quindi preoccuparsi no, ma occuparsi sì. 🙂 Gli studi professionali stanno pian piano riaprendo, compresi i servizi pubblici, sono certa troverà la persona giusta.
Lea
Buongiorno,3 anni e mezzo quasi…grandi esplosione del.linguaggio tra marzo e aprile …poi regressione.Confonde mio e tuo…anche se sa dire QUESTO È MIO…invece di dirmi MI PRENDI IN BRACCIO E MI DAI IL BISCOTTO…mi dice TI PRENDO IN BRACCIO E TI DO IL BISCOTTO…Oramai già da un po’..ha iniziato le prime parole a 23 mesi
Ella
Messa così, isolatamente, non mi dice nulla. Bisognerebbe capire il contesto più generale, cosa intendi per regressione ecc … per cose così specifiche meglio prenotare una consulenz aonline, ho bisgono di molti più dettagli. 🙂
Tina
Buongiorno 3 anni e mezzo…un discreto linguaggio.Una cosa mi preoccupa…non sa rispondere al PERCHÉ…se gli chiediamo il perché di un dato comportamento,di un azione non sa rispondere
Ella
Non so, forse sono domande difficli per un bambino piccolo. Ma senza un suo esempio, non saprei cosa dire.
Giulia
Buongiorno, sono la mamma di un bimbo di 3 anni e 3 mesi. Il bimbo ha un ridotto vocabolario( circa una 30ina di parole, molto lontane dal termine giusto), sa dire i versi degli animali e da pochi mesi inizia a costruire delle semplici frasi ( pum toto: il ponte è rotto oppure voi mm: voglio la caramella). Comunica soprattutto a gesti e comprende bene ogni comando. Fin da quando era piccolo ha ricevuto molti stimoli sul linguaggio(libri, nido..) e nonostante questo è molto indietro. Dietro mia insistenza ci siamo fatti fare l’ impegnativa dalla pediatra per una prima valutazione, ma il primo appuntamento disponibile è tra oltre un anno. Secondo la pediatra non c’è da preoccuparsi in quanto con la scuola materna il bimbo dovrebbe “sbloccarsi”. Ha iniziato la materna solo una settimana fa.
La scuola potrebbe realmente aiutarlo così tanto da raggiungere i suoi coetanei? Cosa potremmo fare nel frattempo aspettiamo una prima valutazione?
Grazie
Ella
Buongiorno Giulia, è possibile che la scuola dell’infanzia sarà un aiuto ma nel caso di disturbi del linguaggio non sempre è così.
Vi sconsiglio di attendere 1 anno e se potete chiedete una prima valutazione linguistica privatamente da un logopedista della vostra zona in modo da avere almeno un’idea della severità della situazione.
Se invece preferite un primo orientamento potete richiedere una consulenza on line con me: Consulenze
Valentina
Salve dottoressa, sono la mamma di una bambina di 13 mesi, vorrei un suo consiglio, forse più per me per tranquillizzarmi, seguo molto i suoi blog e ho già scaricato il diario del linguaggio che è molto utile per chi è alle prime armi come me e la ringrazio,ma la mia ansia rimane, le spiego,la sua lallazione è stata molto scarsa solo da-da, ba-ba e non continuativa, capisce e apprende tutto ciò che dico dammi la palla mettimi il rossetto dammi un bacio fai il pesciolino balla batte le manine rifa tutto insomma indica ciò che vuole, gli leggo i libri e lei mi ascolta ridiamo molto insieme giocando, ma non mi sembra proprio interessata a parlare, il momento con il virus e quello che è quindi siamo sempre sole io e lei è magari influisce anche che veda pochissime persone, a parte me e il padre, i nonni che la tengono mentre io lavoro, e per tutto il tempo la intrattengono con della musica cosa che non approvo ma loro lo fanno ugualmente, comunque scusi se mi sono dilungata la mia domanda è, è solo una mia fissazione è troppo presto per preoccuparmi per un ritardo di linguaggio?Posso fare qualcos altro oltre a quello che faccio? purtroppo anche se non si dovrebbe fare faccio confronti con la cugina che già parla e cammina e mi prende l ansia.
Ella
Buongiorno le suggerisco di seguire le indicazioni che trova nel diario del linguaggio che è molto completo e riporta tanti esempi.
Se invece preferisci una consulenza personalizzata puoi prenotarla qui: Consulenza logopedica on-line
Tania
Buongiorno, avrei bisogno un consiglio, mia figlia ha quasi 4 anni (li compierà tra un mese) , ha iniziato tardi parlare, a due anni e mezzo ha iniziato l’asilo e ha cominciato a dire qualche parolina in più oltre a mamma e papà e ha 3 anni è come “esplosa” ha iniziato a parlare tantissimo…l’unica cosa è che ha ancora qualche difetto nella pronuncia di alcune lettere tipo la erre e la esse, ci sono esercizi che posso farle fare? Oppure è meglio portarla da un logopedista?
Grazie mille
Ella
Buongiorno Tania
ti consiglio di leggere questi articoli
https://www.mammalogopedista.it/difetto-pronuncia-comune-suono-s/?fbclid=IwAR3DFdLCq-CRkg6a30CHUAJK20fHugRvQTe8gOdrfyK72vYcd_KgxrxFFNg
https://www.mammalogopedista.it/domanda-del-mese-non-sa-dire-r-cosa-posso-fare/
Se invece preferisci una consulenza personalizzata puoi prenotarla qui: https://shop.mammalogopedista.it/index.php/prodotto/consulenza-logopedica-online/
Simona
Salve Dottoressa,
Le faccio i complimenti per il sito ben curato e ricco di informazioni e con l’occasione Le descrivo la nostra situazione per avere gentilmente dei consigli.
Noi abbiamo un bimbo di 18 mesi (fatti esattamente una settimana fa) che dice poche parole di senso compiuto (con questo intendo dire “comprensibili da noi adulti”): mamma, papà, pappa, tata, nonno, nonna, no, cacca (quelle sentite per certo). Dopo aver pronunciato la sua prima parola a 10 mesi scarsi (guardandomi, quindi credo fosse intenzionale e non per caso), ha fatto progressi i mesi a seguire, ripetendo spesso le parole sopra indicate, solo che da 2-3 mesi ad oggi non ha più pronunciato nuove parole e ha preso invece il vizio di urlare e indicare semplicemente quando vuole qualcosa.
Da un paio di settimane però abbiamo notato che oltre a quanto appena descritto fa dei suoi “discorsetti” piuttosto variegati, dove non si capiscono esattamente parole del linguaggio adulto ma vi è la compresenza di varie sillabe e suoni e con intonazioni e pause che variano e si alternano, come se di fatto parlasse una lingua, anche se a noi non è comprensibile. Questo secondo Lei può essere un segnale positivo del fatto che sia pronto a fare uno step in avanti nel linguaggio imparando nuove parole? Noi possiamo fare qualcosa per supportare questa novità in maniera che porti a reali progressi nel linguaggio del bambino?
Spero in una Sua risposta positiva, perchè ultimamente mi sono fatta prendere anch’io da un po’ di ansia per il fatto che non c’erano stati progressi negli ultimi mesi…
La cosa difficile purtroppo nel mettere in atto i consigli utili per aiutare il bimbo a sviluppare il suo linguaggio è che nostro figlio è un bambino decisamente vivace, a volte addirittura irrequieto da tante energie ha, quindi è difficile farlo concentrare su cose come giochi educativi o la lettura delle fiabe, perchè preferisce correre, giocare con la palla e ultimamente purtroppo ha anche preso il vizio di arrampicarsi su sedie e divani…
Altro Le posso dire che comunque è un bambino molto sveglio (forse pure troppo) e capisce tutto, lo si vede quando comunichiamo con lui e ci guarda in faccia, l’unica cosa che mi preoccupa è questa pigrizia nel provare a dire le parole, ricadendo poi sui più facili urli con cui ovviamente riesce ad ottenere tutto quello che vuole…
Un’ultima domanda: la minor precocità nel parlare può essere correlata alla precocità invece motoria? Perchè appunto lui ha camminato già dagli 11 mesi e già da qualche mese fa le scale (tenendosi con una mano alla ringhiera e dando l’altra ad un adulto), e poi salta, corre, insomma dal lato motorio fa di tutto e di più…
La ringrazio in anticipo per le risposte e i consigli!
Simona
Ella
Buongiorno Simona, la sua richiesta è molto lunga e dettagliata. Naturalmente le risposte le può trovare legggendo con calma il blog, ttti gli articoli dedicati a queste sue domande. Per ricevere, al contrario, una consulenza specifica per il vostro caso, c’è la possibilità di prenotare u consulto online, dove potremo affrontare punto punto i vostri dubbi: Consulenze
Maria Paola
Buongiorno e complimenti per questa utilissima rubrica! Scrivo per mio figlio di tre anni appena compiuti. La comprensione del linguaggio è assolutamente perfetta, capisce qualsiasi cosa gli chiediamo, obbedisce se gli diamo piccoli comandi (apparecchiare, spegnere la luce, mettere a posto un gioco…). per quanto riguarda la produzione del linguaggio siamo però preoccupati: ogni giorno migliora un pò, questo lo notiamo tutti, ma le frasi lunghe sono incomprensibili. Inoltre fa fatica a dire parole lunghe con tante sillabe. Gli piace molto cantare ma canta a modo suo, riproduce diciamo un 30 per cento delle parole di una canzone dello zecchino d’oro. Lui ha una sorella più grande che ha parlato a due anni di età ed è stata da subito bravissima, quindi vediamo che c’è tanta differenza tra loro. Dovremmo iniziare un percorso di logopedia? Abbiamo preso appuntamento presso una struttura pubblica, ma ha i suoi tempi. Grazie per ogni consiglio che ci darà!
Ella
Sì, penso sia bene iniziare. Non attenderei più di 3 mesi, quindi nel caso la struttura avesse tempi molto lunghi, cercherei nel frattempo un professionista privato. 🙂
Alessia
Buona sera io sono la mamma di un bimbo di 2 anni e 8 mesi mio figlio parla a metà non finisce la parola completa cosa devo fare?come posso aiutarlo grazie
Ella
Buongiorno, non ho sufficienti informazioni per capire la situazione, ma diciamo che le parole tagliate sono meritevoli di una prima valutazione con un logopedista. Attendete l’estate e se nulla cambia, rivolgetevi ad un logopedista
Emily
Salve, sono mamma di un bimbo di 32 mesi, che dice circa 130 paroline, ma molte le ha ripetute un paio di volte e basta, molte le dice chiarissime, come acqua ad esempio zia, zio, uovo, tolto. Fa delle piccole frasi, ad esempio mamma cacca e chichi, per dire che deve andare al bagno, oppure io pappa quando vuole La pasta. La pediatra mi ha detto di aspettare i 3 anni per iniziare delle sedute logopediche, lei pensa che iniziando fra un mese la scuola materna inizia a bloccarsi.
In caso contrario a 3 anni voglio iniziare delle sedute logopediche. È tardi i 3 anni per iniziare? Grazie mille
Ella
Il primo passo è una valutazione logopedica, prima di pensare di iniziare le sedute. Magari non servono. Ma solo il logopedista può darvi questa risposta, se volte sapere a che punto è rispetto alla sua età. Da queste poche righe non saprei dirvi come si colloca. 🙂
Luana
Buonasera, mio figlio 25 mesi, dice più o meno 20 parole, sono un po’ preoccupata perché il mio primo figlio alla sua età già parlava. Lui si fa capire ed è molto furbo. Ho cercato di togliergli il ciuccio. Di giorno non lo usa proprio ma per addormentarsi la sera non riesce a farne a meno. Si fa capire benissimo e se le chiedo qualcosa esempio Andrea prendi le scarpe che usciamo lui le prende e le porta. A settembre andrà all asilo. Quando fa qualche marachelle lui stesso dice oh no.. Vorrei qualche consiglio se è possibile grazie mille
Ella
Ti suggerisco di leggere tutti gli articoli inerenti a questa età. Certamente le paroline sono poche per le attese, se nel giro di 3-4 mesi non aumenta il numero delle parole varrebbe la pena fare una valutazione
Monica
Salve dottoressa.ho una bimba di 33 mesi che parla poco più che altro a modo suo. Dice acqua papà zia Pio (pino) avvolte mamma sa pochi GG dice nonna. Le piace giocare con i colori ma colora poco mette i colori tutti insieme e poi li butta a terra e ovviamente vanno ovunque. Ubbidisce se dico prendi le scarpe accendi la luce prendi le calze il cappellino ecc…. La pediatra mi ha detto di aspettare l’asilo mA vedo bimbi dell’età sua già parlare.le piace giocare a pollone con qualsiasi palla piccola grande. Le piace lo scivolo ma l’altalena no! Se vuole qualcosa Ke non sa dire ti porta nel posto in qui è indica oppure mi spinge per prendere quello che vuole.
porta ancora il pannolino dice puzza se si sente bagnata stiamo provando ma con pochi risultati anzi 0 nel bagno.avvolte e come se facesse fatica a pronunciare parole scambia la f x la p se la chiamo non risponde conta a modo suo fino a 10 ma si capisce dice le vocali avvolte le chiedo come di chiami e me lo dice se a voglia dico quanti anni hai ma niente le dico 3 faccio 123 ma niente… Sono preoccupata che deve fare aspetto una sua risposta. Grazie mille
Ella
La risposta è nell’articolo. Lo legga con calma (magari anche gli altri di questo tipo) e decida se fare una prima valutazione logopedica. 🙂
Roby97
Salve, mia figlia farà 13 mesi domani e sto un po’ in ansia. È una bambina sempre solare sorridente e molto attiva. Batte le mani, fa cucù tete, fa ciao, ma solo quando gli gira a lei non sempre su richiesta. La cosa che mi preoccupa è che non indica gli oggetti e non me li da quando glielo chiedo, mi da solo il ciuccio. Se dico “pronto pronto” prende il telefono ma ci gioca lei. Ora sta iniziando a camminare e dice solo mamma e papà (non so se associa) perché lo dice molto a casaccio durante la giornata . Gli piace stare in mezzo alla gente, ma più di tutto mi preoccupa il fatto che non indica. Il pediatra dice che è ancora piccola e devo vedere fra un paio di mesi
Ella
Il pediatra è sicuramente il primo riferimento a cui rivolgersi. Dico sempre che più che preoccuparsi, è importante occuparsi! Prima di tutto informarsi, leggendo questo blog in riferimento all’età della tua bimba. Se preferisci un confronto diretto, c’è la possibilità di prenotare una consulenza online per un primo suggerimento, tuttavia prima ti consiglio di leggere gli articoli già presenti qui. Ecco il link per la consulenza online: